Continua la grande avventura di Distant Worlds, una traversata della galassia fino al punto più lontano raggiungibile.
La mia nave, la Asp “Eclipse” è ancora in buone condizioni, lo scafo è al 90% (a causa di qualche incontro troppo ravvicinato con i corpi celesti), le scorte di cibo sono abbondanti grazie al replicatore (sperando continui a funzionare correttamente) ma cerco di non esagerare.. qualche volta ho anche il tempo di prepararmi un Gotto Esplosivo Pangalattico, ma le conseguenze sono poi disastrose… mi viene un cerchio alla testa.. che a volte appare anche nella mappa galattica..
Andiamo avanti.. degna di nota questa gigante gassosa di classe III, dalla colorazione azzurrina e bianca.
Resto sempre stupito dalla velocita di rotazione di certe stelle..
Si comincia ad intravedere la mia destinazione, in prossimità della nebulosa in basso a sinistra.
La zona è ricca di buchi neri e di stelle a neutroni.. ed andando avanti sarà ancora peggio. Mi soffermo ad esplorare questo black hole e la sua lente gravitazionale.
Sempre più vicino..
Ecco il sistema che stavo cercando.. ora si tratta solo di collimare le coordinate del waypoint ed atterrare.
Ecco qua… ed incredibilmente incontro un’altro commander, anche lui in ritardo sulla tabella di marcia. Ne approfitto per fare 2 chiacchere.
Mentre sfrecciamo entrambi alla ricerca del waypoint..
Quasi pronto per l’atterraggio..
..touchdown !
Un rapido controllo sulla mappa galattica per verificare di essere sulla buona strada..
..ed un veloce commiato dal commander incontrato per strada, augurando di volare serenamente e senza intoppi. Si riparte, c’è ancora tanta strada da fare !