Oggi vi propongo qualche consiglio per usare l’SRV-Scarab in modo funzionale…
SRV sulla superficie di un pianeta sconosciuto
Innanzitutto scegliere un posto adatto per far atterrare la vostra nave.
Se volete farvi un semplice giretto atterrate dove più vi piace…
Invece se volete andare alla ricerca di luoghi “speciali”….
Segnalatore precipitato sul pianeta
Andate ad una altitudine ≥2.00km, fatto ciò sul radar della vostra preziosa nave vedrete dei cerchi Blu! (Se non li vedete girate un pò, li troverete abbastanza facilmente) Entrati nell area, atterrate…
A volte se il “punto d’interesse” è “vicino” , lo potete vedere dalla nave! (Navi cadute, canister,satelliti ecc ecc) cosi da atterrarvi nelle vicinanze…
Detto ciò passiamo all SRV, come d’articolo…
equilibrio precario?!
Come ben sapete lo Scarab è la versione light dei Surface Landing Vehicle, ulteriori SRV saranno aggiunti in futuro…
La sua manovrabilità viene influita dalla forza G, che sia un pianeta o una luna! Pertanto su un pianeta di 0,02 G e uno di 1 G (come la nostra terra) la differenza si sente eccome! Bhe se poi trovate un pianeta di 6G! (come quello che potete trovare nel sistema Achenar), alcune navi grandi (Federale Corvette ecc) anche con Truster di classe A, rischiano seriamente di essere distrutte!
I primi “giretti” 🙂 con l’srv saranno complessi, ma con un po di pazienza e pratica riuscirete a divertirvi come non mai!
Naturalmente dovrete servirvi dei razzi incorporati all SRV (Potenza disponibile barra ENG) per superare canyon o crateri, in modo tale da atterrare il più dolcemente possibile! Consiglio di sfruttarli al massimo, in prossimità del contatto. Poiché rallentare in altre situazioni, non farebbe altro che consumare energia.
SRV a circa 14mt di altezza
Per aver sempre la possibilità di riparare l’SRV consiglio di portare con se qualche tonnellata di Nikel e Iron…
Quando vi recate nelle zone Off-limit, all interno dell area rossa presente sul radar. Ricordatevi, prima di ingaggiare le sentinelle, dovete selezionarle una per una,e solo dopo che lo scanner decreta lo status wanted potete procedere con l eliminazione!
Sembra una cosa stupida, ma ogni volta che spariamo senza scansionare riceviamo una bella taglia! Anche se il bersaglio è nemico! La taglia a volte dura anche per settimane!!
Per concludere vorrei darvi un piccolo trucchetto, particolarmente utile se dovete aumentare la reputazione con qualche fazione!
Molto spesso trovate negli avamposti o stazioni, missioni che consistono nel recuperare degli Escape Pod (capsule di salvataggio), le missioni in genere chiedono di consegnare una sola unità… A volte addirittura ne troverete 7 in un solo posto! Quindi invece di venderle visto il valore di circa 4000cr Cad. Ogni tal volta che attiverete una missione le potete consegnare (il gioco non se ne fa problemi XD) e di conseguenza aumentare di grado facilmente!
Spero che l articolo sia di vostro gradimento… E buon Natale!
Bentornati su questi schermi! Oggi, dopo qualche giorno di prova della Beta 2.0 di Elite Dangerous Horizons, siamo qui a parlarvene e darvi qualche indicazione sulle novità che sono state apportate e come utilizzarle.
Inanzitutto le nostre prima impressioni sono sicuramente positive: ogni ulteriore sviluppo non può che farci piacere! certo, i nuovi meccanismi di gioco vanno capiti, provati e riprovati per prenderci un po’ la mano… all’inizio magari sembrerà complicato ma sono sicuro che una volta compresi porteranno solo a benefici sulla longevità del sistema. Quindi, per aiutarvi nell’approccio al nuovo sistema di gioco abbiamo deciso di inserire questa guida.
Di che cosa ho bisogno per fare l’atterraggio?
– Per prima cosa avrete bisogno di una nave dotata di un modulo “suite” di atterraggio planetario ma fin qui tutto facile: dal momento che avrete Horizons, ogni nave che si possiede, ne avrà un montato! Questo è tutto ciò che serve per entrare in crociera orbitale e discesa in volo planetario.
– Se per qualche motivo la vostra nave non è dotata di un suite di atterraggio planetario, è possibile aquistarlo nell’Outfitting. – Per guidare sulla superficie di un pianeta, è necessario montare un modulo di hangar veicolo planetario. Anche questi è possibile trovarli nell’outfitting dei porti planetari o orbitali. Nel momento che avete un hangar per il veicolo planetario, è necessario installarci degli spazi veicolo. Gli Slot per lo spazio veicolo (che chiameremo anche Baia) si presentano proprio sotto l’hangar veicolo planetario in allestimento. A seconda della dimensione dell’hangar si avranno più o meno Slot a disposizione per i veicoli. – Ogni slot veicolo vi permette di trasportare un solo SRV, e viene fornito con un veicolo quando montato. Fate attenzione però, se questo SRV è distrutto, è necessario acquistare un sostituto per la baia del veicolo. È possibile farlo da qualsiasi portostellare o avamposto, dal servizio di attracco per il rifornimento.
Come posso capire se si tratta di un pianeta su cui posso atterrare (airless = privo d’aria)? – Per prima cosa è appunto importante ricordare che non su tutti i pianeti è possibile atterrare. – Si può sapere se un pianeta sostiene le attività planetarie, cercandolo nella scheda Contatti o nella Mappa del sistema: in questo caso si avrà un’icona di atterraggio piccola e blu. – Quando hai trovato un pianeta adeguato, semplicemente continua a muoverti in SuperCruise verso la superficie. – A questo punto metti il target sul pianeta per evocare le informazioni che mostrano la velocità massima per una transizione sicura in Orbital Cruise, e si attiverà una speciale modalità di SuperCruise quando si è molto vicino al pianeta. – Se si viaggia troppo veloce quando si arriva all’altezza del passaggio orbitale, la vostra nave effettuerà un uscita di emergenza.
il mio primo allunnaggio su un pianeta ghiacciato…
Che cosa è la velocità orbitale (Orbital Cruise)? – è una versione rivista della SuperCruise. Vi consente di volare intorno a un pianeta molto più veloce rispetto a quanto sarebbe normalmente possibile con il normale FSD. – Per inserire la Orbital Cruise, semplicemente volate verso un pianeta adatto: appena ci si avvicina alla nave l’HUD si modificherà aggiungendo un altimetro, attitudine, indicatore di rotta e indicatore della velocità di discesa. – l’altimetro mostra l’altezza dalla superficie del pianeta. Le tacche dell’altimetro mostrano anche l’altezza orbitale per la transizione a Supercruise (l’indicatore di OC) e, quando si arriva più in basso, l’altezza di uscita dalla Orbital cruise (il marcatore DRP). – L’indicatore di attidutine mostra il vostro angolo di inclinazione rispetto alla superficie del pianeta, con zero gradi inteso come parallelo con la superficie. – L’indicatore della velocità di discesa mostra quanto velocemente si sta perdendo o guadagnando altezza. Quando il valore nel display a barra diventa rosso il tasso di discesa è pericolosamente veloce. – Quando in Orbital Cruise, la sezione della scala atteggiamento intorno a zero gradi diventa blu, significa che tenendo questo angolo migliorerà il vostro passaggio da normale velocità di crociera a velocità orbitale, che consente di orbitare intorno al pianeta molto rapidamente. – Quando si scende sotto l’altezza di Orbital Cruise si potrà avviare una manovra di discesa orbitale.
Che cosa è il “Glide” (planata) ? – Glide è una procedura che consente al volo della vostra nave di coprire grandi distanze durante la transizione da Orbital cruise a volo normale. – Glide verrà attivata solo si passa con la nave tra 60 gradi negativi e 5 gradi positivi dal volo orizzontale. – Un ulteriore picchiata verso il basso farà sì che il vostro FSD esegua un uscita di emergenza, e poi si limiterà a interrompere la planata e immettere il volo planetario. – Oltre a questi limiti, il Glide terminerà automaticamente quando in prossimità della superficie del pianeta.
in picchiata su Mercurio!
Che cosa c’è di diverso nel volo planetario?
In realtà è molto simile al volo normale con i motori di manovra. Tuttavia, ci sono alcune differenze chiave: – a basse velocità, nelle manovre di spinta, la potenza viene deviata ai propulsori ventrali per aiutare a fornire portanza per il cosiddetto volo di livello. – Come risultato, gli altri propulsori di manovra hanno l’efficacia ridotta sotto questo carico, quindi aspettatevi una piccola perdita di stabilità di fronte alla superficie. – Esiste una funzione automatica di sicurezza: se la vostra nave si trova a 30 gradi in orizzontale e si viaggia lentamente tenterà automaticamente di posizionarsi verso il volo livellato.
Come faccio ad atterrare e decollare? In realtà è molto simile all’atterraggio nelle basi spaziali: – Per prima cosa estraete il carrello di atterraggio. – avvicinatevi alla superficie fino a quando il disco sensore visualizza lo schema della nave sopra l’immagine del terreno. – Appena ci si trova direttamente sopra una superficie in grado di supportare in sicurezza la tua nave, un piccolo disco proiettato sul terreno si trasformerà in blu. – Gli elementi addizionali dell’HUD mostrano rollio e beccheggio correttamente fino a quando la nave ha l’atteggiamento corretto per l’atterraggio. – Nel momento che la vostra nave ha il giusto posizionamento, ridurre l’altezza per completare la procedura di atterraggio.
– Non appena atterrato, il motore della vostra nave verrà disattivato. – Per decollare, applicare e mantenere una spinta verticale con i motori di manovra per riattivare l’unità e sollevarsi dal suolo.
Come faccio a gestire gli SRVs? – Una volta equipaggiati correttamente, la vostra nave può trasportare veicoli di ricognizione della superficie. (detti appunto SRV) – La vostra nave è stata aggiornata in modo da poter utilizzare la capacità del SRV: usate il focus UI + UI giù per vedere l’interfaccia in basso davanti a voi; da qui avrete l’interfaccia di “cambio di ruolo”, da cui è possibile gestire gli SRVs. – Dal momento che si è atterrati, è possibile rilasciare un SRV utilizzando questa interfaccia. – Allo stesso modo quando ci si trova in un SRV e ci si sposta sotto il portello di carico (si può notare, perché l’indicatore della nave si illumina), è possibile utilizzare questa interfaccia per tornare in nave. – Infine utilizzando questa interfaccia è possibile richiamare la vostra nave nella posizione corrente. Siate consapevoli, questa opzione non sarà disponibile se si è troppo vicini a un insediamento o a un porto terrestre.
ecco dove appaiono gli SRV nell’outfitting di un porto planetario
Come si usano i porti? – I porti sono l’equivalente terrestre degli starports (basi spaziali). Quando una nave si avvicina, dovrebbe usare la medesima prassi: avrete bisogno di chiedere l’attracco, e dovreste astenervi dal commettere crimini, se volete stare al sicuro ed essere i benvenuti! – Quando siete nel SRV, e se la nave è ancorata in un porto, è necessario richiedere l’attracco per tornare ad essa. Dopo che l’attracco è stato approvato, seguite la nav-bussola che vi condurrà al vostro garage designato. – Una volta nel garage, è possibile utilizzare l’interfaccia cambio di ruolo a bordo della vostra nave. – Siate consapevoli che se la nave è ancorata in un porto, non è possibile richiamarla alla vostra posizione se ci si trova a pochi chilometri. Avrete bisogno di allontanarvi dal porto o fare richiesta di attracco per tornare alla vostra nave.
Engaging SRV
SRV in azione!
Come faccio a usare l’SRV? – Per prima cosa assicuratevi che le associazioni dei comandi siano corrette. Se si utilizzano controlli personalizzati, è necessario aggiungere le associazioni al SRV. – In alternative, utilizzate uno schema di default (che ha i controlli SRV standard) quindi personalizzateli a seconda dei casi. – Molte parti del SRV hanno concetti ed elementi simili con la vostra nave: moduli, distributore di potenza, scudi, carburante, gruppi di fuoco. – l’SRV è azionato mediante controlli di velocità e di rollio. Quando tocca terra, il rollio equivale allo sterzo. Quando sei in aria, il rollio rimane rollio. Potrete inserire o disinserire le unità di assistenza alla manovra: quando disinserita, si ha il controllo diretto del gas e del freno. Quando è attivo, l’acceleratore funziona come in una nave, impostando una velocità desiderata. – l’SRV è dotata di jet per il salto. L’attivazione di questi propulsori utilizza porzioni di energia (ENG). – Le collisioni con il terreno ignorano gli scudi SRV. Quindi, in caso di caduta, tentate di utilizzare i jet di salto per rallentare la discesa ed evitare danni allo scafo. – Inoltre l’SRV consuma carburante ma questo viene riempito automaticamente quando ci si collega a qualsiasi porto. Si può guidare più lentamente e spegnere alcuni moduli per ridurre il consumo della di combustibile del’SRV. – Il carburante (e altre risorse) possono essere sintetizzati nel SRV raccogliendo materiali adeguati dalla superficie del pianeta. – l’SRV dispone di una torretta a connessione neurale. Quindi durante il controllo della torretta si può ancora guidare. Allo stesso modo, durante la guida, è sempre possibile fare target e fuoco usando la torretta con giunto gimballed limitato. La torretta utilizza energia WEP e munizioni. – l’SRV dispone anche di uno scanner data-link. Si tratta di uno scanner speciale che può essere utilizzato in modalità torretta. Esso permette di connettersi a entità mirate, spesso attivando i comandi contestuali. Per utilizzare il collegamento dati, mirate un’entità quindi tenete premuta l’attivazione del gruppo di fuoco appropriato.
– l’SRV permette di caricare e depositare due contenitori universali. Basta attivare lo “scoop” e ci avviciniamo al carico per raccoglierlo. (ricordatevi di distruggere dalla torretta le rocce di grosse dimensioni in modo che le più piccole parti dei materiali possano essere raccolte) – l’SRV dispone di uno scanner a onde, visualizzati direttamente sopra il disco del sensore. Lo scanner onda è uno scanner anteriore ad arco passive in grado di rilevare I segnali derivati da differenti oggetti. – Ogni segnale è composto da un numero di elementi “accesi/spenti” disposti verticalmente nel display dello scanner. Oggetti differenti hanno diversi modelli di on / off. – I segnali a distanza saranno indistinti e grandi. Quando invece ci si avvicina, si restringono e guadagnano di definizione.
materiali disponibili sul suolo
Che cosa è “Synthesis”?
– Synthesis è nuova funzionalità della nave e dell’SRV che permette di generare le risorse direttamente sul posto – Synthesis utilizza “materiali”, un nuovo tipo di risorsa, che si può trovare inizialmente solo sulla superficie dei pianeti. – Controllate la vostra scheda carico per visualizzare le opzioni di Synthesis. – Se si hanno i materiali giusti, è possibile avviare la sintesi per un modulo specifico selezionandolo nella scheda modulo (ad esempio potrete recuperare carburante o riparare l’SRV o avere munizioni in più per SRV o la vostra nave).
Nel frattempo in rete sono presenti già alcuni video tutorial.. come ad esempio quello di seguito.
Appena avremo altri screenshot o informazioni sull’argomento le aggiungeremo nell’articolo.
Dopo l’anteprima su come si presenterà il planetary landing, ecco un video realizzato dagli sviluppatori di Elite, che mostra alcuni particolarità della guida del SRV. Restiamo in attesa di ulteriori sviluppi e della release di Elite: Dangerous Horizons.
Through NASA’s Artemis campaign, astronauts will land on the lunar surface and use a new generation of spacesuits and rovers as they live, work, and conduct science in the Moon’s South Pole region, exploring more of the lunar surface than ever before. Recently, the agency completed the first round of testing on three commercially owned […]
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