Data Stellare 20210107,
il nostro viaggio di esplorazione nella zona denominata, non a caso, Tenebrae (l’estremo braccio a est della galassia) continua..
Qui vi proponiamo i nostri ultimi video.
Le nostre guide al mondo di Elite: Dangerous
Ricordiamo a tutti i nostri gentili lettori.. no dai, così sembra un annuncio televisivo della RAI. Rifacciamo.
Ehilà, raga!! come va come va, tutto ok tutto ok? … no dai.. adesso è troppo per “gggiovani”. Riproviamo.
Vi adoriamo! Vi lovviamo!.. no, troppo marchettaro..
Amici vicini e lontani.. no, troppo Nunzio Filogamo (RIP)..
Cari amici commanders (ecco!) vi informiamo che potete ascoltarci e vedere le nostre disavventure, sul canale Discord di noi Spacejokers.
Per chi non sapesse cosa è Discord… beh è semplicemente una web app (o anche app per PC e dispositivi mobili) dove potrete comunicare con i server che più vi interessano, sia testualmente che verbalmente o condividendo i vostri stream audio/video.
Nel nostro canale Discord, abbiamo anche pubblicato tutti i link alle nostre guide testuali e tutti i video che stiamo pubblicando in un’unica pagina così da avere tutto più facilmente a disposizione.
Inoltre potrete comunicare con noi anche durante le sessioni di gioco in Elite Dangerous… ovviamente sempre se saremo attivi!
Ci si vede là fuori Cmdrs!
Data stellare 20201221,
Ormai ci stiamo prendendo gusto con i video delle nostre giocate a Elite Dangerous… e, a dire il vero, siamo anche un po’ meno impacciati nel presentarvi i nostri diari di navigazione.
Questa volta vi mostriamo dove siamo nella galaxy map… ovvero a circa 30mila anni luce dal settore della galassia denominato Tenebris.. perchè si chiama cosi? ebbene perchè non c’è un emerito puffo! 😀
E per quale motivo ci siamo allontanati così tanto dalla “bolla”? perchè ci piace esplorare “strani e nuovi mondi per arrivare là dove nessun altro uomo è giunto prima…” ovviamente!
Nel video, che vi presentiamo qui oggi, mostriamo anche come muoversi nella mappa della galassia (in una mini guida per principianti); per poi fare il nostro rendezvous in un pianeta roccioso disseminato di Geyser… magari ci sta una sauna in compagnia di qualche schiava Orioniana?
Non vi resta che seguirci sul nostro canale YouTube per scoprirla…ehm scoprirlo! 🙂
Dopo tanto, troppo tempo, tornano le nostre guide…
Mi sono giusto svegliato dal criosonno a casua di una comunicazione subspaziale inviatami dall’amico Cmdr G. Trevize della Tethys Empire Crew.
Grazie a lui aggiorniamo la nostra guida al mining dopo le modifiche avvenute con gli ultimi aggiornamenti. Ecco a voi la comunicazione che mi è giunta:
E chi l’avrebbe mai detto che in Elite Dangerous il Mining sarebbe stato al centro della scena???
Sempre snobbato, emarginato: “..perchè non si guadagna niente…”, “perchè è noioso…..”. “Profitto!!! Profitto!!!! Vogliamo profitto!!!” (maledetti Ferengi!) Mai che si giochi per divertimento…. per rilassarsi un po’.
Ehh… io lo posso dire, che Minatore in Elite Dangerous “Modestamente lo Nacqui”!!! Minavo già in tempi che voi umani… e vabbeh.
Dall’uscita della patch 3.3 è cambiato tutto!!!! Signori, il Mining è diventato un vero e proprio El Dorado!!!!
Oro?? Painite?? Bromellite?? Naaah…… un bel pianeta con anelli icy pristine e…. via di void opals!!!! Venduti bene, nei Sistemi giusti (aiutarsi con INARA, per esempio…), fruttano fino a un milione e seicento cinquanta crediti al pezzo. Si si… avete capito bene! Ma il bello è che adesso, trovando i “core” in certi asteroidi, si staccano interi pezzi alla volta. Mica bruscol… ehm… frammenti!!!! Visto che ora è sufficiente un’ Asp per fare mining, finalmente si possono pensionare le Anaconde che, a mio modo di vedere, era un obrobrio vederle minare e trapanare quei poveri asteroidi…. un “eco insulto spaziale!!!”
Ma scendiamo nel dettaglio: adesso gli asteroidi…. si fanno esplodere piazzando cariche!!! E se si trova il core di void opals….. easy money !!!
Innanzi tutto prendete nota dei nuovi outfits coi quali dovremo equipaggiare la nostra nave: un seismic charge launcher (serve per piazzare le cariche esplosive nelle “fissures” degli asteroidi”, uno o due abrasion blasters (servono per staccare i pezzi preziosi!), un pulse wave analyser che serve per illuminare di giallo gli asteroidi perchè…. “giallo è bello” e… “si fa presto a dire giallo!!!”. Infatti.. gli asteroidi buoni sono quelli che diventano “gialli che più giallo non si può!”. Inoltre…. non può mancare il caro e vecchio surface scanner, mi raccomando!
Si, perchè adesso… con un tasto da impostare si “switcha” fra “combat mode” e “analysis mode”. Per minare la seconda che ho detto, e il surface scanner serve per “mappare” gli anelli di un pianeta lanciando sonde (infinite, ne bastano due o tre comunque) per trovare gli “spots” (gialli anche quelli) delle varie robe minabili! Dove ci si butta dentro… senza se e senza ma!
Vi linko il fitting di un’Asp mining modello base, però con 96t di stiva (più che sufficienti adesso!), che si può prendere in considerazione una volta che si possiedono diciamo…. 15 milioni cash, non di più!
Secondo il “mio credo”, se uno combatte… combatte, se uno mina… mina! E’ per questo che su di una nave mining di armi non me ne faccio niente, i pirati… li semino prima di minare!!! Funziona ancora il vecchio metodo: una volta entrati nel campo di asteroidi, mettete eventuali navi alle spalle guardando il radar, boostate finchè non spariscono. A quel punto minate in tutta tranquillità, nessuno arriverà più a stressarvi!!! Se sloggate e riloggate… ripetete la procedura!
E adesso… una mini guida presa da “reddit” e una visual guida fatta da me!!!
Cominciamo!!! “Se le cariche rimbalzano vuol dire che non siete di fronte alla fessura. Prima di lanciare la carica, dovete esserle davanti! Poi se è una low le lanciate una carica low (premete solo un po il grilletto) se è average, premete in modo average… se è high, tenete premuto finchè la barretta è piena (tranquilli, la vedrete ‘sta barretta!!) Ah… gli asteroidi ruotano… dovete tener conto di questo, soprattutto se dovete piazzare una high… non vorrei che finito di premere l’asteroide vi abbia già nascosto la fessura! Aiutatevi con la night vision (tasto N) per vederle meglio! Sembrano delle… deboli ragnatele!!! e poi, quando le puntate, aiutatevi col vedere il target “brillante”, non opaco che vuol dire che è sicuramente dall’altra parte.
Ecco un’ottima mini guida da Reddit:
https://i.redd.it/yyvafbwlmo521.png
Ed ecco la mia “visual guida”:
Un saluto da: Cmdr G. Trevize, Tethys Empire Crew
Il suono della sveglia mi richiama.. ancora una volta.. dal meritato riposo dopo anni di esplorazione.. ma forse è un sogno.. mi rigiro nel morbido abbraccio del criosonno.. ma il fastidioso ronzare continua.. Code 135. E’ ancora Wolf974.. forse dovrei metterlo nella lista dei numeri da ignorare?
Rispondo. (altrimenti Wolf974 mi spegne l’alimentazione del criosonno e ciaone!)
Nijal “…mm… sgrunt?”
Wolf974: “Carissimo ! Come butta?”
Nijal: “…zzo succede..?”
Wolf1974: “per caso ti disturbo?”
Nijal: “nooo, non mi disturbi affatto” (credici!)
Wolf974: “Dai, pantofolaio, esci dal criosonno! Svegliati! C’è una galassia da esplorare, la fuori..! Schiave orioniane tutte sole… “
A me lo dice.. dopo 2 anni di vagabondaggio.. (e neanche una schiava!) mi sparo in vena uno stimolante per velocizzare il risveglio..
Nijal: “Wolf, questo tuo entusiasmo è sospetto.. cosa hai in mente adesso?”
Wolf974: “..mah, niente di particolare, una piccola gita fuoriporta.. una manciata di anni luce.. Cosa vuoi che sia per noi vecchi lupi di mare!?”
Nijal: “………sii più specifico, grazie.”
Wolf974: “Beh, stavo pensando che vi sono zone inesplorate e misteriose che non abbiamo ancora visitato, tipo la zona oltre l’Hawking’s gap, le Tenebrae.”
Resto in silenzio. Stiamo parlando di più di 40.000 anni luce.
Nijal: “Praticamente dietro l’angolo… e poi… c’è il nulla laggiù!”
Wolf974: “Appunto! cosa c’è di meglio dell’ignoto? Mi sembra perfetto, sono felice che tu sia d’accordo. Ti do il tempo di ottimizzare l’FSD della tua ASP e poi partiamo. ( = sbrigati!) Chiudo.”
non ho neanche il tempo di insultarlo…
La zona che Wolf ed io andremo a visitare si chiama Tenebris, situata alla fine del Perseus Arm. Ecco una idea del tragitto, sperando che non sia di sola andata:
Lascio le frequenze aperte per ulteriori comunicazioni… (ovvero: presto faremo una chiamata ufficiale per una partecipazione collettiva alla spedizione, state sintonizzati!)
Diario di bordo 20181002
Lo spazio è vuoto.. è nero.. è silenzio.
Solo la mia ferrea volontà (e vedere vecchie serie TV sull’oloschermo) mi permette di mantenere la mia sanità mentale.
Quel poco che ne è rimasto, almeno.. credo.
Ecco.. quel puntino luminoso in basso al centro è la mia ASP Explorer.. l'”Eclipse”.
Sopravvivo? Si.. lo scafo della nave è al 92%, tutti i moduli sono operativi, il robo-chef di bordo si comporta bene e questo dopo quasi 24 mesi senza approdare in una stazione.
Avrei solo bisogno di dare una pulita agli ugelli di scarico.. ma ne riparleremo quando sarò arrivato ad una stazione. Nel frattempo la mia nave lancia fiammate, di tanto in tanto.
Ma dove sono? E’ questo quello che si domandano tutti (chi?).
Ecco la mia posizione sulla mappa.. quei puntini colorati sulla destra sono i nostri sistemi stellari.. e la Terra.
12 mesi fa sarei dovuto essere di nuovo a casa.. mah.
CMDR Nijal, signing off.
CMDR Nijal: con questo articolo diamo il benvenuto ad un nuovo collaboratore, CMDR Zack J. White! (appartenente alla Tethys Empire Crew)
Allora, avete appena finito di installare il gioco, vi siete gasati guardando i video di Elite: Dangerous su YouTube? avete seguito tutte le missioni tutorial per apprendere le basi dei controlli del gioco (quindi sapete come muovervi avanti e indietro, virare, sparare, viaggiare da sistema a sistema, attraccare e ripartire dalle stazioni, vi siete schiantati 4 volte nel tutorial per atterrare sui pianeti, ecc..)? e poi… avete cliccato su START e BAM vi ritrovate in una stazione ai margini dell’universo colonizzato senza la minima idea di cosa esattamente fare (il sistema e la stazione dove vi trovate da ora in poi sarà il vostro “Respawn Point“, ne parleremo molto tenetelo a mente) con questa vostra nave dalla forma bizzarra!?
Signori questa sarà la vostra migliore amica nelle prossime ore di gioco e servirà per farvi la “pelle dura” su quello che verrà, non abbiate fretta di liberarvi di lei perché il modello Sidewinder fabbricata dalla Faulcon DeLacy è la spalla su cui contare sempre! (trovate un articolo specifico per questa nave qui sempre sul nostro sito)
Bene, dopo questo piccolo preambolo, sono qui per dirvi che con questa carretta posso spiegarvi come mettere su il vostro primo gruzzoletto senza ulteriori modifiche ai moduli della nave, in un metodo “quasi sicuro”. Cosa c’è di più emozionante di un piccolo rischio contro una grande ricompensa? Se seguirete alla lettera quello che leggerete qui di seguito non dovrete preoccuparvi di nulla, ma partiamo con ordine voi vi chiederete “Zack perché la Sidewinder?” Beh:
Bene, lo so lo so ho già la vostra attenzione dal punto 1. Passiamo ai fatti che dite? Ma prima una piccola spiegazione dell’Universo che vi circonda per quello che concerne questa guida.
Il bello di Elite è che il mondo virtuale in cui giocate respira e vive costantemente ed ogni bit del quale è composto continua a vivere che voi siate online o meno. Come apprenderete con il tempo la vostra storia in gioco la deciderete voi, nessun altro, potrete intraprendere qualsiasi carriera che preferite, una di queste è il “Minatore” colui che estrae materie prime dagli asteroidi che formano gli anelli di pianeti e stelle per poi venderle al miglior offerente su qualche raffineria orbitale. Gli anelli sopracitati sono la meta di questi lavoratori, ma sono anche come un grosso bersaglio per i Pirati dello spazio (già, in Elite ci sono i pirati spaziali) che pattugliano gli anelli planetari ed attaccano i quasi sempre indifesi minatori presi a vivisezionare asteroidi.
Ogni pianeta con anelli ha dei “Siti di Estrazione Risorse” (Resource Extraction Site[1] o RES) quelli saranno la vostra destinazione, aprite la System Map[2] in cui vi trovate e controllate che ci sia un pianeta con anelli[3], se si selezionatelo come destinazione, lasciate la stazione ed avvicinatevi ad esso, a circa 200Ls di distanza dovreste essere in grado di vedere nel Navigation Panel[4] i vari RES presenti fra gli anelli del pianeta. Non avete un pianeta con anelli nel sistema in cui vi trovate? Semplice, aprite la Galaxy Map[5] e selezionate un sistema limitrofo da voi raggiungibile ed andate a controllare se ce ne sono lì, ripetete finché non ne trovate uno.
Ora il punto importante – ci sono 4 tipi di RES:
All’inizio è meglio per voi puntare solo su uno dei primi due tipi, perché ogni tipo ha il suo “livello di sicurezza” ed è quello che sfrutteremo. Per livello di sicurezza stiamo parlando del numero di pattuglie di poliziotti NPC che girano con le loro bellissime astronavi avanzate ed armate fino ai denti per servire e proteggere, bene loro saranno il vostro lascia passare per il profitto!
Quindi indossate il vostro distintivo virtuale da agente delle forze dell’ordine e diventate l’ombra di queste pattuglie come se foste partners da anni, girerete fra le rocce fluttuanti ed ad un certo punto loro cominceranno ad attaccare qualche nave, quelle navi saranno dei ricercati (Wanted). Quello che dovrete fare voi è prendere sotto mira quelle navi attaccate, ATTENDERE CHE IL VOSTRO SCANNER LI ABBIA CORRETTAMENTE RICONOSCIUTI COME “WANTED” SENZA SPARARE (pena la morte per mano dei berretti blu), aspettare che i vostri nuovi amici poliziotti facciano un bel po’ di danni (fino alla perdita degli scudi ed al 20-30% della resistenza del loro scafo) poi da questo momento in poi potete sparare ogni cartuccia fotonica fino all’esplosione del ricercato e guadagnate la vostra parte di taglia, somma che comparirà in alto a destra del vostro cockpit. Il segreto è far sempre fare il lavoro sporco alla polizia senza mai farsi prendere di mira dai ricercati perché siete quasi fatti di carta, la statistica vi è contro ed è quasi sempre morte certa. Non abbiate paura di sbagliare, tutti lo fanno, al massimo avrete perso un po’ di tempo nulla più.
Signori tutto qui, ripetete questo per quanto tempo volete cercando di non morire (pena la perdita di tutte le taglie), una volta terminata la vostra sessione da piedipiatti dirigetevi alla più vicina stazione e consegnate le vostre taglie nella sezione Contacts[6] del menù della stessa.
Seguendo passo passo quello che ho scritto senza sbagliare, dovreste mettere su un bel po’ di soldi per cominciare a pensare di comprare una nuova nave (il mio consiglio è di puntare alla Cobra MKIII che cambierete difficilmente), quello che vi consiglio è però di non vendere il Sidewinder che vi ha fatto guadagnare così tanto, abbiate un po’ di cuore.
In tanti ce lo state chiedendo da un po’ di tempo… ma dove siete finiti? Gli SpaceJokers torneranno mai tra noi? ebbene eccoci qui anche se solo per riportarvi una mini guida a una delle nuove funzionalità di Elite Dangerous! Non siamo ancora del tutto operativi ma ci sforziamo di rimanere “in piedi”… nel frattempo ogni aiuto da voi lettori è ben accetto! Ad esempio per questa mini guida ringraziamo CMDR G. Trevize (Lorenzo) della Tethys Empire crew.
Fly safe Commanders!
Dalla patch 2.4 in poi, oltre alle opzioni “economical routes” e “fastest routes” in Galaxy Map ne troviamo una nuova: “use jet-cone boost”!
A che serve? Serve per sfruttare il potente boost che le Neutron Stars (non-sequence stars in Galaxy Map) possono dare al nostro frame shift drive ( FSD) tracciando rotte che ne includono il maggior numero possibile!
Ma facciamo un passo indietro, andiamo per gradi: anche prima della 2.4 si potevano già sfruttare le Neutron Stars per fare salti ben più lunghi di quelli permessi dal nostro FSD, con una procedura tanto semplice…. quanto rischiosa!
Ve la racconto: per approcciare correttamente una Neutron Star con la propria nave, per dare la super carica all’FSD, bisogna fare in questo modo:
Se e’ andato tutto bene avrete la possibilità di fare un salto maggiorato a seconda della capacità del vostro FSD; esempio: la mia DB Explorer a salto 51ly (perché ingegnerizzata a modino!) con la super carica di una Neutron Star…. mi supera i 200ly a salto!!!!! Tanta roba eh?! Prezzo da pagare: ad ogni super ricarica si perde un punto percentuale di integrità dell’FSD… in questo caso poca roba direi!
E’ superfluo dire che se sbagliate manovra e venite risucchiati dalla stella…… game over!!!! (N.d. CMDR Wolf974: magari lo eviterei con la mia Anaconda moddata da esplorazione, pena milioni e milioni buttati nel c…o)
L’opzione “use jet-cone boost“ traccia rotte “intelligenti” in base alla capacità di salto della vostra nave: cerca sì di includere più Neutron Stars possibili ma non vi lascia “in braghe di tela”, ogni tot numero di esse intervalla sistemi con stelle “scoopabili” dove potrete tranquillamente rifare il pieno!!!!! Le Neutron Stars infatti vi fanno fare bei saltoni ma non vi fanno rifornimento!
Concludo dicendovi che questa nuova e bella opzione e’ da utilizzarsi preferibilmente nello Spazio profondo diciamo….. oltre i 10000ly di distanza dalla “bolla abitata” per due motivi: c’è più abbondanza di Neutron Stars e si possono utilizzare per percorrere lunghe distanze con molti meno salti, per allontanarsi di più o per tornare verso casa; Inoltre vicino alla bolla le Neutron Stars sono scarse e si finirebbe per ottenere l’effetto contrario tracciando rotte “dispersive” alla loro ricerca e non punterebbero dritti alla meta.
(N.d. CMDR Nijal) : Sul forum di Elite abbiamo trovato la mappatura delle stelle a neutroni, una sorta di “lista delle autostrade” a neutroni.. (No, la Gelmini ed il Tunnel sotto al Gran Sasso non c’entrano in questo caso.)
Vi lasciamo con questa immagine scovata in rete che spiega la procedura.
Con il rilascio della 2.3 The Commanders, Frontier ha modificato, in modo favorevole per chi come me passa il tempo ad esplorare la galassia, gli importi relativi alla scoperta dei corpi celesti.
Vi presentiamo quindi la mappa aggiornata, con gli importi in crediti, che va a sostituire quella pubblicata nella nostra guida per esploratori.
Cliccando sulla mappa se ne apre una versione più grande, salvatela o stampatela.
La mappa è stata creata dal CMDR Fru che l’ha condivisa su Reddit
Una piccola spiegazione:
Honk vuol dire attivare lo scanner
ADS è quando fate la scansione di un corpo celeste ma siete privi del Detailed Surface Scanner.
DSS è ovviamente il Detailed Surface Scanner.
Buona caccia!
In questi giorni ci siamo resi conto che, a distanza di più di due anni dalla prima release di Elite Dangerous, vi è ancora qualche giocatore novello che ci richiede informazioni di carattere generale su come giocare. E, dato che la lista di botta e risposta si è fatta molto lunga, sono qui a creare questa discussione per raccogliere tutte queste Domande/Risposte che possono essere utili a tanti con gli stessi problemi.
Per chi volesse aggiungere commenti o altre domande, verranno poi aggiunte in questo articolo.
Innanzitutto, ci è stata anche fatta qualche critica a cui abbiamo cercato di rispondere al meglio:
Non riesco a trovare un link o email nel vostro sito per chiedere aiuto, provo qui sui commenti…
Ricordiamo che potete tranquillamente inserire commenti nei nostri articoli dove ti pertinenza al tema trattato. Mentre per qualunque contatto privato ci potete scrivere alla mail: info@spacejokers.it (così come riportato nella sezione “chi siamo”)
Ho appena acquistato elite dangerous + espansione Horizon su piattaforma Steam, il joystick che ho è il Logitech force 3d pro. Come si configura il joystick per giocare? nelle opzioni compare solo generic joystick con una marea di opzioni da configurare, esiste una cosa predefinita al meglio per l’uso del mio joystick? Oppure uso il Joystick Xbox che alcuni consigliano online?
Problema risolto: avendo il suo stesso Joystick ho dovuto regolare tutto manualmente dalle opzioni di ED. Si Entra nei comandi, si seleziona il movimento/tasto che si vuole settare per ogni funzione. Considerando poi che esiste un file di “binding” che salva le impostazioni del Joystick è stata inviata al nostro lettore una nostra copia di backup. Riguardo al joypad Xbox: molti si trovano bene ma il joystick di tipo Hotas vi dara un’esperienza d’uso inarrivabile e sicuramente un’immersione nel gioco più simulativa.
migliore guida passo-passo per inesperti completi (anche sul vostro bel sito)?
una buona base di partenza sul nostro sito può essere questa: http://www.spacejokers.it/2015/10/ed-guida-generale-2a-parte-come-si-gioca/ poi online si trovano numerose video-guide. Se poi siete anche possessori dell’espansione Horizons allora consiglio anche questa lettura per pilotare il modulo terrestre (SRV): http://www.spacejokers.it/2015/12/edhorizons-consigli-per-sfruttare-al-massimo-lsrv/
ancora riguardo al Joystick: Unico dubbio la dead-zone per i vari assi del joystick a che serve? se ho capito se muovi poco su quell’asse non si attiva il movimento? quale utilità ha? grazie come sempre a tutti, per un povero novellino ai primi passi in questo credo fantastico gioco!
La Dead zone come hai appena detto è un area dove il comando non viene eseguito. molto utile per evitare i piccoli movimenti dovuti all’elevata sensibilità di alcuni controller, o in alcuni casi se il joystick è danneggiato e invia segnali non corretti in modo stazionario, con questa opzione vengono evitati.
Flight assist ON oppure OFF (configurare tutti i comandi “alternative flight” o fa da solo? quando è off?) cosa succede? che fare? a che serve?
qui ci sono vari punti di vista: il nostro amico CMDR 10Bad consiglia che Il Flight assist vada tenuto sempre in ON, quando si naviga normalmente, in OFF vengono disattivati tutti gli aiuti e controllerai ogni singolo thruster, sui pianeti dovrai anche compensare l’effetto della forza di gravità… Ma in sintesi io direi che il Flight assist in ON da la sensazione di pilotare un aereo come se ti trovassi nella normale atmosfera terrestre: cioè con una sorta di inerzia. In OFF invece avviene quello che capiterebbe se realmente volassi in un ambiente privo di gravità: avresti una spinta continua; per farti un esempio in OFF tu puoi dare un po di gas e poi togliere potenza ai motori e la tua nave andrebbe cmq a muoversi all’infinito in quella direzione in un moto uniforme, cosa che non accadrebbe con l’inerzia dell’atmosfera.
Invece, OFF è per i patiti della simulazione nuda e cruda, ma è anche molto difficile da gestire. Però ti permette di fare cose, se ne sei in grado, non fattibili altrimenti: potresti lanciare la nave in una direzione e poi girarti su te stesso per sparare a chi ti insegue… cosa non possibile in Assist ON. Tuttavia quest’ultimo è di gran lunga più semplice e anche il più usato.
se voglio vedere fuori dall’astronave e fare zoom su stelle pianeti per vedere meglio?
Per vedere fuori dalla nave devi configurare i tasti della Camera Debug. Nota bene: con il nuovo aggiornamento (2.3) che si avrà a breve questa procedura sarà ancora più interattiva e permetterà di allontanarsi ancora di più dalla nave, oltre a permettervi di continuare a comandarla.
Altra domanda ma in Elite Dangerous è simulata la gravità? cioè se fermo la nave vicino a una stella o un pianeta, pian piano mi attira o si mette in orbita tipo detrito spaziale? si possono fare rotte vicino ai corpi celesti per creare fionde gravitazionali ? Noto che se lascio il joystick la nave continua a muoversi mentre vorrei stesse ferma senza rolli e rotazioni ma solo attratta dalla gravità se simulata…. che la gravità sia simulata rende fantastico il gioco !
Sì, è simulata la gravità! ma lo noti soprattutto disattivando il flight assist.
Se viene disattivato sulla superficie di un pianeta, noterai che la nave piano piano perderà quota! Se vai su Achenar 3 dove ci sono ben 6G disattivando il flight assist al 100% distruggerai la nave ?? Lo stesso all’interno di una stazione! ma qui la gravità artificiale è molto bassa… Le fionde gravitazionali in Elite sono superflue, hai a disposizione motori con velocità incredibili! che rendono inutili queste manovre.. mentre più ti avvicini ai vari corpi celesti, (noterai le linee blu sull’HUD vicino ai pianeti) più la nave rallenta, il contrario quando ti allontani.
Domande sul sistema di combattimento: si possono mirare i sottosistemi delle navi? se sì, come e come te ne accorgi? cambia il mirino? funziona solo dopo aver fatto scendere gli scudi della nave a zero o è una cosa solo per i missili?
Sì, puoi sparare ai motori, armi, supporto vitale ecc ecc, e agli scudi ovviamente! Il tasto per cambiare da un sottosistema a un altro va configurato nelle opzioni. tuttavia devi aver configurato le armi opportunamente nel pannello di controllo della nave e non tutte i tipi di armi lo consentono.
…non capisco, ho provato a fare la missione del tutorial di Elite (quindi dovrebbe essere di allenamento) “advanced combat trainer” ma è quasi impossibile!
Si chiama appunto addestramento da combattimento avanzato. Quando riesci a superare quel tutorial sei pronto! è difficile ma con le giuste tecniche dovresti farcela.. Quando viri non accelerare al massimo, come negli aerei normali, nella virata, abbassa la velocità! (non troppo, mantienila nella fascia blu che ti consente la manovrabilità maggiore). Inoltre lavora spesso nel modificare la distribuzione di potenza tra motori/sistemi (scudi)/armi.
Inoltre non fissarti troppo con i tutorial, nessuno di noi credo ci abbia perso troppo tempo! Buttati nella mischia e gira la galassia e impara sul campo! (magari all’inizio in modalità Solo). La curva di apprendimento del gioco è molto rapida in realtà… Se voleste darvi al combattimento nella dura vita del cacciatore di taglie vi consiglio questa nostra guida: http://www.spacejokers.it/2016/05/ed-guida-per-cacciatori-di-taglie/
nelle opzioni, nella mappa del sistema, mi sembra si possa selezionare “FSD boost” oppure “Ton” riferito al peso nave.. ma a che servono?
Il boost lo puoi “craftare” nell’apposita schermata di Synthesis combinando i materiali necessari che puoi trovare con l’SRV. Con esso puoi viaggiare fino al 100% (LY) per un solo Jump…
Ton, indica le tonnellate, e normalmente ti permette il massimo salto in base al peso della tua nave. Quindi in questo caso, si modifica da sola in base al carico della tua nave… Altrimenti lo puoi modificare a piacere per pianificare rotte più brevi.
Ma ciò che trovo sulla superficie dei pianeti con l’SVR, le uso per venderle oppure per craftare materiali per la nave o l’ SVR? E il carico massimo della mia nave ne risente o sono stive separate? i canister sono da vendere? cioè un pò di spiegazioni su quello che trovo in giro e come gestirle…
I canister riempiono la stiva ma li puoi vendere… Gli altri materiali hanno una stiva separata (poiché non pesano 1 Ton come per i canister) che trovi sempre nel pannello di destra, e li puoi usare per “craftare” dei potenziamenti sia direttamente sulla nave (tramite synthesis), sia tramite gli ingegneri (da cui devi ottenere l’invito e passare certi prerequisiti)! Per quanto riguarda i Canister che trovi in giro, presta però molta attenzione: la maggior parte hanno la dicitura “stolen” e nel caso si venga sondati dalla polizia spaziale ci si becca una bella multa! Quindi ti sconsiglio di prenderli, non ne vale la pena di venderli al mercato nero…
Invece altri materiali utili vaganti non hanno alcuna dicitura e nessun peso in tonnellate ma servono per costruire miglioramenti alla nave (sempre tramite gli Ingegneri).
Ci sono multe? di che tipo? ma se ti scannerizzano ogni volta che entri in un porto (mi sembra) come fai a passare inosservato e vendere le merci al black market?! (se vuoi essere un pò contrabbandiere)
Le multe ti verranno appioppate se trasporti merce illegale in quel settore e vieni scansionato dalla Polizia spaziale o dalle stazioni spaziali (per sapere quali sono le merci illegali le trovi nel pannello del sistema in cui vuoi andare nella descrizione del sistema stesso). Mentre possono esserci taglie su di te in caso che tu spari a qualcuno senza prima essere attaccato, o se spari in zone dove le armi sono proibite (tipo vicino alle stazioni spaziali).. Attenzione che mentre per le multe si tratta di pagare dazio, per le taglie verrete attaccati (a morte) a vista! Quindi pagate la vostra taglia appena possibile! Per passare inosservati ci sono due modi: usare il Silent mode che vi silenzia i motori ( e per un po sarete meno visibili) ma al tempo stesso avrete poco tempo perché tende a friggervi il motore! o passare molto velocemente davanti agli scanner in modo che la scansione non venga portata a termine, qui il rischio è che vi possiate schiantare se siete in fase di atterraggio alla stazione. Ecco perché , essendo così pericoloso, sconsiglio sempre la carriera (tra l’altro poco renumerativa) del contrabbandiere!
Cosa devo fare per visitare il sistema solare e altri sistemi che mi richiedono un permesso e risultano bloccati?
per entrare nel nostro sistema solare devi avere i diritti di accesso della Federazione: devi fare missioni per loro per aumentare la tua reputazione. Vedi questo nostro articolo per vedere come abbiamo fatto noi: http://www.spacejokers.it/2015/04/finalmente-accesso-al-sistema-solare/ Lo stesso vale se vuoi accedere ad altri sistemi con requisiti di accesso (dovrai rankare per una o l’altra fazione a cui appartengono)
Come trovo le migliori rotte commerciali?
per il commercio, ti consiglio di usare qualche trucchetto: ci sono siti che ti danno delle indicazioni dei pianeti dove è meglio comprare e vendere e ti calcolano la rotta! io uso questo: https://eddb.io/
Inoltre la nostra guida al commercio fa sempre comodo: http://www.spacejokers.it/2016/06/ed-guida-al-commercio-delle-commodities/
All’inizio che tipo di missioni mi conviene fare?
Più che fare missioni, all’inizio il miglior modo per fare soldi è sicuramente il trasporto di merci rare… qui il nostro articolo: http://www.spacejokers.it/2016/05/ed-le-rares-un-modo-antico-romantico-e-proficuo-di-commerciare-con-stive-piccole/ Un altro metodo alternativo e renumerativo è partecipare ai vari Community Goal che si presentano (ogni settimana più o meno ce ne sono di nuovi dispersi nella galassia colonizzata). Vi consiglio di leggere la Newsletter settimanale di Elite Dangerous che noi traduciamo puntualmente tra venerdì notte e sabato mattina.
Sto giocando a “solo play” perché nelle guide per novellini dicono si cominci così, ma perché? se inizio in “open play”? i giocatori più esperti mi fanno fuori subito e lo posso comprendere; ma ti si mettono contro tutti i giocatori o per bilanciare solo chi ha rank alla pari?
Io se fossi in te continuerei in Solo: in Open troveresti gente che ti scannerebbe solo per il gusto di farlo e non conta se tu vali poco… è anche vero però che a volte i pesci piccoli li lasciano andare… soprattutto se non stai trasportando nulla di valore… D’altra parte il gioco in Open play da un coinvolgimento maggiore perché ti permette di interagire con la vasta community di giocatori a livello internazionale. (ma in tal caso la lingua potrebbe essere un problema se non si parla inglese). In alternativa trovatevi qualche amico italiano e create un gruppo In Private game così potete circolare assieme in modalità Wing, cosa che vi permetterà anche di imparare molto collaborando assieme.
Differenza tra Power Distributor e Power Plant?
Il power plant è il motore/generatore quindi determina il massimo numero di energia disponibile. Mentre il Power distributor distribuisce l’energia ai vari elementi della nave. Vuoi più velocità? allora distribuisci più potenza ai propulsori. Una rigenerazione più rapida degli scudi? dai più potenza ai sistemi della nave. Più durata di fuoco delle armi? Beh insomma ci siamo capiti… in base alle tue esigenze ripartisci l’energia! Un miglior power plant ti darà quindi maggiore potenza in generale per tutti i sistemi e ti permetterà di montare moduli che richiedono più potenza. Invece un Power distributor migliore ti permette di ripartire più velocemente l’energia a tua disposizione tra i sistemi e far si che essi siano più efficienti (un esempio su tutti è il modulo di Fuel Scoop, non solo un modulo migliore ti da una resa migliore, ma avere un power distributor efficiente farà si che il Fuel scoop ti faccia accumulare ancora più carburante).
come funziona la scansione dei corpi inesplorati? Posso usare l’hyperjump all’interno dello stesso sistema per raggiungere corpi lontani? e devo uscire dal supercruise per scansionare? Come funziona lo scanner?
non c’è bisogno che si esca dal supercruise per scansionare…
I sistema possono avere al suo interno molte stelle e alcune lontane più di 100.000 Ls (secondi luce), ci possono volere parecchi minuti per arrivarci. In questo caso non puoi usare l’hyperjump all’interno dello stesso sistema e non puoi mettere alcun beacon: l’hyperjump ti porterà sempre al beacon della stella primaria.
Se stai andando molto in esplorazione prendi il prima possibile gli scanner avanzati e ancora prima il detailed scanner!
Riguardo ai corpi non esplorati vedrai la dicitura Unexplored ma questo non vuol dire che non siano già stati scoperti: vuol dire semplicemente che non sono di pubblico dominio. (se muovi il mouse nella system map, vedrai scritto a fianco del pianeta/stella un nome di Commader se già stata scoperta; se invece è veramente senza alcun nome allora è tutta tua! (ma, nota bene, dovrai tornare indietro e vendere i dati… se vieni distrutto nel frattempo perdi i dati di esplorazione). Lo scanner da esplorazione va usato configurando un tasto e bisogna tenerlo premuto a lungo finchè la barra dello scanner si riempie, in quel caso usirai un suono e il computer di bordo ti dirà quali corpi celesti sono presenti nella distanza che riesce a coprire il tuo scanner (base: 500Ls, intermedio: 1500, avanzato: in tutto il sistema). Dopodiché per scansionarli devi andarci vicino abbastanza (dipende dalla massa del corpo celeste e dal tipo) ma non serve assolutamente che tu abbia gli hardpoint estratti né che esca dal Supercruise.
Ero in esplorazione e sono andato in supercruise verso una stella nello stessa sistema binario… infine arrivo e non c’era niente altro che la stella… torno indietro ma non riesco più a raggiungere la stella principale del sistema binario perché… out of fuel!! Però ho scoperto dell’esistenza dei Fuel rats che fanno assistenza in queste situazioni di emergenza e sono riuscito a farmi raggiungere e salvare le c…..e ? Mi chiedo, è possibile raggiungere un altro sistema solo in Supercruise?
No, ricordati che non puoi raggiungere un altro sistema in supercruise! lo devi fare per forza con l’hyperjump! Per una guida all’esplorazione veder e qui il nostro articolo: http://www.spacejokers.it/2016/05/ed-guida-per-esploratori/
Sto girovagando un po” con l’SVR sui pianeti…ma le percentuali che si trovano nella scheda del pianeta come influiscono il ritrovamento? cioè più tempo stai e più trovi materiali rari oppure, quando rompi una roccia, a seconda delle percentuali indicate, è la probabilità di trovare il materiale raro? illuminatemi con suggerimenti e consigli. grazie!
in pratica è la possibilità di trovare quel materiale sul pianeta. Quindi si riferisce alla probabilità che per ogni ritrovamento ci sia quel materiale.
P.s. Esortiamo tutti a lasciare commenti qui in basso per continuare ad aggiungere materiale a questo articolo. GRAZIE!
Dopo la recente (presunta) scoperta del ritorno dei Thargoids nell’universo di Elite Dangerous (ne avevamo parlato qui), abbiamo cercato in rete un po’ di informazioni in più su questa fantomatica razza aliena.
Volete anche voi saperne di più? beh, lo scrittore di fantascienza Drew Wagar, noto per i suoi romanzi ufficiali realizzati nel mondo di Elite, ha pubblicato un articolo che racchiude tutte le informazioni relative ai Thargoids. Noi vi proponiamo la nostra traduzione e vi rimandiamo alla lettura del suo interessante blog.
I Thargoids non dovrebbero avere bisogno di molte introduzioni per chi è avvezza al mondo di Elite. Ma forse non tutti i giocatori di Elite Dangerous ne sono al corrente e quindi vi daremo qui tutte le informazioni a riguardo, cercando di mettere assieme tutto ciò che concerne i Thargoids nel contesto dei giochi conosciuti a riguardo (Elite, FE2, FFE e ovviamente Elite Dangerous). Ci sono anche molti contenuti prodotti dai fan ma non ci riferiremo a questi volutamente. Ciò che emerge qui e ciò che sappiamo al momento e mi riservo il diritto di modificarlo se mancasse qualcosa (nel caso fatecelo notare) o se nove informazioni usciranno a riguardo.
Riassunto storico:
2850 – voci di corridoio non confermate parlano di qualche tipo di scaramuccia iniziata con i Thargoids da parte di un comandante di flotta dal grilletto facile.
3125 – Viene confermato che le navi Thargoids sono in grado di interrompere il salto iperspaziale portando le navi nel cosidetto Witchspace nel tentativo di distruggerle. Viene stabilita una zona di guerra con i Thargoids.
3200 – Vengono riportati degli arretramenti dei Thargoids dallo spazio occupato dalle colonie umane, per ragione sconosciute.
3255 – Le ragioni del ritiro sono state attribuite a un virus ingegnerizzato chiamato “Mycoid” che impatta sulle loro capacità iperspaziali.
3302 – Sono riportati alcuni ritrovamenti di vascelli sconosciuti.
3303 – Navi aliene a 8 facce hanno interrotto il salto iperspaziale di alcuni Commander portandoli nel Witchspace.
Primo Contatto, correva l’anno 3125.
Nel gioco originale (Elite) del 1984 (bei tempi..), I thargoids erano i classici villain: gli infaticabili nemici dallo spazio profondo, che attiravano le navi nel witchspace portandole al di fuori della zona di sicurezza delimitata dalle colonie umane. Era l’anno 3125 e i Thargoids apparivano anche nel manuale del gioco originale, e ci si riferiva a loro come gli invasori thargoids. Più avanti si scoprì anche che il loro capitano aveva le ghiandole della paura rimosse e per questo erano dei combattenti così temibili.
Un loro incontro nel gioco originale era qualcosa di rapido e brutale. Era fortunato chi riusciva a sopravvivere all’esperienza! Le loro navi erano veloci, pesantemente armate e rilasciavano i Thargons, dispositivi controllati da remoto che aggiungevano ulteriore potenza di fuoco.
Furono riportate 50 zone di guerra tra umani e questa razza di insettoidi. Si credeva che fossero in grado di stazionare nel witchspace e sfruttare il salto iperspaziale degli umani per svolgere delle imboscate. Alcune speculazioni parlavano di una mente di gruppo tra di loro (n.d. CMDR Wolf974: come i borg?!). Le navi Thargoids erano poi enormi ma manovrabili e potenti grazie alla loro simmetria multi-assiale. Non avevano nessuna propulsione visibile come sulle navi umane, il chè portava ad alcune speculazioni per cui i Thargoids avessero concepito una tecnologia di moto inerziale, altrimenti conosciuta come “Spacedrive”. Appariva così chiaro che la tecnologia Thargoids era notevolmente più avanzata della nostra. Come si diceva, durante il gioco, i Thargoids tendevano a fare imboscate durante il salto iperspaziale degli umani, portando i vascelli nel witchspace nel tentativo di distruggere qualunque cosa senza alcun preavviso. Attacavano a vista! Sebbene nel gioco originale fosse dichiarato che si era in guerra con i Thargoids. Accidentalmente, è stato consentito di utilizzare la tecnologia ECM (Electronic CounterMeasure) per ottenere risorse dalle navi thargoids e altre tecnologie di derivazione Thargoids possono così essere poi state ottenute…
C’è inoltre un altra razza citata nel romanzo “The Dark Wheel”, gli Oresrians. Sono dipinti come la razza nemesi e pacifica dei thargoids, ma molto simile da un punto di vista fisico, sebbene sia stato inviato un messaggio di massima attenzione ai Commanders di “controllare a fondo i marchi sul torace e la forma della congiunzione delle 4 gambe prima di tirare conclusioni affrettate”…
75 anni dopo, Correva l’anno 3200
Curiosamente, al tempo della seconda versione di Elite (Frontier: Elite 2) i Thargoids risultava si fossero ritirati dai confini umani quasi completamente. Gli unici avvistamenti riportati in quel periodo erano di navi thargoids trattenute segretamente in strutture di ricerca segrete sparse nella galassia. A parte queste allettanti ma sporadiche informazioni, sembrava che i thargoids se ne fossero andati… non c’era più alcuna traccia di loro. Si ritirarono dalla guerra e smisero di fare imboscate. Abbandonarono completamente l’area della galassia popolata. Non si aveva nessuna idea da dove fossero venuti, cosa volessero e dove andarono; ma nemmeno di come apparivano esattamente (solo speculazioni). Rimanevano un completo mistero.
Passarono altri 50 anni. Era il 3250.
Nulla di nuovo si venne a sapere a riguardo dei Thargoids fino al lancio del gioco successivo della serie, Frontier: First Encounters (FFE). Alcune fonti indicavano che la scomparsa dei Thargoids fosse dovuta a un’operazione segreta intrapresa dalla Intergalactic Naval Reserve Arm (INRA). Apparentemente i thargoids furono infettati da un particolare virus progettato per loro. Era conosciuto come “Mycoid” virus e era stato prodotti dagli umani. La tecnologia di salto iperspaziale Thargoids era stata resa inutilizzabile (il virus attaccava i polimeri del sistema) e c’erano indicazioni che anche i thargoids stessi ne furono influenzati, poiché il loro stesso esoscheletro era composto da polimeri similari. Ci furono accuse che l’INRA avesse commesso un genocidio nei riguardi dei Thargoids. A parte questo, i Thargoids scomparsero… Ogni report a riguardo fu cancellata in quanto ritenuta una teoria cospirativa indotta da qualche leader politico.
53 anni dopo. Anno 3303
Sebbene i resti di alcuni vascelli misteriosi siano stati rinvenuti in Elite Dangerous, solo il 5 Gennaio è avvenuto il primo contatto con un vascello “vivente” alieno. Inoltre non è ancora stato definitivamente confermato che questi vascelli siano dei Thargoids; anche se simili nel comportamento, la forma e il loro funzionamento presente nelle vecchie storie potrebbero negarlo. Ma fino a quando non si avrà certezza possiamo desumere che siano a tutti gli effetti dei Thargoids. Saranno i tradizionali Thargoids guerrafondai o i pacifici Oresrians o gli Klaxians o qualcosa d’altro?
Ricordiamo che il vascello alieno è stato in grado di interdire una nave umana portandola nel witchspace e disattivandola completamente. Il vascello alieno ha inoltre direzionato un raggio di energia alla nave assediata come se stesse provvedendo a una scansione di qualche tipo. Dopodiché il vascello è ripartito per la sua rotta attivando una sorta di tecnologia iperspaziale roteando rapidamente su se stessa.
Cosa sappiamo:
Qui termina la nostra traduzione e vi lasciamo con una piccola perla in salsa Specejokers: come piacciono a noi i thargoids? eccone qui sotto una “diapositiva” di nostra creazione…
Come da titolo, in questo articolo non parlerò delle stelle più comuni, classe F-G-K
Ma voglio concentrarmi sulle stelle più stravaganti! Quali? Vediamo un pò!
Le stelle Herbig sono “molto giovani”, questo esemplare in foto è di circa: “solo” 4 milioni di anni!
Inoltre potete notare la sua estrema brillantezza, quando uscite dal FSD dinanzi a una stella di questo genere resterete abbagliati. 😉
Le stelle Wolf Rayet in Elite dangerous sono abbastanza rare, in genere possiamo trovarle in “mini” nebulose, in cui vengono avvolte, sono abbastanza emozionanti e divertenti da scovare! E…. per quanto vi può sembrar strano, quando ne troverete una viaggiando quasi sicuramente è stata già scoperta! 🙁
Le stelle più esotiche non sono le Neutron Star o le White Dwarf, ma le Carbon star! E si!
Se non ne avete mai vista una vi consiglio vivamente di trovarla, ma andiamo con ordine ci sono vari tipi di carbon star!
Le più banali, che di banale hanno ben poco: sono le MS-S-CN, queste sono molto presenti nelle zone più vecchie della galassia e in gran quantità. Lo spettacolo non è molto a bassa distanza….
Sembrano delle M o simili, ma sono ESTREMAMENTE grandi! Ad esempio a 2000LS le vedrete ancora molto grandi, da far sembrare le classiche stelle dei giocattoli! non sto scherzando! (comunque potreste metterci su il vostro nome, c’è ne sono molte “libere”)
Ma veniamo al dunque! La classe C è la più strana e inquietante, e sopratutto veramente RARA!…. Queste foto di repertorio (mie) sono mooolto vecchie, ma basteranno! Purtroppo il sistema era già scoperto 🙁
Spero vi sia piaciuto questo mini viaggio tra le stelle di Elite Dangerous…. Per chiarimenti scrivete in fondo sulla Chat! Vi lascio due foto… 🙂
Fly safe Commander
Direttamente da Reddit arriva questo utile e conciso diagramma esplicativo, utile per chi è alle prime armi con gli Engineers.
Lo schema è stato realizzato dal CMDR Sir_Ayoshi.
Mentre ricordiamo che sul sito: http://inara.cz/galaxy-engineers, potete trovare tutte le informazioni sui materiali necessari per le modiche con gli ingegneri.
Avete un iPhone? Volete pianificare la vostra rotta senza essere davanti al PC?
Eccovi serviti. L’utente di Reddit zanders3 ha sviluppato una app per iOS dal nome altisonante:
Elite Dangerous Stellar Cartographer (o più brevemente EDSC).
L’app usa le API di EDDB e promette di fare parecchie cose (che non abbiamo ancora testato).
Richiede iOSS 8.0 o versioni successive.
Compatibile con iPhone, iPad e iPod touch.
Al momento è solo in lingua inglese
Il prezzo è di €1.99
Navigazione di tutta la galassia.
Tracciare rotte direttamente nella Star Map
Piazzare bookmark per una navigazione più veloce
Trovare merci da vendere
Trovare rotte commerciali
Visualizzare informazioni sui sistemi
Visualizzare informazioni sugli spazioporti
Il prezzo è di €1.99
Richiede iOSS 8.0 o versioni successive.
Compatibile con iPhone, iPad e iPod touch.
Al momento è solo in lingua inglese.
Link alla discussione originale su Reddit
Disclaimer:
Spacejokers non ha legami commerciali con Apple, con iTunes store o con lo sviluppatore dell’app.
Questo post è a solo titolo informativo.
Con la release di The Guardians 2.2, Frontier ha apportato una modifica non solo estetica alle Nane Bianche ed alle Stelle a Neutroni.
Queste ultime infatti lanciano 2 getti di plasma in direzioni diametralmente opposte.
Entrare nel raggio di plasma è estremamente pericolo ma porta un vantaggio: potreste sovraccaricare il vostro FSD, permettendovi così di effetturare salti di gran lunga maggiori del solito. Ad esempio il salto massimo della mia Asp Explorer è di circa 34 ly, ma guardate: con il sovraccarico dell’FSD, arriva a 137 ly !!
Ma qual’è la procedura corretta per entrare nel raggio di plasma senza essere ridotti in particelle subatomiche ?
Ecco di seguito una guida animata realizzata dal CMDR vetal_l
Buona visione.
No, non è una pubblicità dell’Agip.
Ma solo una piccola novità, delle tante presentate, nella ultima release The Guardians 2.2: ora è possibile impostare una rotta applicando un filtro nella mappa galattica.
Basta impostare una rotta, selezionare le stelle scoopabili (e non pensate male!), e cliccare su “apply”… così come mostrato nell’immagine seguente…
Non sono passati che pochissimi giorni dalla release della versione 2.2 di Elite:Dangerous, chiamata The Guardians, e dal rilascio del trailer ufficiale che già gli esploratori della Canonn, la più grande comunità scientifica nella galassia di Elite, hanno già individuato il luogo dove risiede il monolito alieno che si può vedere nel trailer.
Il CMDR Xdeath, a bordo del suo cobra ha identificato il pianeta con queste coordinate:
Sistema : SYNUEFE XR-H D11-102 Planet 1 B
Coordinate -128.9212 -31.7347
Ecco alcune immagini in esclusiva del sito archeologico.
Ed ecco il video completo della zona e del monolito
Sono molti gli oggetti ritrovati sul luogo.
Vi terremo aggiornati non appena avremo delle novità al riguardo.
Bentornati a una delle nostre guide per Elite Dangerous: dopo quella per esploratori, minatori, bounty hunter e commercianti di merci rare… ci mancava forse proprio quell’attività che tutti, volenti o nolenti, un po’ abbiamo fatto per racimolare qualche spicciolo… Non mi voglio troppo dilungare sulle basi del “trading”: online esistono svariate guide, anche in italiano. Mi concentrerei sulle navi da utilizzare e magari su qualche chicca che può esservi sfuggita. Tuttavia un minimo di basi per i principianti e una piccola premessa è meglio aggiungerli…
Penso ci sia poco da dire riguardo alla base del commercio in Elite Dangerous: pur essendo un gioco fantascientifico, è pur sempre molto simulativo. E in questo la fisica del commercio è esattamente come nella realtà: ovvero la legge della domanda e dell’offerta la fa anche qui da padrone. Ovvero se in un sistema c’è alta richiesta (high demand) è abbastanza ovvio che saranno disposti a pagare anche caro per avere quella merce. Di contro, se hanno un alta disponibilità (high supply) è quindi chiaro che il prezzo sarà basso… Detta così sembra semplice, no? e, invece, all’inizio del gioco, quando si è inesperti, non lo è poi così tanto perché se vi mettete a gironzolare tra vari sistemi e stazioni ci metterete un po’ a capire la logica che sta alla base della domanda/offerta. Fate bene attenzione che queste disponibilità possono anche cambiare rapidamente. Ciò che conta è tenere presente che esistono diversi tipi di economia, come nella vita reale, che stabiliscono la base per capire quali beni sono prodotti in quel sistema e quali invece sono richiesti (e quindi ben pagati).
Questa tabella riassume, in linea generale, i tipi di economia e le risorse richieste o disponibili: http://elite-dangerous.wikia.com/wiki/Goods
Un’altra cosa molto importante da imparare è usare la Galaxy Map per vedere le rotte commerciali di una specifica merce dalla vostra posizione e per programmare poi il ritorno con un’altra merce. Migliore sarà l’ottimizzazione di questi viaggi andata e ritorno e più efficiente sarà il vostro commercio in termini di guadagno/tempo. Se però volete rendervi la vita più semplice e, dimenticare per un attimo la simulazione, potrete sempre affidarvi a comodi strumenti online; ad esempio, io ho usato spesso il calcolatore di rotte di Thrudds: http://www.elitetradingtool.co.uk/
All’inizio del gioco col misero Sidewinder e solo 4T di carico ho veramente faticato… e fare qualche migliaio di crediti a viaggio mi sembrava un miracolo! E così si finisce a diventare mercanti di schiavi in men che non si dica per massimizzare gli sforzi! ma state bene attenti con le merci “pericolose”: in alcuni sistemi potrebbero essere illegali anche cose a voi comuni (come il Tabacco ad esempio)… Se siete carichi di merci illegali in quel sistema e venite interdetti dalla Polizia Spaziale potrebbero essere grosse grane! Un’alternativa meno pericolosa potrebbe essere quella di fare qualche piccola missione di commercio disponibile nelle missioni della base: potrebbe darvi un guadagno extra (oltre ad aumentarvi la reputazione in quella fazione o sistema); potrete qui trovare anche missioni che vi chiedono di cercare una specifica risorsa: anche qui Thrudds potrà venirvi in soccorso.
Quando inizierete ad avere qualche soldino da parte ecco che sarà il caso di investirli nell’upgrade del vostro SideWinder: innanzitutto, trovata un rotta efficiente “da/a”, su cui siete stabili, vi consigli di eliminare il basic discovery scanner per un piccolo spazio in più di cargo. Seconda cosa fondamentale è migliorare il vostro Frame Shift Drive (che sarà per sempre la seconda priorità dopo lo spazio di cargo: meno salti=> meno tempo => più efficienza) a meno che siate già su una rotta con un solo salto… Potreste anche pensare di rinunciare agli scudi per un ulteriore spazio di carico ma sarebbe moooolto Dangerous! Soprattutto dopo l’aggiornamento a Engineers, l’AI delle navi NPC è aumentata considerevolmente e sfuggire con una nave poco veloce e leggerina sarebbe quasi impossibile…
Ma veniamo alle navi e ai moduli che man mano potrete permettervi che vi daranno più soddisfazioni in questa particolare professione, sicuramente meno basata sull’azione ma bensì sulla matematica e finanza (qualcuno ha detto Ferengi? 🙂 )
Come vi dicevo prima per un buon mercante la cosa più importante è l’efficienza della propria rotta in termini di rapporto tra tempo e guadagno. Quindi va da se, che una rotta sarà buona se sarà di 3, o possibilmente, meno salti iperspaziali… proprio per questo il Fuel Scoop non è necessario, piuttosto è bene rifornire in stazione a ogni scalo di compra-vendita. Le armi potrebbero essere una massa inutile se vi accorgete che vi abbasserà di molto il vostro potenziale di salto… e per gli scudi vale il discorso fatto prima: se volete rischiare fatelo con coscienza di causa! Invece FSD, propulsori e distributore di energia sono i vostri maggiori alleati per sfuggire ad eventuali pirati. Lasciate perdere il computer di docking e imparate ad atterrare da soli: all’inizio sembrerà difficile ma vi renderete conto presto che sarete più bravi e veloci; inoltre vi toglie solo spazio utile per il vostro cargo. (a meno che proprio non siate pigri e negati) Infine dicevo delle navi:
Hauler: l’asinello spaziale! (meno di 100000Cr.)
Ridotto all’osso si possono ottenere solo 22 tonnellate di spazio di carico, come mercantile non è poi così grande, ma dopo il Sidewinder iniziale si deve pur cominciare da qualche parte. Si può attrezzare l’Hauler come mercantile per meno del costo di un Cobra (investendo di più rispetto alla mia configurazione qui di seguito migliorerei solo l’FSD, ma il prezzo sale troppo!). Forse fareste più soldi a combattere con il sidewinder in un buon RES, ma se il vostro stile è più pacifico o la vostra priorità è quella di progredire nella classifica Trader all’inizio del gioco, questa è la nave con il miglior rapporto qualità/prezzo per il commercio. Ecco una configurazione abbastanza economica (ma attenzione senza scudi!): http://coriolis.io/outfit/hauler/02D2D2D1D1A1D2C—02020100.Iw19A===.Aw19A===
Cobra MKIII: il più versatile e la mitica icona di Elite (costo variabile a seconda dell’utilizzo, ne abbiamo parlato anche qui)
Una volta che avete fatto un po di soldi, il vostro passo successivo come Trader potrebbe essere il Cobra MKIII soprattutto se vorrete cimentarvi nel commercio delle merci rare (ne abbiamo parlato qui): questo può essere un metodo veloce per fare soldi a questo punto di avanzamento del gioco (anche io ho fatto così). In questo caso però servitevi di una nave ben equipaggiata come questa: http://coriolis.io/outfit/cobra_mk_iii/24A4A4A3A3A3A4C0s0s2424040m03034501012o Altrimenti potreste continuare con le commodities standard con un cobra più scarno e meno costoso: http://coriolis.io/outfit/cobra_mk_iii/02D4D4B3D3A3D4C——030303010101.Iw1-kA==.Aw1-kA==
Infine, a mio modesto parere, ognuno dovrebbe davvero puntare ad avere un Cobra con specifiche “A” nel suo hangar, se non altro per l’effetto nostalgia per quel Cobra Mark III con cui si giocava nell’originale Elite anni ’80: con i quattro laser militari, ECM Jammer, dispositivo di occultamento, Energy bomb e Galactic Hyperdrive … Ah, che bei tempi!!!
Un’alternativa al Cobra potrebbe essere l’onesto (ma sgraziato) Lakon Type 6 – (circa 3,5 milioni nella configurazione qui sotto)
Il Trasportatore tipo 6 è una nave poco emozionante (e con la manovrabilità di un bufalo), che svolge onestamente il suo lavoro per i mercanti, ma che considero non assolutamente indispensabile. Tuttavia è in grado di trasportare il doppio del carico del Cobra e ha un salto iperspaziale più ampio anche a pieno carico. E’ anche abbastanza economico rispetto all’unica altra nave in grado di trasportare quantità comparabili di carico per meno di 10MCr (ovvero l’Asp, ne abbiamo parlato qui), quindi la maggior parte dei piloti Trader potrebbe usare uno di questi “muletti”, ad un certo punto. Solo, non aspettatevi che sia divertente (l’agilità non esiste!). E mai, dico MAI, provare ad lanciarvi in un combattimento. Uomo avvisato…. Ecco una configurazione adatta e con un minimo di capacita di scudi per darvi il tempo di fuggire…: http://coriolis.io/outfit/type_6_transporter/03D4D4A2D3A2D4C—–04040303400101.Iw1-kA==.Aw1-kA==
Il tempo di arrivare al Type 6 che in un batter d’occhio potrete permettervi anche il Type 7, il vitello spaziale:
Qui si potrebbe rischiare e rinunciare agli scudi per spazio di carico supplementare, e in tal caso un docking computer è un buon investimento, perché a questo punto si gironzola con carichi che valgono centinaia di migliaia, se non milioni di crediti. Una volta che si acquista un Type 7, l’eventuale maggiore massa data dalle armi non inficia più di tanto sul salto iperspaziale, quindi vale la pena di istallare un paio di torrette per affrontare eventuali pirati (su navi piccole) che si avvicinano troppo. Con il Type 7, le torrette sono l’unica opzione praticabile in combattimento perché la nave è troppo lenta e goffa anche per le armi gimballed; così i suoi scudi saranno giù prima di centrare l’obiettivo nemico, sicuramente molto più agile. Le torrette Pulse potrebbero far desistere così il vostro nemico dal continuare l’attacco… Ma, con i nuovi aggiornamenti a Engineers, io un minimo di scudo non lo disdegnerei affatto e mi toglierei dalla mischia il prima possibile… ecco qui una configurazione da poco più di 20 milioni di Cr.: http://coriolis.io/outfit/type_7_transport/04D5D5A4D3A3D5C191919190003–0505044d03030101.Iw18aQ==.Aw18aQ==
Lakon Type 9 Heavy, ovvero la mucca spaziale! – oltre 180 Milioni di Cr.
Il Type 9 è l’apoteosi per il commercio aerospaziale tranne che per una cosa…. E’ dannatamente lentooooooooo! L’unica cosa che può competere con questa mucca da soma è un Anaconda completamente ridotta nei moduli. Ma solo lo scafo di quest’ultima vi costerebbe quanto la configurazione che vi posterò per il Type 9. Si potrebbe guadagnare un po’ di più la capacità di carico a scapito del generatore di scudo, e un po’ più serie FSD sbarazzandosi delle armi e del computer d’attracco, ma quando si sta trasportando circa 460+ tonnellate di palladio, davvero non vale la pena prendersi il rischio supplementare. Il Type 9 è in realtà un po’ meglio in battaglia del Type 7, ma è sempre meglio non giocare troppo con la fortuna, soprattutto ora che i pirati NPC arrivano in Wings e con una AI più alta. Se si trova una buona rotta commerciale per la vostra Mucca spaziale, potrete guadagnare milioni di crediti ogni ora. Il Type 9 è quindi, in definitiva, necessario, a meno che non si voglia aspettare un paio di anni per farsi strada per l’Anaconda. Questo ovviamente varrà la pena se intendete far diventare il vostro credito miliardario, guadagnare il rank Elite come Trader e, infine, avete abbastanza soldi per comprare un Anaconda da combattimento con specifiche “A” che tutti desideriamo… Ecco la configurazione migliore (ovviamente si può limare qualcosa): http://coriolis.io/outfit/type_9_heavy/06A7A6A5A6A4D6C1c1c1c24240404040007064f040303020224
Vi lascio con una bellissima immagine riassuntiva trovata in rete delle merci presenti in Elite e sulla loro disponibilità..
Oggi prendiamo in prestito un’altra guida inviataci dal CMDR G. Trevize (della Tethys Empire Crew), dopo quella alle Rare Goods di settimana scorsa. Ecco di seguito il suo testo. (con qualche nostra immagine e commento in stile SpaceJokers 🙂 )
Salve CMDRs! Oggi mi sento in vena di farvi riscoprire il mining e condividere con voi questa mia passione da quando esiste uno Space Game e dagli inizi di Elite Dangerous, dove, “addirittura”, i limpets non esistevano e si dovevano stivare i frammenti manualmente!
Ormai anche i muri sanno che in ED il mining non è remunerativo se paragonato al trade, al bounty hunter e, men che meno al “modaiolo” smuggling, ma….. se lo si pratica in un Sistema che abbia dei pianeti con pristine reserves, anelli metal rich o metallic e con una buona attrezzatura, è perlomeno divertente!!! Vi dico subito che, dal mio punto di vista, la nave migliore per minare è il Pitone (se ve lo potete permettere ovviamente)! Qualcuno dirà: e l’Anaconda? Vi fa passare la voglia!!! Riempire stive da 350/400t e passa è uno sbattimento e non vi fa comunque diventare ricchi!!! Tranquilli però, si può minare benissimo anche in ASP, in Cobra, in Adder…. beh, non esageriamo, anche se io iniziai così!
Cosa vi serve: uno o due mining lasers (se avete mai pledgiato la Torval, consiglio vivamente i mining lance, sono ottimi e lavorano da più lontano, ma non credete alla favoletta che si usano anche come armi, non fanno il solletico neanche ad un sidewinder!!!), una raffineria (quella a 10 bins è il massimo!), uno o due limpet controller collectors, un limpet controller prospector (facoltativo, gli asteroidi si possono sforacchiare per vedere cosa contengono, ma utile: ti dice quando l’asteroide è esaurito), le vostre armi preferite per difendervi da chi vi ronza attorno ingolosito dal vostro lavoro, quindi uno scudino e uno/due chaff!
Io di solito imposto nel primo gruppo armi le armi da una parte e un chaff dall’altra, nel secondo i mining lance da una parte e i due collector dall’altra (di limpets ne lancio 6 alla volta), nel terzo il prospector e un altro chaff per esempio.
Ci sono due “Scuole di Pensiero”, la prima dice: mi equipaggio con un Prospector da paura, prima di minare lancio piu’ limpets possibili su altrettanti asteroidi, vedo cosa contengono e decido quali minare, poi mino e lancio i limpets collector!!! La seconda (la mia!) dice: mi equipaggio con l’ultimo degli ultimi Prospector in grado di lanciare un solo misero limpet, inizio subito a sforacchiare piu’ asteroidi e vedo cosa contengono dal primo frammento, quando ne becco uno che me gusta, gli lancio contro il misero limpet prospector cosi mi dice quando l’asteroide e’ esaurito e vado giu’ cattivo di mining e di limpets collector!!!! Ah, i frammenti una volta staccati hanno una durata nello spazio che si puo’ vedere targettandoli, dopodiche’, puff! [CMDR Wolf974: questa cosa non la capisco: da quando in realtà i detriti spaziali si disintegrano come lacrime nella pioggia?!] Perciò, se potete sparare solo pochi limpets collector alla volta, andateci piano a minare come degli assassini, date il tempo ai droni di raccogliere!!!
A voi la scelta del metodo e… se ne conoscete altri, ben lieto di ascoltarvi!Parliamo delle mining missions: io le faccio in questo modo: vado a minare, riempio la stiva soprattutto di osmio, platino e painite che sono i tre che richiedono, “dokko” in una Stazione (della mia Fazione, ovviamente!), poi entro ed esco al menu’ piu’ volte switchando fra private, solo, open per generarne il piu’ possibile! Funziona benino! Sono missioni che danno influence medium, non male e richiedono poche tonnellate di metalli/minerali alla volta! N.B: con l’imminente relase della nuova patch cambieranno un po’ le cose: saranno minabili anche gli asteroidi di giaccio e, sbirciando nella beta, ho visto che ci saranno nuove missioni, che richiederanno più quantitativi e minerali/metalli diversi dai soliti ed unici osmio, platino, painite richiesti fino adesso….. lo scopriremo pian piano! 🙂 [CMDR Nijal: Inoltre i frammenti di ghiaccio possono essere usati per il mojito]
Cosa raccogliere: oltre ai suddetti tre, non perdete tempo con altri metalli/minerali che non siano argento, oro, palladio.
Riguardo alla raffineria, se avete la fortuna di potervene permettere una Top a 10 bins, la mettete su e ve la dimenticate, fa tutto lei. Con meno bins, capita a volte che dobbiate intervenire per “sbloccarla” facendo “vent”, cioe’ svuotando quei bins che si riempiono di roba inutile. Infatti, con le ultime patches, una volta raffinato un minerale/metallo, questo entra in stiva automaticamente nella misura di una t. poi…. Il bin si torna a riempire sempre automaticamente con i frammenti della prima roba che capita… rubando magari il posto a quello che volete voi!!!!! Ad ogni modo, quando appare il messaggio “Refinery Full” e vedete i limpets addormentati, fate vent, eliminate minerali inutili in attesa di entrare in un bin cliccandoci sopra. Avete su una raffineria a 8 bins??? Vi tocca di fare questa procedura di tanto in tanto anche se 8 sembrano tanti!
Dove minare: a due salti da Hai Chan (per chi bazzica da quelle parti…..!!!) per esempio c’e’ Sapiety che e’ un vero e proprio Paradiso del Minatore, mi giunge anche voce che su certi pianeti ci sia anche del vanadio, quel prezioso materiale da raccogliere con l’SRV per sintetizzare il saltone….!!!! A Sapiety trovate oro, argento e osmio come se piovesse ma anche palladio e…. platino e….. painite (anche frammenti al 40%, non ci volevo credere!)!!!!!
Trucchetto: a meno che non vi piaccia seccare i ficcanaso tutte le volte che vengono a rompere, se vi mettete a minare a 40/50km dal centro del Res nessuno vi ronza attorno, minate in tutta tranquillita’, non dovete magari piantar li un asteroide con painite o platino per difendervi….. e trovate tutto lo stesso!!!!
Gia’, ma dove???? Pianeta 3, Ring A che e’ quello che vedete come High Res!!!!
Come esempio vi do la configurazione del mio Pitone, viaggio sempre con 70 limpets, parlando di guadagni con 190 di stiva (tanto i limpets vanno a finire) siamo sul milione e mezzo o piu’ in Sapiety!Una cosa che non ho detto è che i limpets, a seconda della categoria (A – E), una volta lanciati hanno una durata che può andare dai 12 ai 5 minuti, poi esplodono! cliccate qui per la wiki
Aggiungo questo “passaggio” tratto dalla guida al mining (integrata con la mia da loro) di CMDR FBO80 dei DaVinci Corp. con i quali, come senz’altro saprete, è nata una collaborazione a 360°, nonchè una bella amicizia 🙂
“*ATTENZIONE: il collector può essere sparato con o senza target. Se sparato con una frammento targhettato, il limpet si limiterà a raccogliere quel frammento e poi “morirà”. Se si spara il collector senza target questo lavorerà a tempo (12 minuti se rating A per esempio) anche se spesso si “rompono” cozzando contro gli asteroidi.” Direi che non ci sia bisogno di commenti, chiarisce senz’altro il fatto che nel suddetto caso….. non è questione di bug, tutto voluto!
[CMDR Nijal: la cosa strabiliante è che c’è chi si sta realmente organizzando per estrarre minerali dagli asteroidi.]
Torneremo, come ai tempi del Far West americano, a segnare le nostre proprietà ? Avremo gli sceriffi dello spazio?
Oggi vi riporto una guida scritta dal nostro amico CMDR G. Trevize della Tethys Empire Crew, riguardo alle mitiche merci rare. Ne avevamo parlato anche noi in passato in questo articolo su una rotta stile metropolitana e anche qui in modo più in generale. Qui invece potrete trovare anche altre rotte utili per i giovani mercanti di Elite Dangerous.
Le Rare Goods, lo dice la parola stessa, sono commodities rare che si trovano solo in alcune Stazioni nel loro market e appaiono di colore giallo (se non si ha l’Hud modificato). Si presentano in numero molto scarso (record negativo a Zaonce, una sola!!!), si rigenerano poi solo una volta nel giro di 10 minuti. Esempio: se una data Stazione ne produce al massimo 11, la prima volta se ne possono trovare 5, dopo dieci minuti 6. La loro particolarità è che, se si vanno a vendere diciamo dai 130 Ly di distanza in su, il loro valore aumenta un bel po’! (maggiore è la distanza maggiore sarà il valore, ma intorno ai 130 Ly si ha il rapporto costo/beneficio maggiore)
Sono state proposte diverse rotte, ad esempio la “Lave Route” da cui ho preso spunto io per quanto riportato di seguito, la “Salesman Route” ( più di 70 tappe, da diventar matti!!!) e altre ancora. Se e’ cambiato qualcosa dopo un anno (facevo Rares un anno fa a bordo di un Cobra stivato 40t e guadagnavo quasi un milione a giro!), sentitevi liberi di commentare!!!!!!!
La Trev Route
Questo tool, ormai superato da altri migliori come l’EDDB, rimane utilissimo per le rares: http://www.elitetradingtool.co.uk/
Cliccando appunto su Rares mettete come location Lave, da dove partirete; Vi appariranno tutti i sistemi con stazioni e nomi di rares, dai più vicini ai più lontani!
Comprate a Lave, Diso, Leesti (due tipi di rares), Zaonce, Uszaa, Orrere. Tornate a Lave e con calma rifate lo stesso giro. Dico con calma per aspettare il respawn (rigenerazione delle merci nel mercato)! Poi intraprendete il viaggione verso Coquim dove venderete tutto!
Poi comprate a Coquim, Zeezssze (o come cippa si scrive!), George Pantizas, Chi Eridani. Non importa se farete un altro giro, qui le rares son più “abbondanti”!
Quindi tornate a Lave, vendete tutto e ripetete tutte le volte che volete per fare dei bei guadagni! é un ottimo modo di fare profitto all’inizio del gioco quando ogni altra carriera sembra inaccessibile per via dei Crediti necessari per farsi una nave decente…
Tenete conto che certe rares sono proibite e vendibili solo al black market, ma in questo giro che vi ho illustrato credo siano tutte pulite… se ricordo bene!
…e non dimenticatevi di montare un bel fuel scoop! 🙂
firmato CMDR G. Trevize
Per concludere noi SpaceJokers vi lasciamo con gli spot creati per alcune rare goods specifiche che tanto erano piaciute alla stessa Frontier…
Uno degli stili di gioco preferito dalla maggior parte dei giocatori di Elite Dangerous è sicuramente quello del cacciatore di taglie. Forse perchè tutti vorremmo essere un po’ come Boba Fett o Bossk e compagnia… Comunque sia, il ruolo di un cacciatore di taglie in Elite Dangerous non è proprio così “definito”, anzi si potrebbe classificare in due sottotipi di cacciatori di taglie: “FSD Interdictor” e cacciatori in RES o “RES Hunter“; e d’ora in poi li chiameremo in questo modo per semplificare.
Anche se i ruoli potrebbero apparire superficialmente simili, in quanto entrambi uccidono criminali per contanti, essi richiedono equipaggiamenti distinti e potenzialmente diverse classi di navi.
Per ognuno dei due ruoli vi posterò tre specifiche di navi, ciascuno in un modello di nave diverso, con tre costi differenti. L’opzione “low cost” non sarà esattamente un affarone, ma avrà un costo di meno di 2 milioni di crediti, così partiamo dal presupposto che avete avuto un po’ di tempo con il gioco per costruirvi una base di capitale da investire (ma non dimenticate mai di tenervi una scorta per l’assicurazione). L’opzione intermedia avrà un budget di 10-15 milioni di crediti, per quei giocatori affermati che vogliono provare qualcosa di un po’ diverso, mentre per l’opzione “high end” si presume che i soldi non siano più un problema, in pratica solo se si hanno 50 milioni di crediti da “buttare” senza andare in rosso sul conto della Banca di Zaonce.
Va precisato che io mi sono attenuto a delle navi comuni alla prima release del gioco e a navi che conosco bene per il loro potenziale. Il resto non ho ancora avuto modo di testarlo.
FSD Interdictor
Un cacciatore di taglie “Interdictor” ha bisogno di due pezzi chiave nel suo equipaggiamento: un modulo FSD Interdictor (beh, questo mi sembra ovvio…) e un Frame Shift Wake Scanner. Anche un Kill Warrant Scanner è utile, ma non così essenziale come i primi due moduli. Se state usando una piccola nave con un solo utility hardpoint (vale a dire un Eagle) si dovrà fare una scelta basata sui propri gusti… Essenziale per l’interdictor è avere una nave con una buona potenza di fuoco e con un salto iperspaziale a lungo raggio, perché, il più delle volte, chi verrà buttato fuori dal Supercruise cercherà di sfuggirvi. Pertanto la velocità è importante, è c’è la necessità di far saltare il loro FSD prima che riescano a fuggire, oppure semplicemente essere in grado di seguirli con salti iperspaziali ampi quanti i loro (ecco che allora il FSD wake scanner diventa una scelta obbligata). La seconda di queste due opzioni è decisamente più semplice di quella precedente. Ma partiamo con qualche configurazione:
Aquila d’acciaio! (per qualche milionincino di Cr.)
l’Eagle è sicuramente una nave col suo fascino: si tratta di una piccola nave ma dal design aggraziato, e, se non ti dispiace la fragilità dello scafo e la gestione della potenza necessaria per mantenere i moduli istallati funzionanti, allora è l’ideale per fare interdizione ai malcapitati NPC (Non-Player-Characters, ovvero in gergo dei giochi di ruolo: personaggi non giocanti). L’unico vero problema con l’Eagle è appunto la mancanza di un secondo utility hardpoint poichè il Kill Warrent Scanner è fondamentale quando si salta in un sistema anarchico, perché l’eventuale taglia che avevano nello spazio civilizzato scompare rapidamente come se l’aveste data in pasto a un Targh (animale domestico Klingon!). Un gimballed laser sulla torretta dorsale dovrebbe mettere a nudo gli scudi del bersaglio (si spera) prima che vi possa restituire il favore (basta ricordare di attivare le shield cell in tempo e non attendere che gli scudi vadano giù del tutto); Invece, i cannoni ben indirizzati possono far saltare l’FSD del bersaglio, si spera, prima che possa scappare di nuovo in hyperdrive. E se il vostro obiettivo è non farvelo scappare, un salto iperspaziale di quasi 19 anni luce dovrebbe permettere di recuperare il ritardo con la maggior parte dei NPC. La manovrabilità della Eagle è la chiave per assicurarsi che il nemico non vi scarichi addosso tutto il suo armamentario, e anche lo strumento con cui quei colpi di cannone vadano a segno nel sottosistema richiesto, piuttosto che fare solo danni allo scafo. Provate questa configurazione a questo link:
http://coriolis.io/outfit/eagle/02A3D3A1D2A2D2C181i1i0m40664u4u.AwRj4yg=.Aw1-EA==?bn=Eagle%20Interdictor
Il Cobra non è un serpente…. (poco più di 10milioni di Cr.)
Qui ho avuto qualche difficoltà in più a scegliere la configurazione. Ho anche considerato gli acceleratori di plasma, ma penso che questi proiettili siano un po’ troppo lenti e facili da eludere (oltre che costosi) per essere utilizzati in modo efficace per un interditore, poichè il vostro obiettivo sarà spesso in fuga rapida. Invece se posizionate 2 classe 2 Beam laser gimballed farete un bel po di danni sia contro gli scudi che verso i sottosistemi, mentre le Rail Gun possono essere utilizzate per ottenere colpi mirati su FSD o sull’impianto di alimentazione del vostro target, questo è il metodo ideale per uccisioni rapide. I 22 anni luce di salto iperspaziale sono adeguati per quasi ogni NPC che si incontri e lo Shield Generator di classe A e le Shield cell dovrebbero fare il resto, preservando il vostro scafo dai guai. Bisognerà, tuttavia, gestire attivamente e limitare l’uso dei moduli, perché con tutto acceso, si è abbondantemente oltre la capacità massima del proprio impianto di alimentazione. Tuttavia, è possibile mantenere tutti i sistemi di combattimento vitali in esecuzione, a patto di utilizzare solo gli scanner quando è necessario e avere uno Shield cell attivato al momento opportuno. Allo stesso modo, il fuel scoop è richiesto solo in Supercruise, se avete bisogno di rifornirvi prima di inseguire il vostro obiettivo, quindi non è necessario nel combattimento. Infine, se vi annoierete di fare il cacciatore di taglie, il Cobra è veramente facile da ri-fittare (e relativamente a buon mercato) per ogni altro ruolo (ne abbiamo parlato anche qui). Per l’interdictor invece provate questa configurazione:
http://coriolis.io/outfit/cobra_mk_iii/04A4D4A3D3A3D4C0s0s29290f0k5d5d456b2o2h.AwRhrSo8SA==.Aw1-kA==?bn=Cobra%20Interdictor
Asp-ide! (40+ milioni di crediti…)
Un sacco di gente tende a sottovalutare il potenziale di combattimento dell’Asp, probabilmente perché viene categorizzata come nave da esplorazione o perchè si pensa che viene dalla stessa scuderia dei Tir/trasporto animale (ovvero i Lakon Type). Comunque sia, con un totale di sei Loadout per le armi, l’Asp ha una grande capacità di fuoco! Altri punti a suo favore sono, per un Interdictor, il suo potente Power plant, il salto iperspaziale più ampio di tutti (a meno di un Anaconda nuda e cruda) e un sacco di spazio per l’hardware di utilità/supporto e combattimento. Tuttavia anche con il potente Power Plant, questa configurazione avrà ancora bisogno di un po ‘di gestione dell’alimentazione dei moduli attivi, altrimenti rischiate che vi si spenga tutto sul più bello quando si estraggono gli Hardpoints (e tutti sappiamo quanto questo sia “divertente” proprio nel mezzo di una battaglia!). In combattimento, un ASP con quattro Beam laser gimballed classe 1 è davvero qualcosa da vedere! Poi si possono montare due Cannoni gimballed Classe 2 per polverizzare l’impianto FSD o il power plant, quando si è a distanza ravvicinata. E non importa se il vostro nemico se la da alle gambe, perché con circa 27 anni luce di salto iperspaziale, nulla vi potrà scappare! (finchè sono NPC almeno). E come se non bastasse hai anche spazio di carico che ti avanza per fare lo spazzino spaziale per poi rivendere la merce al mercato nero più vicino (ma attenzione che avrete carico illecito a bordo, occhio agli scan e alle multe salate!). L’Asp è una nave molto versatile e inutile ribadire, che è una delle nostre preferite in assoluto! (ne abbiamo parlato anche qui, mentre di seguito la configurazione elencata in precedenza)
http://coriolis.io/outfit/asp/05A5D5A4D4A5D5C1l1l0p0p0p0p0g0l00044f5i026g2t002h.Iw18WQ==.Aw18WQ==?bn=Asp%20Interdictor
RES Hunter (il predatore spaziale)
Questo è il mio secondo ruolo (dopo l’esploratore) in cui ho trascorso il mio tempo di gioco. Normalmente, gioco in modalità gruppo privato, il che significa che in genere l’unica cosa di cui ci si deve preoccupare è la propria stanchezza o di qualche (raro) NPC veramente tosto… (ma questo è destinato presto a cambiare con la versione 2.1, purtroppo o per fortuna, dipende dai punti di vista…). Ho giocato un po’ questo ruolo in particolare per i Community Goal dedicati al combattimento: si riesce così a guadagnare dalle taglie ma anche dal riconoscimento finale al raggiungimento dell’obiettivo della missione.
In questo particolare ruolo eviterei l’equipaggiamento di Shield Cell e preferirei gli Hull di rinforzo (perché ti danno la resistenza di combattimento in più senza un sovraccarico del power plant), ma se si sta giocando in Open Play, si potrebbe prendere in considerazione un equilibrio tra le due differenti configurazioni. Gli NPC raramente riescono ad abbassare i miei scudi, ma in quelle occasioni, l’armatura in più mi aiuta, dal momento che il salto FSD non è qualcosa di cui ci si deve preoccupare poiché si è stabili in un RES (area di estrazione di risorse). In questo caso quindi sono più che felice di sacrificare il salto iperspaziale (a causa della massa in più) in cambio della resistenza in più data dall'”armatura”. Va anche notato che queste impostazioni funzionano altrettanto bene per la caccia nei Nav Beacon, anche se di solito non valgono poi molto a meno di essere in un sistema anarchico; inoltre di solito la frequenza di navi “wanted” nei Nav Beacon è inferiore da quelle che troverete in un RES (tutti a caccia dell’oro altrui, che rabbini!). Se si vuole essere un cacciatore dedicato ai RES, però, c’è una cosa che dovete tenere a mente, sappiate che state andando a “pisciare nell’orto” di una fazione di quel sistema: quindi assicuratevi che non sia quella che comanda la stazione spaziale locale, altrimenti andrete a cercarvi del divertimento extra quando andrete a fare ricariche e/o riparazioni: una volta che sarete ostili con una fazione avrete un po’ di fuoco addosso da più fronti e renderà le cose sicuramente più vivaci, per non dire peggio. Questo è il prezzo che si ottiene per essere un cacciatore. A volte, si può diventare la preda stessa!
Aaaaaaaa…aquila – 1.5 Milioni di Cr.
Se hai trovato un sito RES produttivo (con risorse redditizie e una stazione vicina), l’unica cosa di cui davvero non ci si deve preoccupare è il salto iperspaziale. Usa un FSD al minimo indispensabile per arrivare in Supercruise al tuo obiettivo, e risparmia energia dal tuo Power Plant per qualcosa di davvero utile, come i thrusters, gli scudi o le armi. Se così farete potreste fare i milioni anche solo con il basso investimento dato dalla Eagle. Anche se l’Eagle in realtà è relativamente lenta, si può sempre usare la sua agilità per eseguire virate intorno ad avversari più grandi. Mettete il Beam laser gimballed sulla dorsale, questo gli dà un enorme campo di fuoco, in modo da poter mantenere il fuoco laser quasi costantemente sul vostro obiettivo e continuare a girargli attorno per uscire dal suo puntamento. Una volta che i suoi scudi sono giù e il vostro raggio laser viene scaricato, è il caso di iniziare a scaricare le multicannons (che usano poca potenza), questo abbasserà rapidamente la percentuale di scafo o la resistenza del suo Power Plant. Questo è sicuramente uno dei migliori mestieri con un ottimo rapporto costo/beneficio. Ecco di seguito una possibile configurazione:
http://coriolis.io/outfit/eagle/22A3A3D1D2A2D2C0p24240040272h-.AwRj4yg=.Aw1-EA==?bn=Eagle%20Predatrice
Vulture “Defiant” (nd. Star Trek Deep Space Nine, ne abbiamo parlato anche qui) – circa 23 Milioni di Cr.
Ne abbiamo parlato anche in questo articolo su quanto ci esalti questa nave per il puro combattimento! Di per se è una nave anche un po’ sgraziata e rozza, ma è quasi impareggiabile come nave da combattimento. Il salto iperspaziale non è un granché per cominciare, ma se si trova una buona RES e non c’è bisogno di volare in altri sistema, allora è l’ideale! Tuttavia la scarsa capacità del Power Plant del Vulture diventa un po’ problematica ma si può declassare il proprio FSD al minimo assoluto e gestire bene la potenza dei moduli. Un cannone gimballed di classe 3 è di una potenza inaudita e può intaccare il Power Plant di un anaconda in una singola scarica (a condizione che si ottengano colpi diretti ogni volta) mentre è possibile abbattere gli avversari piccoli con il solo beam laser di classe 3 gimballed. Si dovrebbe essere in grado di recuperare il costo di assicurazione di questa nave in poco tempo, a condizione che la vostra RES sia abbastanza “fortunata” da generare navi di un certo valore. Ecco qui una configurazione adatta allo scopo:
http://coriolis.io/outfit/vulture/24A5D4D3D5A4D3C1o0v000404044a2b27252h.Iw19kA==.Aw19kA==?bn=Vulture%20Defiant
Anaconda Predatrice – oltre mezzo miliardo di Cr.!
Non ero sicuro se, per la soluzione High-end, fosse meglio utilizzare un Python (di cui sono fortunato possessore) o un Anaconda ma riflettendoci e ascoltando più pareri forse quest’ultima è più azzeccata. Qui purtroppo posso rifarmi solo ad esperienze altrui poiché non posso ancora permettermela! (ma rimedierò appena torno dal viaggio ai confini delle galassia perché dovrei avere tanti bei soldini dalla mia esplorazione). Fatta questa premessa credo che l’Anaconda sia una nave incredibile e in un certo senso l’apice del gioco. Quando si usa al massimo del suo potenziale, penso sia quasi inattaccabile. Questa specifica ha più cannoni e armature di un Gundam! ed è in grado di ridurre una qualsiasi altra nave in rottami in un paio di colpi. Non è certo economica! ma se ve la potete permettere allora non dovrete più preoccuparvi di nulla! Solo gli Hardpoint di Classe 1 e Classe 2 hanno il potere di combattimento di un Viper o di un Cobra e gestiranno da soli la maggior parte degli obiettivi che troverete in un RES, ma aggiungete dei Cannoni gimballed e trasformerete in poco tempo una RES in un cantiere di demolizione pieno di rottami vaganti! Ci vorrebbe una flotta di Vulture per oltrepassare gli scudi e la sua corazza … Se non avete (come me) avuto il piacere di volare un anaconda in zona di combattimento, assicuratevi di potervi prima permettere un equipaggiamento come questo prima di iniziare a scatenare l’inferno! 🙂
http://coriolis.io/outfit/anaconda/28A7A6A5D8A8D5C1r1o1o1o0s0s0p0p00040404040404044k2d2d2d2d2d2d–2h01.Iw18ZlA=.Aw18ZlA=?bn=Anaconda%20predatrice
Ora, a voi la parola! in particolare se avete da aggiungere configurazioni di nuove navi uscite e testate in questo specifico ruolo. Ad esempio qui di seguito ho trovato online un’immagine interessante che elenca le navi dedicate per i cacciatori di taglie in base alla loro pericolosità.
N.B: Inoltre va precisato che qualcosa con l’imminente uscita della release 2.1 potrebbe cambiare.
Ovviamente questa lista è riferita alla Beta in corso.
Mine
Missile
Beam Laser
Burst Laser
Pulse Laser
Railgun
Cannon
Torpedo
Fragment Cannon
Avete deciso di dire addio a tutto e tutti e andare là dove nessuno è mai giunto prima per incontrare nuove forme di vita e civiltà? beh adesso non esageriamo… in Elite Dangerous non è (ancora) possibile trovare alieni (ma i Thargoids prima o poi salteranno fuori come Alien!)…Comunque avete deciso di vedere nuovi luoghi distanti? Volete allontanarvi dalla politica noiosa e logorante dell’antico mondo e fare un po’ gli eremiti spaziali?
Allora diventare Esploratori è la carriera che fa per voi! Dopo mesi di esplorazioni mi sento all’altezza di riportarvi la mia esperienza e di darvi qualche consiglio in merito… ma andiamo con ordine.
Una delle cose che più mi ha attirato verso Elite (sin dal primissimo gioco) è stato il fatto che l’intera galassia è stata modellata per voi, per vagare a piacimento. In questo gioco ho passato buona parte del tempo a fare esattamente questo, visitando soprattutto le nebulose più vicine ai vecchi mondi civilizzati, così come a fare il tour delle mie costellazioni preferite (si veda qui e qui). Già con le costellazioni più vicine avrete qualche milioncino che vi farà salire come Rank a Ranger…. Dopo le prime costellazioni vicine il vostro obiettivo dovrebbe essere Sagittarius A (ovvero il grande buco nero al centro della galassia). E dopo di questo, potreste lanciarvi all’esplorazione dei confini della galassia dalla parte opposta e ritorno… (che poi è quello che stiamo ultimando con la missione Distant Worlds)… La cosa più complessa sarà mantenere la concentrazione per un lasso di tempo così lungo: poiché il tempo necessario per una missione del genere si potrebbe quantificare in qualche mese di gioco (io sono a 5 mesi e non è ancora finita).. Fatto questo spero di arrivare al rank Elite!
Se si potesse avere uno slot di salvataggio secondario (prima o poi magari sarà possibile…), ci si potrebbe dedicare a ruoli diversi oltre a dover rimanere per mesi a vagare nello spazio con il rischio di perdere la pazienza… e così variare un po’ al tema… tuttavia ora non è possibile e quindi la cosa che più vi servirà nel ruolo di esploratore è proprio una bella dosa di Pazienza! (sì con la P maiuscola!)
Questo in primo luogo è dovuto al fatto che l’esplorazione è un attività piuttosto tranquilla (se non addirittura solitaria): una volta che hai viaggiato a poche centinaia di anni luce di distanza dal centro dei mondi civilizzati, diventa molto improbabile incontrare altre navi, e questo è il motivo per cui alcuni esploratori tendono a viaggiare senza scudi o armi: dal momento che la maggiore massa riduce il vostro salto iperspaziale, la maggior parte degli esploratori li considerano un inutile peso morto da portarsi dietro. Considerando però l’introduzione di Horizons, con la possibilità di atterrare anche su pianeti con una certa gravità, vi è comunque sempre un po di rischio, così io personalmente viaggio sempre con un generatore di scudi (anche basico perché non si sa mai, se sbagli un atterraggio, sei fottuto!). Riguardo alle armi personalmente ne faccio a meno… in fin dei conti penso che, alla peggio, la soluzione migliore sia la fuga; invece c’è chi almeno un raggio laser gimballed se lo porta appresso per qualche NPC vagante in periferia… C’è anche da considerare che i Thargoids (i famosi e pericolosi insettoidi) potrebbero fare presto la loro comparsa poiché hanno introdotto una classe di navi adatte a questo scopo: il Lakon Diamondback è infatti pubblicizzato come un “esploratore da combattimento”; ciò renderebbe l’esplorazione ancora più pericolosa….
Altra caratteristica che potreste avere come aspiranti Explorer è il disturbo ossessivo compulsivo a scansionare tutto! Questo approccio è sicuramente utile per avere il vostro nome piantato sui sistemi del tutto inesplorati (e vi darà un piccolo bonus ulteriore in crediti alla vendita dei dati) ma alla lunga renderà la vostra esplorazione ancora più stressante dal punto di vista psicofisico richiedendo anche un’ora per scansionare un solo sistema solare… Quindi il mio consiglio se siete intenzionati a fare un esplorazione a lungo raggio è di evitare alcuni corpi celesti di poco valore (pianeti rocciosi e di ghiaccio in particolare) e concentrarsi su stelle e pianeti d’acqua o simili alla terra. Ma andiamo nel dettaglio della metodologia da adottare:
1) saltate e agganciate il sistema con il discovery scanner.. Consiglio ovviamente di usare un Advanced Discovery scanner appena possibile per evidenziare tutti i corpi presenti in quel sistema. Lo scanner intermedio invece non vale quei soldi (500k Cr), dal momento che da solo ti dà il doppio della gamma di scanner di base (che costa solo 1,000Cr).
2) Controllate la mappa del sistema per qualsiasi cosa vale la pena andare fuori dal vostri itinerario. Gli oggetti più remunerativi sono le stelle di neutroni, buchi neri, mondi d’acqua, mondi simili alla Terra, mondi di ammoniaca e giganti gassosi con la vita (questi di solito possono essere identificati ad occhio zoomando nella mappa del sistema e avendo fatto abbastanza esperienza visiva…).
3) Scansionare qualsiasi oggetto all’interno del campo del vostro sensore dalla stella primaria, modo da non perdere tempo in spostamenti – ma questo dipende molto dal raggio e dalla massa dell’oggetto. Ad esempio, alcuni pianeti richiedono di essere all’interno di 10ls per ottenere una scansione, ma mondi più grandi possono essere acquisiti fino a 100LS. Giganti gassosi di Classe 1 sono di solito leggibile all’interno di 250ls e giganti gassosi di Classe 3 possono essere acquisiti fino a 1000ls. Mentre hai bisogno di essere all’interno di 2000ls per ottenere una scansione da una nana bruna, mentre una stella di classe M può essere scansionato anche a 4000ls. Le stelle di neutroni e buchi neri sono difficili da “gestire”, in quanto è necessario avvicinarsi entro 20ls (a meno che il buco nero è super-enorme come quello a Sagittarius A), e si potrebbe essere buttati fuori dal Supercruise e subire danni allo scafo se non si è attenti nell’approccio (avvicinatevi molto lentamente con un occhio sempre alla temperatura dello scafo che potrebbe salire improvvisamente). Infine è molto importante non preoccuparsi di fare scansioni dettagliate dei campi di asteroidi poiché non si ottiene nulla da loro.
4) Una volta che hai scansionato tutto ciò che ti interessa puoi passare al sistema successivo… Puoi utilizzare percorsi economici per prendere quanti più sistemi possibile e ridurre al minimo il rischio di essere a corto di carburante. Sarebbe un peccato buttare via tutto per mancanza di carburante e dovendo quindi autodistruggersi… (o chiedere aiuto ai Fuel Rats: dei giocatori che potrebbero venire in vostro soccorso, senza chiedere compenso). Per questo un buon Fuel Scoop è doveroso nell’outfit della vostra nave. Invece se state progettando un esplorazione a lungo raggio con una meta lontana, allora potrete tranquillamente settare la rotta più veloce per arrivare più distante in modo rapido.
Come esploratore, c’è davvero solo una cosa che vi può uccidere, ed è proprio la stupidità e la negligenza. Innanzitutto fare attenzione alle stelle con cui potete fare rifornimento: ricordatevi sempre la formuletta KGB FOAM (ovvero la schiuma del KGB): ogni lettera stabilisce una tipologia di stelle… e in questa formula sono presenti le stelle in cui è possibile fare Scoop… dalle altre è bene stare molto lontani! Utilizzate la mappa galattica per controllare quanto sono vicine le stelle in un sistema binario, ternario o altri sistemi con più stelle, e se sembra che sono vicine, assicuratevi di uscire dall’iperspazio con l'”acceleratore” impostato a zero.
Inoltre, non volate se siete tanto stanchi da addormentarvi davanti allo schermo (vero CMDR Nijal???). O dopo un paio di Lavian Brandy (n.d. rare goods)… Addormentarsi quando si è in Supercruise è un buon modo per suicidarsi o per finire a secco di carburante… Infine se giocate con il supplemento Horizons state bene attenti quando atterrate su pianeti con gravità elevate (controllate sempre la gravità del pianetoide su cui vi state avvicinando) altrimenti rischiate di fare la mia fine o quella del CMDR Nijal… [CMDR Nijal : si è trattata di una anomalia ai sistemi di diagnostica…]
Ma veniamo alle navi adeguate all’esplorazione:
◾la base di partenza potrebbe essere l’Adder: come rapporto qualità prezzo all’inizio è decente… Oltre ai moduli essenziali è possibile mantenere un generatore di scudi a bordo per proteggersi da qualche graffio quando si torna con il prezioso carico di dati. Una buona parte del costo la si dovrà invece investire in un Fuel Scoop 3A, che però vale tutto il prezzo! se considerate la quantità di tempo risparmiato che passate nell’atmosfera delle stelle per fare rifornimento al minimo, oltre ad aiutarvi a ridurre il rischio di ottenere il danno da calore. L’heat sink può servire per le emergenze, per quelle volte che si salta fuori dal Supercruise nel bel mezzo di un sistema binario e bisogna raffreddarsi prima che tutti i moduli vadano in pezzi.
◾Un opzione può anche essere il Type 6! Questa potrebbe inizialmente sembrare una strana scelta per una nave Explorer, ma in questo ruolo, il Type 6 ha in realtà degli assi nascosti nella manica. In primo luogo, con un FSD di tipo A e lasciando il resto dei moduli leggeri, ti dà la migliore salto iperspaziale per meno di 10 milioni di crediti. In secondo luogo, ha un sacco di grandi compartimenti interni, il che significa un grande scoop di carburante e un sacco di unità di auto-manutenzione: in questo modo il Type 6 si può usare per un tour massiccio di decine di migliaia di anni luce senza problemi. Inoltre, come tutte le navi Lakon, la visuale è fantastica per ottenere belle viste di stelle e nebulose, che non dovrebbe essere un fattore da sottovalutare, dal momento che si sta andando là fuori per osservare tante belle cose e per molte ore di tempo di gioco.
◾Infine, se si sta andando a prendere sul serio l’esplorazione, è necessario un Asp Explorer! Intanto vi da un salto iperspaziale che vi permette di raggiungere qualunque area della galassia (intorno ai 34Ly se ben fittato), e non ha un costo proibitivo come l’Anaconda (sebbene i suoi 40ly), senza considerare che se qualcosa andasse male, ripararlo o ripagarlo non vi costerà una fucilata! Inoltre, l’Asp è agile abbastanza per manovrare abilmente tra stelle e pianeti in Supercruise, e la bella visuale Lakon ti darà ancora quegli importanti scorci pittoreschi… (ne abbiamo parlato più approfonditamente qui).
◾P.s.: abbiamo accennato anche al Diamondback Explorer in questo articolo in alternativa all’Asp.
Vi lascio con un buon outfitting per l’esplorazione con la mia preferita: Asp Explorer in modalità Horizons (ovvero con SRV montato a bordo per l’esplorazione del suolo)
[CMDR Nijal : ecco invece la mia Asp, senza SRV ma dotata di heat sink, doppio sistema di riparazione e powerplant di dimensioni ridotte (ottimo per restare “cool” mentre si fa il pieno di carburante)
Rieccoci a parlare delle nostre (dis)avventure con Elite Dangerous e l’eplorazione dello spazio profondo. Ormai la spedizione iniziata mesi fa per Distant Worlds è ultimata e tutti gli esploratori sono alle prese col viaggio di ritorno nella speranza di tornare tutti d’un pezzo per vendere milioni di crediti di dati di esplorazione… e magari mettere la bandierina col proprio nome su alcuni astri.
Per quanto mi riguarda ho deciso di rientrare usando una tratta più diretta rispetto all’andata: in pratica invece di tornare indietro sulla tratta prevista da Distant Worlds, che va a seguire l’ultimo braccio della spirale della nostra galassia in modo da rimanere su tratte dense di stelle; si va quasi diretti attraversando il tratto finale del braccio… Ciò è possibile avendo una nave con un salto iperspaziale abbastanza ampio (io viaggio con una capacità di salto di 34,4 Ly a pieno carico, ma è fattibile anche con “soli” 33Ly).
Questa tratta è stata tracciata dai primi esploratori in questo settore e passa per un sistema rinominato Podar (dove è avvenuto tempo fa un rendez-vois di alcuni esploratori) e per poi affrontare la Route 33 (chiamata così proprio per il salto necessario da 33 Ly).
Per praticità vi riporto i sistemi incontrati in modo che sia più facile ritrovare il percorso (in questa zona è facile perdersi)… Le stesse informazioni sono reperibili sul Forum Frontier ma da fonti diverse, e leggendo più Post separati.
Inanzitutto bisogna affrontare il tratto di ritorno che va da Beagle Point alla route 33 così come riportata dal buon CMDR Floc (nostro concittadino italiano, qui l’articolo originale):
(si parte dal fondo)
Syriae Thaa PJ-I d9-1 – Route 33 access
Syriae Thaa KK-N c20-0
Syriae Thaa AW-Y b41-0
Syriae Thaa OQ-L c21-0
Syriae Thaa EC-X b42-0
Syriae Thaa QL-L c21-1
Syriae Thaa LD-V b43-0
Syriae Thaa OO-T b44-0
Syriae Thaa QJ-T b44-0
Syriae Thaa TU-R b45-0
Syriae Thaa XA-Q b46-0
Syriae Thaa YV-P b46-0
Syriae Thaa ZX-H c23-1
Syriae Thaa II-M b48-0
Syriae Thaa EE-G c24-1
Syriae Thaa NO-K b49-0
Syriae Thaa RU-I b50-0
Syriae Thaa CC-D d12-9
Syriae Thaa VA-H b51-0
Syriae Thaa AH-F b52-0
Syriae Thaa EN-D b53-0
Syriae Thaa IT-B b54-0
Syriae Thaa MZ-Z b54-0
Syriae Thaa VC-Z c27-0
Syriae Thaa QF-Y b55-0
Syriae Thaa VL-W b56-0
Syriae Thaa ZR-U b57-0
Syriae Thaa DY-S b58-0
Syriae Thaa BD-T b58-0
Myeia Thaa JF-A b0
Myeia Thaa NL-Y b0
Myeia Thaa MQ-Y b0
Myeia Thaa IL-Y c0
Myeia Thaa UC-V b2-0
Myeia Thaa MR-W c1-0
Myeia Thaa AE-T b3-0
Myeia Thaa GF-R b4-0
Myeia Thaa KL-P b5-0
Myeia Thaa PR-N b6-0
Myeia Thaa HG-Y d5
Myeia Thaa VD-T c3-0
Myeia Thaa QH-M b7-0
Myeia Thaa UN-K b8-0
Myeia Thaa VN-K b8-0
Myeia Thaa XY-S c3-1
Myeia Thaa BP-I b9-0
Myeia Thaa DK-I b9-0
Myeia Thaa LM-W d1-1
Myeia Thaa HQ-G b10-0
Myeia Thaa KB-F b11-0
Myeia Thaa OH-D b12-0
Myeia Thaa SN-B b13-0
Myeia Thaa WT-Z b13-0
Myeia Thaa AA-Y b14-0
Myeia Thaa BA-Y b14-0
Myeia Thaa OX-L c7-1
Myeia Thaa PX-L c7-1
Myeia Thaa KM-U b16-0
Myeia Thaa TD-K c8-1
Myeia Thaa UY-S d3-7
Myeia Thaa YE-R d4-5
Myeia Thaa WE-P b19-0
Myeia Thaa YZ-O b19-0
Myeia Thaa CG-N b20-0
Myeia Thaa FR-L b21-0
Myeia Thaa HM-L b21-0
Myeia Thaa ZE-R d4-3
Myeia Thaa ZE-R D4-0 – Podar
Ceeckaea JG-F c14-1
Ceeckaea NM-D c15-0
Ceeckaea RS-B C16-0
Ceeckaea BL-K b42-0
Ceeckaea GR-I B43-0
Ceeckaea NC-T C20-0
Ceeckia ZC-F b45-0
Ceeckia QJ-P c22-0
Ceeckia UP-N c23-0
Ceeckia XM-H d11-1
Ceeckia WK-N c23-0
Ceeckia WM-H D11-1
Ceeckia ZQ-L C24-0 – Beagle Point
Dopo di chè si può affrontare la famosa Route 33 (qui sotto) tracciata da CMDR Stulli: qui invece si parte dall’alto in basso…ATTENZIONE: il primo numero è solo una sequenza mentre l’ultimo numero decimale è la distanza tra i sistemi. Se avete una nave con del Jumponium (materiale che si può sintetizzare dal vostro SRV se avete i materiale di base necessari), potrete raggiungere un noto punto di interesse chiamato “The distant view in blue“: una piccola nebulosa blu molto suggestiva…che, purtroppo per me che non potevo arrivarci, si trova a 40Ly quando siete a metà della Route 33. Le sue coordinate sono il sistema Pyrie Eurk QX-U e2-0.
1 Syriae Thaa PJ-I d9-1 30.2
2 Syriae Thaa PD-E b39-0 33.0
3 Syriae Thaa HE-P c19-1 28.1
4 Syriae Thaa FT-Q c18-2 30.7
5 Syriae Thaa EY-Q c18-1 30.0
6 Syriae Thaa GL-J b36-0 33.2
7 Syriae Thaa CK-L b35-0 13.6
8 Syriae Thaa XL-U c16-0 32.2
9 Syriae Thaa MD-K d8-8 30.0
10 Syriae Thaa UM-Q b32-0 31.5
11 Syriae Thaa WA-W c15-1 21.5
12 Syriae Thaa NA-U b30-0 22.5
13 Syriae Thaa JU-V b29-0 31.0
14 Syriae Thaa GO-X b28-0 33.0
15 Syriae Thaa EI-Z b27-0 32.1
16 Syriae Thaa GR-N d6-8 30.5
17 Syriae Thaa GR-N d6-4 32.1
18 Syriae Thaa UP-E b25-0 32.0
19 Syriae Thaa TE-G b24-0 33.2
20 Syriae Thaa CL-P d5-8 33.2
21 Syriae Thaa DL-P d5-3 32.0
22 Syriae Thaa ZE-R d4-7 32.3
23 Syriae Thaa ZJ-I c9-1 17.5
24 Syriae Thaa AF-P b19-0 25.3
25 Syriae Thaa XY-Q b18-0 23.8
26 Syriae Thaa VN-S b17-0 30.1
27 Syriae Thaa LG-W b15-0 32.5
28 Syriae Thaa HA-Y b14-0 31.7
29 Syriae Thaa SS-U d2-7 28.3
30 Syriae Thaa SS-U d2-3 27.3
31 Syriae Thaa NW-N c6-1 31.8
32 Syriae Thaa LL-P c5-1 26.2
33 Syriae Thaa LL-P c5-0 31.3
34 Streau Eop KI-Z d1-5 28.1
35 Syriae Thaa IF-R c4-1 22.3
36 Syriae Thaa EZ-S c3-0 25.4
37 Syriae Thaa KY-L b7-0 30.4
38 Syriae Thaa LY-L b7-0 30.9
39 Syriae Thaa EM-P b5-0 27.2
40 Syriae Thaa LG-Y d2 30.6
41 Syriae Thaa AG-R b4-0 14.5
42 Syriae Thaa WZ-S b3-0 27.4
43 Syriae Thaa IA-A d6 17.8
44 Syriae Thaa PN-W b1-0 32.9
45 Syriae Thaa LH-Y b0 22.3
46 Syriae Thaa IA-A d3 24.6
47 Pyrie Eurk KJ-X c28-0 28.0
48 Pyrie Eurk IO-X c28-0 24.5
49 Pyrie Eurk DI-Z c27-0 29.3
50 Pyrie Eurk FD-Z c27-0 27.0
51 Pyrie Eurk LI-B d13-3 33.2
52 Pyrie Eurk ZB-B c27-0 30.6
53 Pyrie Eurk LI-B d13-1 29.0
54 Pyrie Eurk LI-B d13-0 16.6
55 Pyrie Eurk WQ-C c26-0 32.2
56 Pyra Drye IH-K c25-0 21.9
57 Pyra Drye DY-F d12-1 27.7
58 Pyra Drye EB-M c24-0 20.6
59 Pyra Drye JH-K c25-0 20.8
60 Pyra Drye HW-L c24-0 23.8
61 Pyra Drye DY-F d12-4 31.6
62 Pyra Drye CQ-N c23-0 32.4
63 Pyra Drye DQ-N c23-0 17.9
64 Pyra Drye ZR-H d11-3 27.9
65 Pyra Drye ZJ-P c22-0 32.0
66 Pyra Drye CV-N c23-0 26.9
67 Pyra Drye YO-P c22-0 16.7
68 Pyra Drye DV-N c23-0 31.4
69 Pyra Drye ZO-P c22-0 30.8
70 Pyra Drye BK-P c22-0 31.5
71 Pyra Drye BS-H d11-0 28.0
72 Pyra Drye CK-P c22-0 24.3
73 Pyra Drye YD-R c21-0 31.3
74 Pyra Drye XL-J d10-4 24.8
75 Pyra Drye WI-R c21-0 30.0
76 Pyrie Eurk GM-L c21-0 32.4
77 Pyrie Eurk BQ-G d10-0 31.0
78 Pyrie Eurk DG-N c20-0 25.6
79 Pyrie Eurk XJ-I d9-0 14.2
80 Pyrie Eurk XJ-I d9-1 31.3
81 Pyrie Eurk AA-P c19-1 18.3
82 Pyrie Eurk YJ-I d9-3 31.8
83 Pyrie Eurk ZE-R e4-0 25.2
84 Pyra Drye IK-Y c17-0 32.8
85 Pyrie Eurk TN-S c17-0 29.5
86 Pyrie Eurk UD-K d8-4 25.4
87 Pyrie Eurk UN-S c17-0 27.1
88 Pyrie Eurk VD-K d8-2 32.5
89 Pyrie Eurk UD-K d8-1 28.7
90 Pyrie Eurk QH-U c16-0 26.9
91 Pyrie Eurk QX-L d7-5 33.3
92 Pyrie Eurk LB-W c15-0 17.9
93 Pyrie Eurk SW-T b30-0 31.1
94 Pyra Drye IN-Q d6-2 16.6
95 Pyra Drye IN-Q d6-3 30.6
96 Pyra Drye IN-Q d6-1 32.2
97 Pyra Drye UL-F c14-0 20.0
98 Pyra Drye WG-F c14-0 29.9
99 Pyra Drye SA-H c13-0 31.5
100 Pyra Drye JN-Q d6-0 23.1
101 Pyra Drye FH-S d5-2 25.3
102 Pyra Drye OU-I c12-0 31.2
103 Pyra Drye NU-I c12-0 26.5
104 Pyra Drye LZ-I c12-0 30.5
105 Pyrie Eurk WC-D c12-0 12.4
106 Pyrie Eurk JL-P d5-2 32.8
107 Pyrie Eurk SW-E c11-0 21.4
108 Pyrie Eurk MV-G c10-0 32.7
109 Pyrie Eurk RB-F c11-0 31.3
110 Pyrie Eurk FF-R d4-5 30.0
111 Pyrie Eurk NV-G c10-0 32.6
112 Pyrie Eurk OV-G c10-0 26.2
113 Pyrie Eurk FF-R d4-1 15.5
114 Pyrie Eurk FF-R d4-4 28.5
115 Pyrie Eurk HE-K c8-0 29.9
116 Pyrie Eurk BZ-S d3-1 20.0
117 Pyrie Eurk DY-L c7-0 32.5
118 Pyrie Eurk BD-M c7-0 24.9
119 Pyrie Eurk XW-N c6-0 29.9
120 Pyrie Eurk XS-U d2-2 30.2
121 Pyrie Eurk XS-U d2-3 31.2
122 Pyrie Eurk TM-W d1-3 31.2
123 Pyrie Eurk SQ-P c5-0 17.9
124 Pyrie Eurk PF-R c4-0 31.6
125 Pyrie Eurk TM-W d1-1 29.5
126 Pyrie Eurk MZ-S c3-0 28.6
127 Pyrie Eurk NZ-S c3-0 30.6
128 Pyra Drye LC-B d1-2 28.8
129 Pyra Drye XF-B b6-0 28.5
130 Pyra Drye UZ-C b5-0 22.4
131 Pyra Drye VZ-C b5-0 8.9
132 Pyra Drye RT-E b4-0 28.7
133 Pyra Drye NN-G b3-0 31.1
134 Pyra Drye JH-I b2-0 19.5
135 Pyra Drye KH-I b2-0 25.3
136 Pyra Drye LH-I b2-0 30.0
137 Pyra Drye MH-I b2-0 14.1
138 Pyra Drye JB-K b1-0 22.8
139 Pyra Drye KB-K b1-0 21.3
140 Pyra Drye LB-K b1-0 23.9
141 Pyra Drye MB-K b1-0 15.4
142 Pyra Drye JW-C d2 23.3
143 Pyra Drye JW-C d1 16.1
144 Pyra Drye KW-C d3 18.3
145 Pyra Drye OB-K b1-0 23.5
146 Pyra Drye TH-I b2-0 18.1
147 Pyra Drye PB-K b1-0 18.4
148 Pyra Drye UH-I b2-0 25.0
149 Pyra Drye ZN-G b3-0 22.1
150 Pyra Drye AZ-D c1-0 31.4
151 Pyra Drye LW-C d0 22.4
152 Pyra Drye ZD-E c1-0 27.0
153 Pyra Drye LW-C d1 24.6
154 Cheia Drye IT-E b59-0 30.9
155 Nuwo QW-F c0 27.9
156 Chua Dryiae ZQ-E b59-0 27.0
157 Chua Dryiae WK-G b58-0 21.9
158 Chua Dryiae TE-I b57-0 28.2
159 Chua Dryiae EK-C d14-1 26.3
160 Chua Dryiae RY-J b56-0 20.9
161 Chua Dryiae SY-J b56-0 21.1
162 Chua Dryiae TY-J b56-0 22.2
163 Chua Dryiae UY-J b56-0 31.0
164 Chua Dryiae RS-L b55-0 25.7
165 Chua Dryiae OM-N b54-0 30.7
166 Chua Dryiae TS-L b55-0 28.2
167 Chua Dryiae RM-N b54-0 31.6
168 Chua Dryiae OG-P b53-0 22.5
169 Chua Dryiae PG-P b53-0 26.0
170 Chua Dryiae QG-P b53-0 21.6
171 Chua Dryiae NA-R b52-0 27.5
172 Chua Dryiae OA-R b52-0 21.4
173 Chua Dryiae PA-R b52-0 25.3
174 Chua Dryiae MU-S b51-0 28.1
175 Chua Dryiae EI-W b49-0 32.4
176 Chua Dryiae FI-W b49-0 25.4
177 Chua Dryiae CC-Y b48-0 11.3
178 Chua Dryiae DC-Y b48-0 28.4
179 Chua Dryiae XR-H d11-0 24.7
180 Chua Dryiae WP-B b47-0 27.5
181 Chua Dryiae TJ-D b46-0 28.2
182 Chua Dryiae LX-G b44-0 31.6
183 Chua Dryiae HR-I b43-0 31.4
184 Chua Dryiae EL-K b42-0 29.8
185 Chua Dryiae BF-M b41-0 26.2
186 Chua Dryiae YY-N b40-0 29.6
187 Chua Dryiae QM-R b38-0 25.8
188 Chua Dryiae MG-T b37-0 32.2
189 Chua Dryiae IA-V b36-0 24.8
190 Chua Dryiae EU-W b35-0 22.9
191 Chua Dryiae AO-Y b34-0 29.3
192 Chua Dryiae XH-A b34-0 24.9
193 Chua Dryiae UB-C b33-0 30.5
194 Chua Dryiae LP-F b31-0 27.4
195 Chua Dryiae QV-D b32-0 24.3
196 Chua Dryiae JT-O d7-1 32.7
197 Syneayoi BV-X c14-0 30.8
198 Syneayoi AA-Y c14-0 19.0
199 Syneayoi CV-X c14-0 25.3
200 Syneayoi BA-Y c14-0 31.7
201 Syneayoi KR-N d6-4 26.3
202 Syneayoi YT-Z c13-0 21.1
203 Syneayoi LR-N d6-2 31.8
204 Syneayoi LR-N d6-4 27.9
205 Syneayoi LR-N d6-0 30.5
206 Syneayoi HL-P d5-3 16.9
207 Syneayoi SC-D c12-0 32.1
208 Syneayoi RH-D c12-0 28.3
209 Syneayoi HL-P d5-1 20.3
210 Syneayoi HL-P d5-0 21.2
211 Syneayoi DF-R d4-3 29.3
212 Syneayoi QW-E c11-0 17.1
213 Syneayoi IL-P d5-0 31.9
214 Syneayoi RW-E c11-0 33.2
215 Syneayoi EF-R d4-3 28.7
216 Chua Dryiae EN-M c10-0 21.1
217 Chua Dryiae BB-U d4-1 25.5
218 Chua Dryiae SM-V b22-0 21.2
219 Chua Dryiae TM-V b22-0 22.6
220 Chua Dryiae QG-X b21-0 26.6
221 Chua Dryiae MA-Z b20-0 30.9
222 Chua Dryiae JU-A b20-0 30.6
223 Chua Dryiae GO-C b19-0 15.9
224 Chua Dryiae HO-C b19-0 21.6
225 Chua Dryiae EI-E b18-0 32.1
226 Chua Dryiae FI-E b18-0 29.0
227 Chua Dryiae XV-H b16-0 16.5
228 Chua Dryiae YV-H b16-0 30.2
229 Chua Dryiae VP-J b15-0 27.1
230 Chua Dryiae SJ-L b14-0 19.4
231 Chua Dryiae OD-N b13-0 29.7
232 Chua Dryiae QI-V c5-0 26.6
233 Chua Dryiae PI-V c5-0 26.7
234 Chua Dryiae LC-X c4-0 24.4
235 Syneayoi VF-R c4-0 19.7
236 Syneayoi WF-R c4-0 32.9
237 Syneayoi WM-W d1-4 32.0
238 Syneayoi SG-Y d2 31.6
239 Syneayoi YG-R b4-0 28.2
240 Syneayoi UA-T b3-0 23.6
241 Syneayoi RU-U b2-0 33.0
242 Syneayoi HH-Y c0 26.1
243 Chua Dryiae YR-U a2-0 30.8
244 Syneayoi EC-A b0 23.6
245 Pyria Thua XZ-S b58-0 31.7
246 Pyria Thua WO-Z d13-5 30.3
247 Pyria Thua SD-Z c27-0 31.9
248 Pyroo Eohn EU-G c27-0 22.7
249 Pyria Thua OX-A c27-0 24.3
250 Pyria Thua KR-C c26-1 25.5
251 Pyria Thua GL-E c25-0 29.1
252 Pyria Thua GL-E c25-1 33.1
253 Pyroo Eohn KY-F d12-1 26.1
254 Pyroo Eohn RB-M c24-0 20.2
255 Pyroo Eohn WH-K c25-0 32.7
256 Pyroo Eohn KY-F d12-3 26.1
257 Pyroo Eohn YC-K c25-0 25.5
258 Pyroo Eohn JY-F d12-1 30.5
259 Pyroo Eohn UW-L c24-0 31.1
260 Pyroo Eohn PQ-N c23-0 29.0
261 Pyroo Eohn LK-P c22-0 28.4
262 Pyroo Eohn MK-P c22-0 33.0
263 Pyroo Eohn BM-J d10-3 33.0
264 Pyroo Eohn BM-J d10-1 29.3
265 Pyroo Eohn HM-K b42-0 32.4
266 Pyroo Eohn ZZ-N b40-0 23.2
267 Pyroo Eohn VT-P b39-0 31.0
268 Pyroo Eohn SN-R b38-0 25.4
269 Pyroo Eohn NH-T b37-0 30.1
270 Pyroo Eohn KB-V b36-0 31.4
271 Pyroo Eohn CP-Y b34-0 19.6
272 Pyroo Eohn DP-Y b34-0 17.9
273 Pyroo Eohn ZI-A b34-0 32.3
274 Pyroo Eohn KT-B c16-0 28.5
275 Pyroo Eohn LQ-F b31-0 33.3
276 Pyroo Eohn IK-H b30-0 25.0
277 Pyroo Eohn EE-J b29-0 17.7
278 Pyroo Eohn AY-K b28-0 19.4
279 Pyroo Eohn BY-K b28-0 27.1
280 Pyroo Eohn WR-M b27-0 28.9
281 Pyroo Eohn XA-H c13-0 19.5
282 Pyroo Eohn NF-Q b25-0 19.7
283 Pyroo Eohn JZ-R b24-0 31.0
284 Pyroo Eohn BN-V b22-0 31.8
285 Pyroo Eohn XG-X b21-0 31.6
286 Pyroo Eohn VA-Z b20-0 29.2
287 Pyroo Eohn RU-A b20-0 31.5
288 Pyroo Eohn NO-C b19-0 14.2
289 Pyroo Eohn MO-C b19-0 22.7
290 Pyroo Eohn LO-C b19-0 21.8
291 Pyroo Eohn KO-C b19-0 32.8
292 Pyria Thua PK-I c9-0 31.0
293 Pyria Thua DZ-S d3-2 29.1
294 Pyria Thua LE-K c8-0 24.6
295 Pyroo Eohn ZU-V d3-2 18.0
296 Pyroo Eohn XU-R c7-0 29.2
297 Pyroo Eohn VO-X d2-2 32.6
298 Pyroo Eohn MD-N b13-0 29.4
299 Pyroo Eohn ER-Q b11-0 22.5
300 Pyroo Eohn AL-S b10-0 25.8
301 Pyroo Eohn WE-U b9-0 29.9
302 Pyroo Eohn SY-V b8-0 29.5
303 Pyroo Eohn KM-Z b6-0 23.3
304 Pyroo Eohn GG-B b6-0 27.0
305 Pyroo Eohn NC-B d1-2 25.8
306 Pyroo Eohn ZT-E b4-0 27.4
307 Pyroo Eohn VN-G b3-0 31.1
308 Pyroo Eohn QH-I b2-0 24.2
309 Pyroo Eohn LB-K b1-0 20.1
310 Pyroo Eohn JW-C d2 16.1
311 Pyroo Eohn JW-C d1 31.2
312 Chua Eohn RK-C d14-3 25.0
313 Chua Eohn GA-F c28-0 30.5
314 Cho Thua QD-Z c27-0 10.1
315 Cho Thua VO-Z d13-1 20.5
316 Chua Eohn CU-G c27-0 24.0
317 Cho Thua MX-A c27-0 27.9
318 Chua Eohn YN-I c26-0 29.7
319 Cho Thua MC-H b51-0 29.7
320 Cho Thua IW-I b50-0 32.7
321 Cho Thua AK-M b48-0 16.1
322 Cho Thua BK-M b48-0 20.5
323 Cho Thua XD-O b47-0 24.9
324 Cho Thua XY-H c23-0 32.1
325 Cho Thua TS-J c22-0 32.0
326 Cho Thua HF-V b43-0 27.8
327 Cho Thua DZ-W b42-0 26.5
328 Cho Thua FQ-G d10-5 28.6
329 Cho Thua FQ-G d10-1 30.8
330 Cho Thua NL-C b40-0 25.8
331 Cho Thua JF-E b39-0 29.9
332 Cho Thua BU-Q c18-0 26.4
333 Cho Thua AK-I d9-4 30.3
334 Cho Thua VS-S c17-1 30.5
335 Cho Thua WD-K d8-3 32.6
336 Cho Thua JZ-O b33-0 28.4
337 Cho Thua PB-W c15-1 24.4
338 Cho Thua OG-W c15-0 26.1
339 Cho Thua WL-U b30-0 16.6
340 Cho Thua SF-W b29-0
Eccoci arrivati ad una tappa fondamentale del viaggio verso l’estremità opposta della galassia, ovvero raggiungerò il suo centro, SAGITTARIUS A*.
Il grosso della flotta di Distant Worlds ha già raggiunto Sag A alcuni giorni fa, ma io sono in ritardo, come sempre… ecco comunque il reportage del loro arrivo.
Partiamo dal waypoint precedente e decolliamo!
La nostra destinazione sulla mappa, un waypoint vicinissimo al centro della galassia.
Non nascondo che sono emozionato.. si tratta di un traguardo importante.
Ecco il mio waypoint!
Se ripenso a tutta la strada fatta fino ad oggi.. i sistemi scansionati.. quante stelle ho visto, a volte troppo velocemente..
..ed ora sono quì, a metà del mio viaggio.
Metto giù il carrello.. ma avverto un tremore nella cloche.. dura solo un istante.. Sono solo a pochi metri dal suolo, spegno i motori ed è touchdown!
Il tempo di consumare uno spuntino (il replicatore di cibo sembra essere tornato a funzionare), calibrare i sensori e fare una diagnostica dei sistemi della nave.. sembra che sia tutto in ordine. Un controllo dettagliato dei moduli rivela invece che è proprio la diagnostica a non funzionare correttamente. Riparo il più possibile i sistemi di bordo, confidando che questo servirà ad evitare ulteriori problemi.
Decollo e traccio la rotta verso il centro della galassia. Sagittarius A, il mega buco nero, mi sta aspettando.
Imposto gli ultimi comandi.. e parto.
Come posso descrivere una visione così potente? Sono al cospetto dell’origine della nostra galassia. Come trovarsi di fronte a Dio in persona.
Speravo di incontrare qualcuno con cui condividere questo spazio, questo tempo.. ogni luogo della galassia sembra essere equidistante. Controllo la mia posizione sulla mappa per essere certo di aver veramente fatto tutta questa strada.
Ecco. Sono a 25.900 anni luce da casa. Se fosse possibile vedere la luce del sole, essa sarebbe partita quando sulla Terra era ancora il paleolitico. Noi esseri umani (non nella forma in cui siamo ora) c’eravamo già, nel Tardo Pleistocene, a combattere contro le tigri con i denti a sciabola, contro le glaciazioni, contro la fame. Penso al me stesso di 25.000 anni fa, alla mia linea genetica, con un sorriso affettuoso.
Grazie di avermi fatto arrivare fin quì.
Secondo il piano della missione Distant Worlds, posso saltare il waypoint successivo, il dodicesimo.
E’ ora il momento di continuare, verso il tredicesimo waypoint: PHIPOEA DD-F C26-1311 3 E
Nella giornata di ieri la flotta dedita all’esplorazione dello spazio profondo è arrivata a una tappa davvero importante. Ovvero il centro della nostra galassia: Sagittarius A. Potendo così osservare il più grande buco nero della nostra galassia fino ad ora scoperto…
Purtroppo noi siamo indietro a causa delle varie vicissitudine capitate a me (come potete leggere qui) e dalla pigrizia cronica del CMDR Nijal (in realtà è la vita reale privata che ci attanaglia! 🙂 )
Nonostante tutto siamo qui a riportarvi le fantastiche immagini che ci giungono dai partecipanti (fonte sito Kotaku) e, per l’occasione è stato creato un video, che inseriamo qui sotto, assieme alle parole di uno dei 52 Commander che si sono uniti alla “festa”. Nel video osservate in particolare la formazione che è stata creata al minuto 0,28.
Ecco il commento del CMDR Dr. Kaii come riportato anche dal sito.
Last night six of us gathered at Sag A* for a screenie. Then I decided to ask some people to come join. Then I posted in all our comms channels for people to come and more and more came. I asked everyone to form a line. Then I thought, why not ask them to form a Star, an ode to Sagittarius A*, didn’t think it would happen. Then the 52 men and women who turned up shocked me with their cooperation, organisation, ideas and patience and slowly formed up into a star.
After an hour of madness, I asked all 52 to lock on to the same star, charge their hyperdrives with zero throttle and counted down. At zero, 49 CMDRs high-waked (and 1 low waked) out of the system in perfect synchronisation and I laughed so goofily and so hard.
Thanks guys, you made my life! That was the most incredible thing I ever saw in any game ever and it’s up there with my wedding as best moments in my life. I salute you all!
Continua la nostra odissea attraverso la galassia. La mia destinazione, al waypoint 10 è Amethyst cloud.
In questa tratta mi sono spesso imbattuto in sistemi binari, con stelle così vicine fra di loro che potrebbero quasi essere considerate come un tutt’uno.
Chissà quali forze entrano in gioco, nel mondo reale, fra due stelle così vicine ? Come sarebbe la loro forma ?
Sono quasi al centro della galassia. Le stelle non sono più come mi apparivano dalla terra, dei piccoli puntini di luce sparsi nel buio della volta celeste.. ormai le stelle sono un tappeto luminoso così fitto che quasi si fatica a trovare il nero del vuoto fra di esse.
Si comincia ad intravedere la mia destinazione, la nube ametista.
Il replicatore di cibo si comporta in modo sempre più bizzarro: terminata la fase francese e quella tedesca, ora mi propina solo cibi che iniziano con una determinata lettera dell’alfabeto.. prima asparagi, ananas ed anacardi.. poi banane, budini e baccalà.. oggi carote, ceci e carciofi.. temo che quando arriveremo alla Y o alla K, dovrò ricorrere alle razioni di emergenza.
Un’altro timore è quello che possa accadere un incidente.. una piccola disattenzione e mi troverei ad essere un mucchietto di atomi sulla superficie di una nana bianca.
Ecco la nube ametista in tutto il suo splendore..
..ed ecco il pianeta dove troverò il waypoint. Visto il colore malsano, l’ho ribattezzato “muffolo”.
Alla ricerca delle coordinate perl’atterraggio.
Eccoci quasi a destinazione…
E finalmente touchdown. Prossima fermata : Sag A, il buco nero al centro della nostra galassia!!
Continuiamo il nostro viaggio verso il limite estremo della galassia.
Destinazione la nebulosa Athaip Wisteria!
Si è trattato in realtà di un trasferimento di molti anni luce (3400) ma privi di sorprese.
Il mio cruccio più grande al momento è il replicatore di cibo, il quale ha deciso di farmi fare il “tour gastronomico europeo”. Dopo il cibo francese, si è ora fissato sulla gastronomia teutonica: Schupfnudel, Pfälzer Saumagen e Wurstel.. e burp!
In ogni caso la galassia continua ad essere un posto meraviglioso, soprattutto dopo la terza pinta di birra.
La mia destinazione è ovviamente quella sgargiante nebulosa blu.
Ecco il pianetino dove dovrò fermarmi per la notte. Curioso come ormai, vista la grande quantità di stelle in prossimità del centro della galassia, non esistano quasi più le ombre.
..ed è touchdown! Vado a finire la mia porzione di Apfelstrudel, calibro gli strumenti e poi in branda.
Il viaggio è ancora lungo.
Riprendiamo il viaggio (ormai parlo al plurale, visto che io e la mia Asp siamo diventati una cosa sola..) verso il bordo estremo della galassia.
Destinazione: il sistema SPEAMOEA WU-E D12-543.
Mi è oramai chiaro che questo viaggio durerà molto più a lungo di quanto potessi prevedere, ogni salto richiede del tempo per ricaricare il Frameshit-Drive, scansionare i sistemi di arrivo, schivare buchi neri, stelle a neutroni e nane bianche. Tutto questo richiede ormai la massima concentrazione ed accolgo con gioia crescente i periodi di riposo, pur nello spartano modulo abitativo della Asp. Peccato che, chiudendo gli occhi, continuino ad apparirmi le stelle.. nei miei incubi, ormai frequenti, le stelle mi guardano con aria interrogativa, chiedendomi chi io sia e perchè venga a perturbare il loro equilibrio..
Oltre a questo, il replicatore di cibo sta dando i numeri. Le uniche ricette che produce sono della cucina francese: bouillabaisse, coq au vin, quiche lorraine, etc.. Ho cercato di metterci mano ma appena ho rimosso la copertura di duroplast, ha iniziato ad urlare, attraverso gli altroparlanti di bordo:
Allons enfants de la Patrie
Le jour de gloire est arrivé!
Contre nous de la tyrannie,
L’étendard sanglant est levé..!!
Non mi resta che adattarmi, con buona pace del fegato.
Parliamo un attimo delle nane bianche, visto che sono diventate frequentissime.
Una nana bianca (o nana degenere) è una stella di piccole dimensioni, con una bassissima luminosità e un colore tendente al bianco. Nonostante le ridotte dimensioni, paragonabili a quelle della Terra, la massa dell’astro è simile o lievemente superiore a quella del Sole; è quindi un oggetto molto compatto, dotato di un’elevatissima densità e gravità superficiale. Le nane bianche possiedono, al momento della loro formazione, un’alta temperatura di colore ed un altrettanto elevata temperatura effettiva, la quale diminuisce gradualmente in funzione degli scambi termici con lo spazio circostante. Il graduale raffreddamento della stella la porta ad assumere un colore via via sempre più tendente al rosso, sino allo stadio terminale di nana nera; si tratta però di un modello teorico, poiché sino ad ora non è ancora stata scoperta alcuna nana nera. Gli astronomi ritengono che il tempo previsto perché una nana bianca si raffreddi del tutto sia di gran lunga superiore all’attuale età dell’universo.
Questo è quello che riporta il Navicomputer.. ma se continuo a metterci così tanto in questo viaggio, di nane nere ne vedrò a centinaia..
Parlavamo di buchi neri ? Ed eccone uno che spunta proprio nel momento giusto!
Il sistema di destinazione ha come stella principale (di navigazione) proprio una nana bianca. Meglio stare attenti e prepararsi ad un allontanamento immediato.
Almeno posso rifarmi gli occhi (e sognare la Terra) guardando i quattro pianeti “earth-like” vicino al waypoint di destinazione.
Il pianetino di destinazione del WP8 l’ho ribattezzato “sughero”.
Localizzato il waypoint..
..al centro di un fantastico canyon..
..ed è Touchdown!
Ed ora è tempo di ricalibrare i sensori, verificare la mia posizione sulla mappa, fare un buon pasto (francese) ed andare a riposare.
Il 16 Dicembre 3300, il giorno del lancio ufficiale di Elite Dangerous, una nave classe Asp Explorer, chiamata DSS Beagle, lasciò il sistema stellare Pallaeni per iniziare il primo attraversamento della galassia.
La spedizione, chiamata ‘Distant Suns’ è stata immortalata in un a serie di video-log (12). La missione era di viaggiare fino al lato opposto della galassia attraversandone il centro, mappando e documentando tutte le scoperte significative incontrate durante il percorso.
Circa 5 settimane più tardi, il 18 Gennaio 3301, la DSS Beagle arrivò ad un sistema stellare sull’bordo del più lontano braccio della galassia, a 65.279 anni luce dal nostro Sole. Il sistema (CEECKIA ZQ-L C24-0) fu in seguito battezzato ‘Beagle Point’. Segnava la fine della spedizione “Distant Suns”.
Un anno più tardi, nel Gennaio 3302, la DSS Beagle ha ricevuto una nuova missione.
Chiamata ‘Distant Worlds’, la nuova spedizione porterà tutti i suoi partecipanti a seguire una rotta simile a quella presa in origine dalla Beagle lo scorso anno, ma questa volta con il compito di rilevare ed esplorare il maggior numero possibile di pianeti, in zone chiave lungo la strada.
Link all’articolo originale: Distant Worlds – A journey beyond the Abyss
Noi Spacejokers non potevamo certo mancare a questo epico appuntamento che coinvolgerà circa 700 giocatori provenienti da più di 35 nazioni.
Per chi fosse interessato, si parte Giovedì 14 Gennaio alle ore 20:00 gametime (per chi è in Europa) dal sistema stellare Pallaeni, Pianeta 1, vicino a Brooks Point.
Per darvi un idea delle dimensioni di questa avventura, ecco una immagine rappresentativa delle prime quattro tappe:
C’è di più: gli organizzatori della spedizione hanno bandito un concorso per la realizzazione di un logo che contraddistingua la spedizione. Abbiamo postato la nostra entry nel forum ed aspettiamo di vedere se sarà scelta. Se siete registrati nel forum di Frontier, fateci un salto e votate per noi!
C’è tempo fino a Mercoledì 14 Gennaio: ecco il link dove votare
Ecco le nostre configurazioni per la spedizione:
Se volete seguirci durante questo viaggio, cliccate quì!
Link utili:
Distant Worlds Expedition – Announcements
Distant Worlds – A journey beyond the Abyss
[Distant Worlds] Progress tracker out to Beagle Point
Exploration Guides/Lists/Tools
Gruppo privato su Elite : Patrecleus
Come molti di voi sapranno con le nuove release di Elite Dangerous sono da tempo disponibili nuove navi. Purtroppo non siamo ancora riusciti a recensirvele tutte poichè non abbiamo ancora pilotato tutte quelle presenti in game. Ad esempio, ho testato solo recentemente le due navi in questione, sebbene siano disponibili dalla release 1.3 Powerplay del gioco (disponibile da metà 2015). Ma veniamo al dunque:
Lakon Diamondback Scout (DBS)
Costo: 564.300 Cr
arma Consigliata loadout 1 (Esploratore combattente): x2 Classe 2 gimballed beam laser, x2 Classe 1 gimballed burst laser
arma Consigliata loadout 2 (Esploratore puro): anche nessuna!
arma Consigliata loadout 3 (Interditore): x2 Classe 2 gimballed beam laser, x2 Classe 1 Gimballed Multicannon
Perché la si dovrebbe scegliere? “La pulce”, come è stato affettuosamente soprannominato dalle comunità social, è una sorta di Asp impoverita, o forse un Cobra impreziosito, a seconda di come la si voglia guardare. Il Diamondback è classificato come un vascello a lungo raggio per piccole esplorazioni, o come combattente/esploratore: è di sicuro un segnale da parte di Frontier Developments che l’attività di esplorazione potrebbe essere sul punto di diventare un bel po’ più pericolosa. Dato che la maggior parte degli esploratori volano senza scudi o armi e per sfruttare al massimo i loro propulsori e Power distributor e risparmiare sulla massa totale; se i Thargoids faranno la loro comparsa (come più volte è stato annunciato) e mostreranno le loro chitinose teste insettoidi, ci potrebbero benissimo essere un gran numero di vittime tra i comandanti più avventurosi di Elite Dangerous… Con un lungo raggio di combattimento (ad esempio con solo armi laser), il Diamondback ha una potenza di combattimento equivalente al Cobra MK3, ma ha un leggero vantaggio in termini di salto iperspazioale. I punti d’attacco delle armi sulla Diamondback (come si vedrà più avanti) sono ben posizionati in modo da avere più di una possibilità di portare tutte e quattro le tue armi di fronte sul bersaglio contemporaneamente, in confronto a un Cobra MK3 (qui il nostro articolo) o un Viper MK3 (qui il nostro articolo) . Il Diamondback è anche più agile di una di queste due navi, il che significa che è anche un cacciatore di taglie accettabile (contro le navi più piccole) nei combattimento nelle zone RES. Essendo una nave Lakon, la vista nella cabina di guida è grande, utile sia per l’esplorazione che per il combattimento, ma il Diamondback è di gran lunga la migliore nave Lakon per la battaglia, dato che è più piccola e più manovrabile rispetto alla Asp. Delle navi introdotte nell’aggiornamento Powerplay, io sono del parere che questa è la scelta migliore. Si ha una maggiore portata e una potenza di combattimento simile all’Imperial Courier (anche questa introdotta con l’1.3) a un quarto del costo. Si tratta di una valida alternativa al Cobra sia come nave da combattimento e come ripiego tra l’Adder e l’Asp in termini di esplorazione. E’ divertente da volare, può dire la sua in combattimento, e ha una portata decente in termini di gamma nell’iperspazio. Se volete una nave economica e robusta per esplorare lo spazio non troppo distante, che vi darà una vista panoramica dalla cabina di guida, allora il Diamondback è la vostra “donna” ideale! E’ diventata molto popolare con i comandanti che vogliono una nave secondaria per esplorare e che non richiede il massiccio investimento di credito di una nave dedicata all’esplorazione, come l’Asp. Un altro possibile ruolo a cui Diamondback potrebbe essere adatto è quello di un Interditore/assassino o cacciatore di taglie. Ora gli obiettivi di assassinio non appaiono soltanto nei segnali USS , ma si producono in modo casuale nei sistemi evidenziati nei parametri di missione, il che consente di dar loro la caccia in Supercruise. Buona capacità nel salto iperspaziale e un buon serbatoio del carburante per il Diamondback significano che è possibile mettere i quattro hardpoint della nave a buon uso: eseguire la scansione e la caccia di chiunque stia cercando di fuggire dal vostro inseguimento. Il Diamondback è una delle navi più piccole che sappia darvi questa flessibilità con le opzioni di utilità, quindi è una buona nave per questo tipo di ruolo.
Perché si dovrebbe abbandonare? Anche come esploratore puro, il Diamondback vi darà una gamma di circa 27 Ly nel FSD, che in realtà non è diverso rispetto a quello che si può ottenere da un Hauler fittato come esploratore. Così l’Asp è ancora l’opzione migliore quando si tratta di dare il miglior salto FSD, e l’Asp inoltre è molto più versatile, grazie alla configurazione dei suoi scomparti interni. Il Diamondback Scout ha solo quattro scomparti interni, che non sono sufficienti se si desidera creare un vascello esploratore completo che abbia ancora una possibilità di sopravvivenza in combattimento. Devi scegliere tra la sicurezza di un generatore di scudi o il potenziale di reddito in più dato dallo scanner dettagliato della superficie, a meno che non vi troviate abbastanza vicino allo spazio conosciuto e in tal caso invece potete fare a meno del sistema di auto-manutenzione. Una cosa per la quale il Diamondback è anche inadatto, è il ruolo di trasporto merci. Un Cobra MK3 è una scelta più economica, in grado di trasportare più del doppio del carico di un Diamondback ed è probabilmente più robusto in battaglia. Il Diamondback non è una nave che vi farà guadagnare una fortuna, in qualsiasi modo lo usiate: sia esso per combattimento, commercio o esplorazione, ma si inserisce in una nicchia di navi finora vacanti nel mercato delle navi. E’ sicuramente una buona nave per i nuovi giocatori nel loro cammino verso le cose più grandi e migliori, ma per la maggior parte delle persone, penso che il Diamondback sarà un passatempo come nave secondaria da usare quando si vuole prendere una pausa dallo stile di gioco abituale. Cioè? quale è la morale se volete fare eplorazione seria? guardate alla prossima nave o all’Asp… (per la recensione dell’Asp si guardi alla nostra guida qui)
Se il DBS fosse una macchina da corsa sarebbe: una ape car taroccata! (non so la forma mi ispira questo…)
Ecco una configurazione adatta all’esplorazione nelle zone limitrofe della parte della galassia conosciuta o come assassino mordi&fuggi in qualche RES….(sviluppata tramite il tool messo a disposizione da Coriolis.io):
Lakon Diamondback Explorer (DBX)
Costo: 1.635.691 Cr
Arma consigliata loadout 1 (Esploratore puro): anche nessuna!
arma Consigliata loadout 2: (Thargoid Hunter?!) x1 Classe 3 Gimballed Beam Laser, x2 Classe 2 Gimballed Beam laser
arma Consigliata loadout 3 (Combattente): x1 Classe 3 Gimballed Beam Laser, x2 Classe 2 Gimballed Cannoni
Perché si dovrebbe volare? Il problema più grande con la Scout appena visto sopra, come vascello di esplorazione, era la mancanza di spazio nei suoi scomparti interni. L’Explorer fa di meglio in questo senso ma è ancora piuttosto “magrolino” nello spazio interno per un vero e proprio lungo viaggio oltre il centro della galassia (non è esattamente come l’Enterprise! 🙂 ). Non che non lo si possa fare, ma bisognerà davvero stare attenti, e la nave dovrebbe fare sempre una bella scorta di carburante. Tuttavia risulta molto più economico di un Asp, quindi alla fine si ottiene in cambio quello che si paga. Il DBX ha il salto iperspaziale adatto per raggiungere le parti della galassia che le navi minori non possono raggiungere (vale a dire che richiedono un salto di 30ly), quindi è una buona opzione per le vostre prime incursioni nelle parti più profonde della galassia. E’ anche molto utile in uno scontro a fuoco: infatti il DBX vi dà l’accesso più economico a un’arma di Classe 3, adatta così come esploratore da combattimento (aka Thargoid Hunter, appena si paleseranno); quando completamente attrezzata inoltre il DBX ti dà un salto iperspaziale paragonabile all’Asp e una migliore potenza di fuoco anche contro grandi navi. Si può fare una sorprendente quantità di danni in un RES, e va bene così fino a quando non si vuole trasportare del carico… quindi la DBX è una decente nave multiruolo, ad un prezzo onesto che non vi richiede di svaligiare una banca virtuale.
Perché si dovrebbe abbandonare? Il Diamondback Explorer è una nave multi-tasking. Cosa intendo per multi-tasking qui? fare diverse cose contemporaneamente ma… male! Non è una perfetta nave da esploratore e non è abbastanza potente per il combattimento. Certamente non è terribile, cioè non è uno spreco di spazio e denaro come il Federal Dropship (cosi almeno si dice) ma è chiaramente un ripiego (fino a ottenere navi migliori), o una nave per il tempo libero che si sfoggia di tanto in tanto per un po di sano divertimento in un RES. La mancanza di spazio negli scomparti interni significa che, non appena si potrà permettersene uno, si vorrà una Asp per esplorare. La bassa resistenza degli scudi significa invece che, in caso si voglia divertirsi nel combattimento si passarà a qualcosa di meglio (vedi Vulture). Il buon salto iperspaziale dei Diamondbacks le fa essere delle buone navi desiderabili all’inizio del gioco per nuovi Commander, ma una volta che si è fatta un po di esperienza e qualche decina di milioni di Crediti nella banca di Zaonce…, beh, la DBX diventa una nave che inevitabilmente si terrà parcheggiata per qualcosa di più grande e migliore.
Se il DBX fosse una macchina da corsa sarebbe: una SuperTurismo Diesel 2000! (anche se a livello di estetica mi sembra un moscone..)
Ecco una configurazione adatta all’esplorazione dell’intera galassia anche in prospettiva “Thargoid hunter”….(sempre sviluppata tramite il tool messo a disposizione da Coriolis.io):
Oggi riprendiamo a scrivervi con una guida ai software di terze parti a supporto di Elite Dangerous. Purtroppo non abbiamo ancora avuto modo di testarli direttamente ma vi riportiamo quanto di meglio ritrovato in rete.
Ma perchè usare questi strumenti? Al momento, secondo noi, niente batte Elite Dangerous a livello di immersione simulativa nello spazio… Ma c’è chi sostiene si possa fare di meglio con l’installazione di mods, piccoli ritocchi e applicazioni. Queste potrebbero farvi cambiare radicalmente il modo di giocare in Elite, e in meglio!
Le applicazioni vere e proprie non sono poi molte, mentre come vedremo poi i siti web a supporto dei commander sono numerosi. Tuttavia questi software possono avere un profondo effetto sulla vostra esperienza di gioco: chi li usa dice che non vi faranno più tornare indietro! Vi esortiamo a commentare se ne conoscete altri che mi sono sfuggiti nell’articolo.
Vi ricordate le scene dei grandi film di fantascienza in cui il comandante della nave emette un paio di istruzioni vocali al computer di bordo? beh, prontamente vi darà una risposta sia in termini di esecuzione del comando sià con una risposta vocale adeguata alla richiesta. L’intelligenza artificiale del (prossimo) futuro è sicuramente una gran cosa…
Voice Attack è appunto l’applicazione che vi permette tutto questo: mette tale funzionalità in Elite: Dangerous (e altri giochi); utilizzando il programma, sarete in grado di pronunciare i comandi personalizzati nel microfono, che sarà poi tradotto in una serie di mouse/comandi da tastiera, e una risposta che ha anche una voce se ti aggrada. Ecco alcuni esempi:
“Deploy hardpoints” estrae i punti di attacco così che le armi siano pronte per il combattimento.
“Docking request” trova la stazione più vicina e richiede automaticamente il permesso per l’attracco.
“All power to shields” devierà tutta l’energia nel sistema di scudi.
Inoltre Voice Attack permetterà anche di impostare un comando personalizzato per essere detto dopo aver sentito uno di questi ordini, e che verra eseguito dal programma di Windows speech-to-voice. Non è affatto necessario, ma aiuta davvero nell’immergersi nell’universo di Elite. Può essere un comando semplice: solo come ri-conferma dopo l’ordine dato, oppure così avanzato come lo sviluppo integrale di un programma di intelligenza artificiale. Per fare un esempio banale, ogni volta che si dice il nome della propria nave, l’AI risponderà “Yes, Commander?». Sono piccole cose ma che migliorano l’immersività nel gioco stesso.
La comunità italiana di Elite Dangerous ne ha fatto un ottima guida a questo indirizzo: http://www.elitedangerous.it/guide/guida-voice-attack/
Per ottenere Voice Attack è necessario tirar fuori un po’ di denaro. È possibile testare il programma tramite una versione di prova gratuita prima, ma spendere “ben” 8 dollari può valerne davvero la pena! E ricordate che può essere utilizzato anche in altri giochi. Si può anche dare un’occhiata ai pacchetti di voce già impostati per Elite Dangerous (qui alcuni: http://www.elitedangerousvoicepack.com/) che forniscono comandi predefiniti se ti senti pigro a creare manualmente le tue macro di attivazione. Infine, se si inizia a utilizzare Voice Attack, e si vuole sborsare per il meglio del meglio dei programmi text-to-speech, IVONA ha ottimi pacchetti voce per offrire la migliore esperienza in circolazione.
Unico piccolo problema è che dovrete avere un minimo di dimestichezza nell’inglese per pronunciare al meglio i comandi vocali.
Questa è una piccola modifica, ma dal momento che la tua esistenza in Elite Dangerous (almeno per ora) è bloccata esclusivamente all’interno della cabina di guida, i suoi effetti sono abbastanza profondi. I colori standard dell’HUD di Elite si basano sulla loro tipica tinta arancione, con varie sfumature per discernere le diverse sezioni.
Molti preferiscono tuttavia hanno gusti diversi in fatto di colore e ne preferiscono una diversa combinazione. Il problema è che non c’è modo di cambiare questo all’interno del gioco. Questo però non è un grosso problema perchè la risposta si trova all’interno del file “ini” del gioco stesso. Ma non vi preoccupate: se siete in grado di modificare i parametri da soli ben venga ma se avete paura di fare qualche danno con la conseguenza che il gioco non parta più (sempre fare un backup dei file nel caso)… beh qualcuno ha trovato il sistema per lavorare per voi: un bravo comandante di nome Arkku ha fatto una gran bella pagina web (http://arkku.com/elite/hud_editor/) che consente non solo di smanettare nel ricolorare l’HUD e vederlo in anteprima, ma spiega che cosa esattamente dovete fare. Basta trovare i colori HUD che vi piaciono, quindi copiare il testo nella casella di sinistra nella posizione indicata all’interno del file xml. Et Voilà!.
Proprio come Voice Attack, TrackIR non è un fenomeno che è esclusivamente destinato a Elite Dangerous ma viene utilizzato per amplificare notevolmente la vostra immersione. TrackIR traccia la posizione della testa e la sua rotazione, in base a quella all’interno del gioco, permettendo così di guardare liberamente intorno al vostro ambiente con solo la testa. Guardate a sinistra, su, giù o a destra, e il vostro pilota farà lo stesso.
TrackIR è disponibile in tutte le forme, dimensioni e gusti. La migliore esperienza è senza dubbio con un dispositivo a infrarossi che si aggancia alle vostro cuffie/cappello, ma vi costerà un po: http://www.naturalpoint.com/trackir/trackir5/. Ci sono tuttavia alternative gratuite che fanno un buon lavoro per ricreare la stessa cosa, con sorprendente efficacia. FaceTrackNoIR è un buon esempio: tracciamento facciale, senza uso di tecnologia a infrarossi perchè invece usa la tua webcam per monitorare il tuo volto. E la parte migliore? E’ assolutamente gratuito. Basta tenere a mente che la webcam sarà impegnata esclusivamente per questo scopo, e non sarà in grado di essere utilizzato come webcam fino a quando non si smette di usare FaceTrackNoIR. (qui il loro sito: http://facetracknoir.sourceforge.net/home/default.htm) Certo, mi viene da chiedermi, se non ci sia qualche problema di privacy: la webcam, in definitiva, registra costantemente la tua immagine…
Infine, arriviamo a un app mobile che ci ha piacevolmente sorpreso. Roccat Power-Grid è disponibile su dispositivi Android e iOS, e agisce come un telecomando per il PC. Il suo utilizzo è quasi infinito; le sue più diffusi sono controlli multimediali e statistiche, prestazioni/temperatura.
Tuttavia, è interamente personalizzabile, e in poco tempo, sono diventate disponibili personalizzazioni dei giochi più popolari per PC; compreso Elite Dangerous. L’applicazione vi permetterà di impostare una griglia di tocco di pannelli attivi che possono eseguire un comando mouse / tastiera del PC. Molto simile a Voice Attack ma questo agisce in un altro modo per eseguire i molteplici compiti che un comandante deve compiere: infatti si interagisce con il proprio pannello touch screen con interfaccia grafica abbastanza appariscente in stile Star Trek.
Esiste già una discreta scelta di griglie create dagli utenti nella pagina del negozio, e la maggior parte di loro sono gratis. Se sei esperto di tecnologia, si può anche creare la propria griglia personalizzata, o semplicemente armeggiare con quelle esistenti per soddisfare le vostre esigenze.
Queste sono le vere e proprie applicazioni che secondo noi cambiano drasticamente la percezione del gioco. Tuttavia come dicevamo all’inizio esistono anche numerosi strumenti Online che, ad esempio, aiutano esploratori e commercianti per trovare le rotte migliori…. Vi consiglio di dare uno sguardo anche al lavoro immane di archivio di strumenti di questo tipo accessibili da questo sito: http://edcodex.info/?m=tools
Buon volo spaziale Spacejokers!
Oggi vi propongo qualche consiglio per usare l’SRV-Scarab in modo funzionale…
Innanzitutto scegliere un posto adatto per far atterrare la vostra nave.
Se volete farvi un semplice giretto atterrate dove più vi piace…
Invece se volete andare alla ricerca di luoghi “speciali”….
Andate ad una altitudine ≥2.00km, fatto ciò sul radar della vostra preziosa nave vedrete dei cerchi Blu! (Se non li vedete girate un pò, li troverete abbastanza facilmente) Entrati nell area, atterrate…
A volte se il “punto d’interesse” è “vicino” , lo potete vedere dalla nave! (Navi cadute, canister,satelliti ecc ecc) cosi da atterrarvi nelle vicinanze…
Detto ciò passiamo all SRV, come d’articolo…
Come ben sapete lo Scarab è la versione light dei Surface Landing Vehicle, ulteriori SRV saranno aggiunti in futuro…
La sua manovrabilità viene influita dalla forza G, che sia un pianeta o una luna! Pertanto su un pianeta di 0,02 G e uno di 1 G (come la nostra terra) la differenza si sente eccome! Bhe se poi trovate un pianeta di 6G! (come quello che potete trovare nel sistema Achenar), alcune navi grandi (Federale Corvette ecc) anche con Truster di classe A, rischiano seriamente di essere distrutte!
I primi “giretti” 🙂 con l’srv saranno complessi, ma con un po di pazienza e pratica riuscirete a divertirvi come non mai!
Naturalmente dovrete servirvi dei razzi incorporati all SRV (Potenza disponibile barra ENG) per superare canyon o crateri, in modo tale da atterrare il più dolcemente possibile! Consiglio di sfruttarli al massimo, in prossimità del contatto. Poiché rallentare in altre situazioni, non farebbe altro che consumare energia.
Per aver sempre la possibilità di riparare l’SRV consiglio di portare con se qualche tonnellata di Nikel e Iron…
Quando vi recate nelle zone Off-limit, all interno dell area rossa presente sul radar. Ricordatevi, prima di ingaggiare le sentinelle, dovete selezionarle una per una,e solo dopo che lo scanner decreta lo status wanted potete procedere con l eliminazione!
Sembra una cosa stupida, ma ogni volta che spariamo senza scansionare riceviamo una bella taglia! Anche se il bersaglio è nemico! La taglia a volte dura anche per settimane!!
Per concludere vorrei darvi un piccolo trucchetto, particolarmente utile se dovete aumentare la reputazione con qualche fazione!
Molto spesso trovate negli avamposti o stazioni, missioni che consistono nel recuperare degli Escape Pod (capsule di salvataggio), le missioni in genere chiedono di consegnare una sola unità… A volte addirittura ne troverete 7 in un solo posto! Quindi invece di venderle visto il valore di circa 4000cr Cad. Ogni tal volta che attiverete una missione le potete consegnare (il gioco non se ne fa problemi XD) e di conseguenza aumentare di grado facilmente!
Spero che l articolo sia di vostro gradimento… E buon Natale!
Ben ritrovati nelle nostre guide a Elite Dangerous e in particolare a quegli articoli dedicati ai consigli sulle navi pilotabili.
Dopo aver parlato del Python, oggi vi parleremo del Viper, una delle navi che per prima potrete acquistare nel gioco non appena deciderete abbandonare il Sidewinder di “base”… Tuttavia la considero ancora una di quelle navi di cui non posso fare a meno ma vedremo poi nel dettaglio perchè! Un piccolo esempio del motivo per cui abbiamo deciso di dedicare un articolo al Viper è che proprio ieri sera mi sono registrato sul Community goal presente nel sistema Kausalya: si tratta di combattere una guerra che la Federazione sta portando a dei ribelli in quel sistema specifico… in questo caso ho trovato più utile avere una nave da combattimento puro a basso costo e con costo di assicurazione irrrisorio per non rischiare le mie navi più importanti (e costose)… Direi che ha fatto il suo dovere e a CG concluso potrò sempre smantellarla e rivenderla come se fosse nuova. In questo senso sembrerebbe la perfetta nave usa&getta! un po’ come se fosse il perfetto Car-Sharing spaziale! ma andiamo a vedere nello specifico le sue peculiarità.
Viper:
Costo: 142,931Cr
Arma consigliata loadout 1 (cacciatore di taglie): x2 C2 Gimballed Multicannons, x2 C1 Burst laser (G)
Arma consigliata loadout 2 (assassino): x2 C2 Multicannon, x2 C1 Multicannon
Arma consigliata loadout 3 (pirata sborone!): x2 Cannoni C2, x2 C1 Cannoni
Loadout arma consigliata (utilizzo generale e scarsa energia a disposizione): x2 C2 Multicannon (Gimballed), x2 C1 Pulse Laser (gimballed)
Moduli consigliati: Chaff Launcher (o uno shield booster) & kill Warrant Scanner
Perché si dovrebbe utilizzare? Quando il gioco era ancora in sviluppo e in beta, il Viper era la nave da avere in termini di capacità di combattimento puro. Con l’avvio del gioco standard il potenziale di danno della nave è stato rivisto e corretto adeguatamente… tuttavia il Viper ha il maggior potenziale di danno di qualsiasi nave che si possa pilotare quando si è da poco iniziato a giocare Elite Dangerous. Si potrebbe pensare: “ma il Cobra ha esattamente lo stesso numero e i tipi di punti d’attacco”, che è vero, ma i punti d’attacco del Viper hanno ampi campi di fuoco, rendendo le armi gimballed molto più efficaci sul Viper, rispetto al Cobra (si veda la nostra recensione del Cobra qui). Ho usato sia il Viper che il Cobra con il loadout cacciatore di taglie sopra, ed è terribilmente efficace su entrambe le navi, anche se più sul Viper, poichè le armi di Classe Due montate sul muso entrano in gioco più spesso di quanto succede nel sotto-ala montandoli sul Cobra, rendendo i laser burst più efficaci sugli scudi – e questo permette al Viper di ottenere uccisioni un po’ più veloci. Se avete fatto abbastanza pratica e vi sentite dei cecchini con le armi fisse i Multicannons fissi sapranno distruggere bersagli piccoli in poco tempo, e si può sempre utilizzare la velocità fenomenale del Viper per allontanarvi dalla mischia e darvi il tempo di ricaricare gli scudi contro avversari più resistenti. Se, invece, sei un combattente temprato e vuoi ingaggiare una vera sfida con te stesso, c’è solo una cosa che dovresti fare: armare il tuo Viper con i Cannoni. I cannoni a distanza ravvicinata significano morte quasi certa e instantanea! Beh, non esageriamo, ma i cannoni di classe 2 sulla Viper , che sparano a bruciapelo (meno di 200 metri) possono distruggere un Cobra completamente schermato con poche scariche. Che in sostanza è quello che dovrebbe fare una nave da combattimento puro come il Viper.
Perché si dovrebbe abbandonare? Per il pirata in ascesa o il cacciatore di taglie, è difficile vedere oltre l’immensa letalità della Viper come scelta migliore a basso costo. Per tutti gli altri, però, il Viper ha alcuni problemi. A vuoto e libera da armi o moduli, il Viper ha un salto iperspaziale già veramente limitato (15 anni luce). Purtroppo, non appena si aggiungono armi, armature e moduli, il salto iperspaziale del Viper può rivaleggiare a mala pena con un Sidewinder, che riduce molto la sua utilità come veicolo di combattimento di un assassino, poichè si potrebbe non essere in grado di raggiungere il proprio obiettivo in fuga iperspaziale. Il Viper è anche leggermente più fragile del Cobra: essendo un po più piccola ha un armatura meno resistente; l‘armatura composita per un Viper costa come la nave stessa apportando un notevole calo di prestazioni per il salto iperspaziale. Inoltre, il Viper ha una capacità di carico di sole 8 tonnellate, il che significa che non è adatto per il mercantaggio in modo significativo, soprattutto perché cercando di portare un carico pieno si riduce l’intervallo di iperspazio a pochi anni luce. Un altro svantaggio del Viper è la capacità di energia primaria, avendo un Power Plant più piccolo di quello del Cobra, con lo stesso set di armi e il modulo loadout, si scopre che il Viper si surriscalda più velocemente.. ciò significa che ingaggiare più avversari richiede una gestione un po’ più attenta, utilizzando il vantaggio di velocità per proteggere il più fragile scafo. Nella mia esperienza, un Cobra ha più probabilità di sopravvivere contro tre Eagle o quattro Sidewinders, poichè un cobra può utilizzare il suo scudo e lo scafo maggiorato senza per forza andare in punta di piedi con il nemico prima di doversi ritirare e ricaricare gli scudi. In definitiva, personalmente preferisco il Cobra perchè mi da un ventaglio di possibilità maggiori oltre al combattimento puro. Mentre il Viper è veramente solo adatto per generare un reddito attraverso missioni di combattimento (o Community goal localizzati in un settore per l’appunto). Se il vostro obiettivo finale in Elite Dangeous è quello di entrare in un Anaconda il più rapidamente possibile, potreste anche saltare il Viper all’inizio e passare direttamente al Cobra. Ma sono sicuro che prima o poi, lo utilizzerete quando ci sarà bisogno di fare qualche missione di combattimento a breve termine e non vorrete rischiare le vostre navi migliori: il Viper infatti vi permetterà di avere una nave a basso costo subito pronta e disponibile in quasi tutti i sistemi; e una volta svolto il suo compitino potrete smantellarla e rivenderla.
Se la Viper fosse una macchina da corsa sarebbe: una vettura di Formula 3 (la Formula 1 è ben altra cosa!)
Nota di Redazione: con la beta 2.0 di Horizons è ora disponibile anche il Viper MK IV. vi faremo sapere di più appena possibile; per il momento è solo dato sapere che sarà un po più versatile con miglior FSD (quindi salto iperspaziale aumentato) e migliori scudi e armatura ma in cambio avremo meno manovrabilità e velocità.
Vi lascio con la configurazione del mio Viper usata ieri per il combattimento nelle aree di conflitto (sempre grazie a Coriolis.io per l’ottimo configuratore)
Ultima nota: il Viper era anche una delle navi storiche presenti nel primo Elite (1984), usata dalla polizia spaziale in quella versione.
L’opinione di CMDR Nijal: piccola, veloce e mordace (e dalla linea sexy), la Viper non passa inosservata, ma per me è un po’ troppo “spara-spara”.
Se fosse un’auto ? una 500 Abarth
Se fosse un computer ? una calcolatrice tascabile
Se fosse una pietanza ? Hot dog e Red Bull
Bentornati su questi schermi! Oggi, dopo qualche giorno di prova della Beta 2.0 di Elite Dangerous Horizons, siamo qui a parlarvene e darvi qualche indicazione sulle novità che sono state apportate e come utilizzarle.
Inanzitutto le nostre prima impressioni sono sicuramente positive: ogni ulteriore sviluppo non può che farci piacere! certo, i nuovi meccanismi di gioco vanno capiti, provati e riprovati per prenderci un po’ la mano… all’inizio magari sembrerà complicato ma sono sicuro che una volta compresi porteranno solo a benefici sulla longevità del sistema. Quindi, per aiutarvi nell’approccio al nuovo sistema di gioco abbiamo deciso di inserire questa guida.
Per conoscenza, la guida originale è reperibile in inglese al seguente sito (the original guide is available on the following website: (https://forums.frontier.co.uk/showthread.php?t=205118)
Di che cosa ho bisogno per fare l’atterraggio?
– Per prima cosa avrete bisogno di una nave dotata di un modulo “suite” di atterraggio planetario ma fin qui tutto facile: dal momento che avrete Horizons, ogni nave che si possiede, ne avrà un montato! Questo è tutto ciò che serve per entrare in crociera orbitale e discesa in volo planetario.
– Se per qualche motivo la vostra nave non è dotata di un suite di atterraggio planetario, è possibile aquistarlo nell’Outfitting.
– Per guidare sulla superficie di un pianeta, è necessario montare un modulo di hangar veicolo planetario. Anche questi è possibile trovarli nell’outfitting dei porti planetari o orbitali.
Nel momento che avete un hangar per il veicolo planetario, è necessario installarci degli spazi veicolo. Gli Slot per lo spazio veicolo (che chiameremo anche Baia) si presentano proprio sotto l’hangar veicolo planetario in allestimento. A seconda della dimensione dell’hangar si avranno più o meno Slot a disposizione per i veicoli.
– Ogni slot veicolo vi permette di trasportare un solo SRV, e viene fornito con un veicolo quando montato. Fate attenzione però, se questo SRV è distrutto, è necessario acquistare un sostituto per la baia del veicolo. È possibile farlo da qualsiasi portostellare o avamposto, dal servizio di attracco per il rifornimento.
Come posso capire se si tratta di un pianeta su cui posso atterrare (airless = privo d’aria)?
– Per prima cosa è appunto importante ricordare che non su tutti i pianeti è possibile atterrare.
– Si può sapere se un pianeta sostiene le attività planetarie, cercandolo nella scheda Contatti o nella Mappa del sistema: in questo caso si avrà un’icona di atterraggio piccola e blu.
– Quando hai trovato un pianeta adeguato, semplicemente continua a muoverti in SuperCruise verso la superficie.
– A questo punto metti il target sul pianeta per evocare le informazioni che mostrano la velocità massima per una transizione sicura in Orbital Cruise, e si attiverà una speciale modalità di SuperCruise quando si è molto vicino al pianeta.
– Se si viaggia troppo veloce quando si arriva all’altezza del passaggio orbitale, la vostra nave effettuerà un uscita di emergenza.
Che cosa è la velocità orbitale (Orbital Cruise)?
– è una versione rivista della SuperCruise. Vi consente di volare intorno a un pianeta molto più veloce rispetto a quanto sarebbe normalmente possibile con il normale FSD.
– Per inserire la Orbital Cruise, semplicemente volate verso un pianeta adatto: appena ci si avvicina alla nave l’HUD si modificherà aggiungendo un altimetro, attitudine, indicatore di rotta e indicatore della velocità di discesa.
– l’altimetro mostra l’altezza dalla superficie del pianeta. Le tacche dell’altimetro mostrano anche l’altezza orbitale per la transizione a Supercruise (l’indicatore di OC) e, quando si arriva più in basso, l’altezza di uscita dalla Orbital cruise (il marcatore DRP).
– L’indicatore di attidutine mostra il vostro angolo di inclinazione rispetto alla superficie del pianeta, con zero gradi inteso come parallelo con la superficie.
– L’indicatore della velocità di discesa mostra quanto velocemente si sta perdendo o guadagnando altezza. Quando il valore nel display a barra diventa rosso il tasso di discesa è pericolosamente veloce.
– Quando in Orbital Cruise, la sezione della scala atteggiamento intorno a zero gradi diventa blu, significa che tenendo questo angolo migliorerà il vostro passaggio da normale velocità di crociera a velocità orbitale, che consente di orbitare intorno al pianeta molto rapidamente.
– Quando si scende sotto l’altezza di Orbital Cruise si potrà avviare una manovra di discesa orbitale.
Che cosa è il “Glide” (planata) ?
– Glide è una procedura che consente al volo della vostra nave di coprire grandi distanze durante la transizione da Orbital cruise a volo normale.
– Glide verrà attivata solo si passa con la nave tra 60 gradi negativi e 5 gradi positivi dal volo orizzontale.
– Un ulteriore picchiata verso il basso farà sì che il vostro FSD esegua un uscita di emergenza, e poi si limiterà a interrompere la planata e immettere il volo planetario.
– Oltre a questi limiti, il Glide terminerà automaticamente quando in prossimità della superficie del pianeta.
Che cosa c’è di diverso nel volo planetario?
In realtà è molto simile al volo normale con i motori di manovra. Tuttavia, ci sono alcune differenze chiave:
– a basse velocità, nelle manovre di spinta, la potenza viene deviata ai propulsori ventrali per aiutare a fornire portanza per il cosiddetto volo di livello.
– Come risultato, gli altri propulsori di manovra hanno l’efficacia ridotta sotto questo carico, quindi aspettatevi una piccola perdita di stabilità di fronte alla superficie.
– Esiste una funzione automatica di sicurezza: se la vostra nave si trova a 30 gradi in orizzontale e si viaggia lentamente tenterà automaticamente di posizionarsi verso il volo livellato.
Come faccio ad atterrare e decollare? In realtà è molto simile all’atterraggio nelle basi spaziali:
– Per prima cosa estraete il carrello di atterraggio.
– avvicinatevi alla superficie fino a quando il disco sensore visualizza lo schema della nave sopra l’immagine del terreno.
– Appena ci si trova direttamente sopra una superficie in grado di supportare in sicurezza la tua nave, un piccolo disco proiettato sul terreno si trasformerà in blu.
– Gli elementi addizionali dell’HUD mostrano rollio e beccheggio correttamente fino a quando la nave ha l’atteggiamento corretto per l’atterraggio.
– Nel momento che la vostra nave ha il giusto posizionamento, ridurre l’altezza per completare la procedura di atterraggio.
– Non appena atterrato, il motore della vostra nave verrà disattivato.
– Per decollare, applicare e mantenere una spinta verticale con i motori di manovra per riattivare l’unità e sollevarsi dal suolo.
Come faccio a gestire gli SRVs?
– Una volta equipaggiati correttamente, la vostra nave può trasportare veicoli di ricognizione della superficie. (detti appunto SRV)
– La vostra nave è stata aggiornata in modo da poter utilizzare la capacità del SRV: usate il focus UI + UI giù per vedere l’interfaccia in basso davanti a voi; da qui avrete l’interfaccia di “cambio di ruolo”, da cui è possibile gestire gli SRVs.
– Dal momento che si è atterrati, è possibile rilasciare un SRV utilizzando questa interfaccia.
– Allo stesso modo quando ci si trova in un SRV e ci si sposta sotto il portello di carico (si può notare, perché l’indicatore della nave si illumina), è possibile utilizzare questa interfaccia per tornare in nave.
– Infine utilizzando questa interfaccia è possibile richiamare la vostra nave nella posizione corrente. Siate consapevoli, questa opzione non sarà disponibile se si è troppo vicini a un insediamento o a un porto terrestre.
Come si usano i porti?
– I porti sono l’equivalente terrestre degli starports (basi spaziali). Quando una nave si avvicina, dovrebbe usare la medesima prassi: avrete bisogno di chiedere l’attracco, e dovreste astenervi dal commettere crimini, se volete stare al sicuro ed essere i benvenuti!
– Quando siete nel SRV, e se la nave è ancorata in un porto, è necessario richiedere l’attracco per tornare ad essa. Dopo che l’attracco è stato approvato, seguite la nav-bussola che vi condurrà al vostro garage designato.
– Una volta nel garage, è possibile utilizzare l’interfaccia cambio di ruolo a bordo della vostra nave.
– Siate consapevoli che se la nave è ancorata in un porto, non è possibile richiamarla alla vostra posizione se ci si trova a pochi chilometri. Avrete bisogno di allontanarvi dal porto o fare richiesta di attracco per tornare alla vostra nave.
Come faccio a usare l’SRV?
– Per prima cosa assicuratevi che le associazioni dei comandi siano corrette. Se si utilizzano controlli personalizzati, è necessario aggiungere le associazioni al SRV.
– In alternative, utilizzate uno schema di default (che ha i controlli SRV standard) quindi personalizzateli a seconda dei casi.
– Molte parti del SRV hanno concetti ed elementi simili con la vostra nave: moduli, distributore di potenza, scudi, carburante, gruppi di fuoco.
– l’SRV è azionato mediante controlli di velocità e di rollio. Quando tocca terra, il rollio equivale allo sterzo. Quando sei in aria, il rollio rimane rollio.
Potrete inserire o disinserire le unità di assistenza alla manovra: quando disinserita, si ha il controllo diretto del gas e del freno. Quando è attivo, l’acceleratore funziona come in una nave, impostando una velocità desiderata.
– l’SRV è dotata di jet per il salto. L’attivazione di questi propulsori utilizza porzioni di energia (ENG).
– Le collisioni con il terreno ignorano gli scudi SRV. Quindi, in caso di caduta, tentate di utilizzare i jet di salto per rallentare la discesa ed evitare danni allo scafo.
– Inoltre l’SRV consuma carburante ma questo viene riempito automaticamente quando ci si collega a qualsiasi porto. Si può guidare più lentamente e spegnere alcuni moduli per ridurre il consumo della di combustibile del’SRV.
– Il carburante (e altre risorse) possono essere sintetizzati nel SRV raccogliendo materiali adeguati dalla superficie del pianeta.
– l’SRV dispone di una torretta a connessione neurale. Quindi durante il controllo della torretta si può ancora guidare. Allo stesso modo, durante la guida, è sempre possibile fare target e fuoco usando la torretta con giunto gimballed limitato. La torretta utilizza energia WEP e munizioni.
– l’SRV dispone anche di uno scanner data-link. Si tratta di uno scanner speciale che può essere utilizzato in modalità torretta. Esso permette di connettersi a entità mirate, spesso attivando i comandi contestuali. Per utilizzare il collegamento dati, mirate un’entità quindi tenete premuta l’attivazione del gruppo di fuoco appropriato.
– l’SRV permette di caricare e depositare due contenitori universali. Basta attivare lo “scoop” e ci avviciniamo al carico per raccoglierlo. (ricordatevi di distruggere dalla torretta le rocce di grosse dimensioni in modo che le più piccole parti dei materiali possano essere raccolte)
– l’SRV dispone di uno scanner a onde, visualizzati direttamente sopra il disco del sensore. Lo scanner onda è uno scanner anteriore ad arco passive in grado di rilevare I segnali derivati da differenti oggetti.
– Ogni segnale è composto da un numero di elementi “accesi/spenti” disposti verticalmente nel display dello scanner. Oggetti differenti hanno diversi modelli di on / off.
– I segnali a distanza saranno indistinti e grandi. Quando invece ci si avvicina, si restringono e guadagnano di definizione.
Che cosa è “Synthesis”?
– Synthesis è nuova funzionalità della nave e dell’SRV che permette di generare le risorse direttamente sul posto
– Synthesis utilizza “materiali”, un nuovo tipo di risorsa, che si può trovare inizialmente solo sulla superficie dei pianeti.
– Controllate la vostra scheda carico per visualizzare le opzioni di Synthesis.
– Se si hanno i materiali giusti, è possibile avviare la sintesi per un modulo specifico selezionandolo nella scheda modulo (ad esempio potrete recuperare carburante o riparare l’SRV o avere munizioni in più per SRV o la vostra nave).
Nel frattempo in rete sono presenti già alcuni video tutorial.. come ad esempio quello di seguito.
Appena avremo altri screenshot o informazioni sull’argomento le aggiungeremo nell’articolo.
Ben ritrovati alle nostre fantasiose guide sulle astronavi disponibili in Elite Dangerous! Dopo l’Asp Explorer, questa volta vi parleremo di una delle navi più ambite e potenti del gioco… e anche una delle più costose! mano ai portafogli (oppure accontentatevi solo di sognare):
Python:
Costo: 55.171.395 Cr
Loadout arma consigliato (Multi-ruolo): x3 Classe 3 Gimballed Laser Beam, x2 Classe 2 Gimballed Cannoni
Load arma Consigliato (inizialmente x la poca dissipazione di calore): x3 Classe 3 Gimballed Pulse Laser, x2 Classe 2 gimballed Pulse Laser
Perché si dovrebbe avere? Il Python è essenzialmente… una bestia. Tre hardpoints grandi (classe 3), due hardpoints medi (classe 2). Quattro supporti di utilità. Scomparti interni: Tre Classe 6, due classe 5, uno Classe 4, due della classe 3 e uno di classe 2… Purtroppo la quantità e la qualità si paga.. quasi il doppio del prezzo del più esclusivo imperiale Clipper. Nell’originale Elite, il Python era la miglior preda per il Cobra. Ora, è uno spietato predatore feroce, capace di disossare qualsiasi avversario in un combattimento uno-contro-uno.
In un uso multiruolo, quello per cui l’ho scelto principalmente, il Python è in grado di trasportare oltre 200 tonnellate di carico su distanze rispettabili, pur mantenendo una potenza di combattimento sufficiente a respingere pirati e saccheggiatori di imbarcazioni più piccole. Il Python è una nave fantastica e dal design ricercato, anche se un po lenta e con una manegevolezza media (non tanto dissimile dall’Asp).
Perché si dovrebbe abbandonare? siete forse pazzi?! scherzi a parte, non è la migliore nave per esplorare, in quanto i suoi salti FSD non sono elevatissimi e non a livello dell’Asp, anche se sarà comunque in grado di portarti verso l’interno e verso il centro della galassia e ritorno (ma con tempi più lunghi). Il Python richiede anche una notevole quantità di denaro per mantenerlo e “pomparlo” a dovere! dopodichè diviene una vera miniera d’oro per un commerciante / combattente multiruolo.. se ve lo potete permettere anche per gli alti costi di assicurazione. Tuttavia una volta messo da parte un buon “fondo-cassa”, non si pone più il problema. Ecco, il mio consiglio è di aspettare a prenderlo fino a quando avrete abbastanza soldi da pomparlo secondo le vostre necessità perchè il modello “base” potrebbe non rispondere alle vostre aspettative: inoltre i moduli aggiuntivi di livello alto hanno costi esorbitanti. Tornando a noi, l‘unico altro motivo per abbandonare il vostro Python è che potete finalmente permettervi di comprare la sorella maggiore: l’Anaconda … tanta roba!
e se il Python fosse un auto da corsa? beh direi, un auto da Rally pronta per ogni terreno!
Vi lascio con qualche screenshot fatto dal mio Python e la mia attuale configurazione, che ritengo un buon compromesso qualità/prezzo/potenza/velocità del mezzo. (per la configurazione si ringrazia sempre Coriolis.io). Nella prossima puntata parleremo di una piccola nave da combattimento, la Viper.
L’opinione di CMDR Nijal: non posso ancora permettermi un Python ma ho approfittato di un attimo di distrazione di CMDR Wolf974 per rubargli le chiavi e fare un giro di prova (speriamo che non si accorga del graffio sotto il motore sinistro). Non è certo agile come un caccia X-Wing.. ma sicuramente è una nave versatile e potente.
Se fosse un’auto ? una Plymouth Fury
Se fosse un computer ? …qualcosa di potente ma non velocissimo.. IBM AS/400
Se fosse una pietanza ? Pollo fritto e birra
Oggi torniamo a parlarvi, dopo il Cobra, delle varie navi disponibili in Elite Dangerous. E di seguito potrete avere un piccolo assaggio di una delle nostre preferite…
Asp Explorer
Costo: 6.135.658 Cr
Loadout arma Consigliata 1 (Esploratore): x2 Classe 2 gimballed Beam laser (opzionale: più x4 Classe 1 Gimballed Multicannons) ma se volete essere degli esploratori leggeri anche senza armi!
Loadout arma Consigliata 2 (Cacciatore di taglie): x2 Classe 2 Gimballed Multicannons, x4 Classe 1 Gimballed Beam laser
Loadout arma Consigliata (Assassino) : x2 Classe 2 Gimballed Beam laser, x4 Classe 1 Gimballed Cannoni
Perché si dovrebbe usare? L’Asp Explorer è una delle mie navi preferite nell’universo Elite. Nell’originale Elite, era veramente difficile da abbattere, e così è stato nei titoli successivi dedicati a Elite. In Elite Dangerous tuttavia le cose sono un po cambiate e l’Asp è identificata come un nave da esplorazione, e in questo ruolo eccelle in assoluto! Uso abitualmente un Asp con equipaggiamento tipo A per escursioni stella-stella nelle costellazioni. più vicine. Ed è anche la nave che uso abitualmente per spostarmi rapidamente nella piccola porzione di galassia colonizzata e conosciuta. Con un salto FSD di oltre 30 anni luce, l’Asp è l’unica nave abbastanza grande e abbastanza resistente, e con salto iperspazio abbastanza lungo, per raggiungere parti della Via Lattea che altre navi non potrebbero mai raggiungere. Completamente ridotta all’osso, si otterrà un salto di oltre 33 anni luce, ma vale la pena sacrificare un paio di anni luce di salto e mettere armi di base, un generatore di scudi e una Field Unit di manutenzione per dare una certa protezione contro incontri NPC casuali e incidenti di navigazione durante il rifornimento. Se siete in vena di viaggiare per vedere i luoghi della galassia più lontani, allora l’Asp è la nave da avere assolutamente.
E’ tuttavia possibile utilizzarla in modo consapevole e appagante per altri ruoli di uso generale: Ha scomparti interni abbastanza ampi per essere un mercantile decente (soprattutto nel commerciò di merce rara), in più ha ben sei punti d’attacco delle armi (quattro di Classe 1, due della classe 2), che gli danno una buona capacità di fuoco nel combattimento. Certo, l‘agilità della Asp non è fantastica – soprattutto se paragonata a navi più piccole – ma la sua relativa mancanza di mobilità può essere compensata da armi gimballed. Possiede invce un elevata capacità di energia che risulta utile anche per sfruttare le nuove unità di potenziamento degli scudi (Shield Booster) e che permette di dotare armi assetate di potere e moduli senza preoccuparsi di rimanere senza energia quando servono i punti d’attacco (la distribuzione dell’energia ai vari moduli è relativamente semplice considerato l’enorme quantità a disposizione). La vista dalla cabina di guida è anche una delle migliori nel gioco, quindi se hai un headtracking (come TrackIR o Oculus Rift), il combattimento diventa molto più facile: grazie alla sua buona visibilità, è più facile aggangiare il bersaglio. Si tratta di un eccellente nave, che sarà il pilastro per molti giocatori che vogliono una sola nave per soddisfare vari ruoli, senza dover rubare in banca o svuotare maialini giganteschi.
Se l’Asp fosse un auto da corsa? molto difficile… direi una SportWagon in versione tuning.
Perché si dovrebbe poi abbandonare? A meno che la vostra ragion d’essere sia trovare pianeti inesplorati (e nuove forme di vita e civiltà no questo ancora no purtroppo, scherzavo!) e sistemi stellari per timbrare il vostro nome per l’eternità, ci sono altre buone ragioni per usare altre navi invece dell’Asp. Il Type 7 e 9 possono trasportare più carico e sono le navi da commercio più redditizie. Il Vulture e il Python sono combattenti più potenti (se opportunamente dopate!), e con molta più potenza di manovra rispetto alla Asp. Indipendentemente da ciò, ad un certo punto, si vorrà avere un Asp parcheggiata in giro in qualche hangar… ed ora passiamo al Python!
L’opinione di CMDR Nijal: un mio parere personale sull’Asp Explorer ? indispensabile. Non sono molto interessato al combattimento e prediligo andare in giro per il cosmo. L’Asp, specialmente in livrea bianca, ha l’aspetto e le capacità di un vascello scientifico e da esplorazione. La sua sagoma, vagamente a disco, mi ricorda il Millennium Falcon (anche se le differenze strutturali sono molte). La vista che si ha dall’abitacolo è fantastica, è una nave robusta e multiruolo.
Se fosse un’auto ? un Unimog da spedizione
Se fosse un computer ? Il commodore Amiga 500
Se fosse una pietanza ? Tagliatelle al ragù, braciola di maiale, patatine fritte, tiramisù e caffè.
Ecco la configurazione attuale della mia Asp Explorer:
Ed ancora qualche screenshot :
Nijal over, passo e chiudo]
Rieccoci a parlare delle navi disponibili in Elite Dangerous come vi avevo promesso… Oggi facciamo un bel passo avanti dal piccolo Sidewinder del precedente articolo (vedi qui) e vi parliamo del Cobra Mk 3 o III se preferite.. Come scrivevo tempo fa appunto, è stata la mia seconda nave nel gioco. Questo perchè la considero un po l’emblema del gioco stesso e una delle aspirazioni che ogni Commander dovrebbe avere. Inoltre è una di quelle che non si molla mai! un’amante che tornerà sempre a bussare alla vostra porta e di cui non potrete mai fare a meno (a meno, in tutti i sensi, di avere tanti soldi!). Ma andiamo con calma, mettetevi comodi che ve la presento.
Cobra MK III:
Costo: inizialmente erano circa 150,000Cr Ora 379,718Cr
Loadout arma consigliata 1 (Cacciatore di taglie): x2 C3 Gimballed Multicannons, x2 C1 Burst laser (G)
Loadout arma consigliata 2 (Commerciante o Codardo Ferengi! 🙂 ): x2 C4 lanciamissili, x2 C1 Multicannons (G)
Loadout arma consigliata 3 (sborone o Klingon pronto alla morte…): x2 x2 Cannoni C4, C2 Cannoni
Loadout arma consigliata (attività generica): x2 C2 Beam laser (Fisso), x2 C1 Burst laser (Gimballed)
Moduli consigliati: Frame Shift Wake Scanner & Kill Warrant Scanner
Perché si dovrebbe usare il Cobra Mark III? (questa è una domanda retorica vero?!) inanzitutto perchè è LA nave iconica dall’originale Elite (come potete notare nella 2 foto qui in basso…)
E’ abbastanza grande, potente, ben armata, moderatamente agile ed è la nave multiscopo, combattimento/commercio, ideale. Con 36 tonnellate di spazio di carico, oltre a una salto iperspaziale a pieno carico che supera il trasportatore, il Cobra è probabilmente la nave con cui potrete fare i vostri primi milioncini di crediti… Inoltre ha un potenziale enorme di danno, causato dalle due classe 4 e dai due classe 2 punti d’attacco (hardpoints). Il posizionamento dei punti d’attacco di tipo 4 sul naso significa che lì è il caso di usare armi davvero pesanti. Idealmente i C3 Gimballed Multicannons sono perfetti, in quanto hanno una vasta gamma di puntamento sul naso della nave, e possono fare a brandelli un (povero) Sidewinder in cinque secondi netti. Il posizionamento sotto le ali della nave per gli hardpoints classe 2 invece è più problematico, in quanto sono così indietro sotto le ali, che anche le armi gimballed non saranno in grado di colpire i nemici più di un paio di gradi sopra il muso, ed è assolutamente da tenere in considerazione quando si manovra con la nave durante il combattimento: in pratica mantenete sempre i nemici appena sotto il muso, in modo che tutte le quattro armi possono entrare in gioco. Fate questo in modo efficace e il Cobra è quasi velenoso come una Viper in combattimento, il che lo rende assolutamente ottimale, come nave per un cacciatore di taglie o per un assassino/pirata. Invece quando si desidera concentrarsi sul fare soldi ed evitare il combattimento, si possono montare un paio di lanciamissili per tenere i nemici occupati e lontani mentre si riparte in Supercruise; tuttavia può essere un modo costoso per salvare il vostro deretano poichè un assortimento pieno di missili vi costerà 10,000Cr a testa. In ogni caso tenete presente che il Cobra può semplicemente correre più veloce di tutti i vostri nemici, che lo rende una delle navi più sicure per il commercio. D’altra parte un loadout tutto a cannoni è buono se si vuole andare a caccia di Trasportatori Tipo 9 o Anaconda, qui il Cobra è abbastanza veloce per permettervi di mettere la potenza nei sistemi al massimo, e mantenere comunque una generazione di calore dei cannoni abbastanza bassa in modo da battere una grande nave meno agile o per lo meno sfondargli… gli scudi. (ma non tentate di speronarle per terminarle!!!) L’Anaconda (tralasciando il prezzo folle per un momento…) potrebbe forse essere la migliore nave multiscopo nel gioco finora, ma si otterrà il Cobra molto prima, e se per caso venite distrutti, la sostituzione sarà molto più economica e meno frustrante (potrebbero partire Santi e Madonne con le assicurazioni di navi più grandi…). Mantenete sempre un fondo di riserva per il combattimento di 500,000Cr, che se doveste fare una brutta fine… non ve ne pentirete.
Perché si dovrebbe abbandonare? Se sei felice di sacrificare un po di salto iperspaziale e di resistenza dello scafo in favore della velocità allora non lo dovresti fare… poi una volta che hai guadagnato abbastanza soldi per avere un fondo di combattimento e un cuscino di riserva, si può prendere anche una Viper per fare un pò di combattimento puro. Oltre a ciò, non c’è molto incentivo a cambiare un cobra se non per provare altri mezzi più efficenti in un singolo scopo: è relativamente economico, ha una capacità di carico decente, una buona gamma iperspazio ed è moderatamente a buon mercato per l’aggiornamento. Equipaggiate un heat sink launcher, un K-warrant scanner e uno scafo/armatura di tipo militare e avrete un mezzo per tutti gli usi e sarà anche pronto alla battaglia. Praticamente la nave che soddisferà quasi tutti i piloti e le situazioni. Si tratta di una “grande” nave, ma se si vuole fare dieci milioni di crediti o più che vi porteranno a comprare, attrezzare e permettervi un Anaconda e si vuole operare il più rapidamente possibile, allora è meglio spostarsi su una nave con una maggiore capacità di carico.
Se il Cobra fosse una macchina da corsa direi: GT da Campionato Granturismo
Concludendo ricorderò sempre che il Cobra Mark III rimane la nave più iconica, versatile e flessibile che si sarà in grado di volare nel gioco – almeno fino a quando non vi potrete permettere un Asp Explorer, o addirittura un Anaconda. Il Cobra ha un problema con il posizionamento dei piccoli supporti armi sotto le ali, il che significa che sarà meglio usare armi gimballed in quella zona. Riguardo al puro combattimento è una difficile decisione se preferire il Cobra al Viper: se amate usare i Beam Laser, avrete per forza la scelta obbligata su Cobra poichè ha maggiore potenza a disposizione, inoltre il Cobra è da preferire se non potete permettervi di avere anche il Viper come nave da combattimento alternativa. Il posizionamento degli hardpoint medi sul Cobra risulta di un calibro più stretto rispetto a quello del Viper (che quindi risulta più efficace contro piccole navi o per targhettare sottosistemi delle navi), e, soprattutto gli hardpoints medi possiedono un altà velocità assiale, che consente loro di monitorare gli obiettivi molto più facilmente. Anche i Multicannons gimballed sugli Hardpoints medi possono devastare gli avversari davvero rapidamente, ma dal rilascio commerciale del gioco le cose sono un po cambiate, soprattutto perché le munizioni sono diventate così dannatamente costose, anche perché se sto spendendo la mia serata a fare il cacciatore di taglie, non vorrei costantemente andare avanti e indietro tra un Base Stellare e il mio terreno di caccia per ricaricare. Così le armi laser sono ormai all’ordine del giorno per il cacciatore di taglie, per quanto mi riguarda. Se site abili con il Beam laser fisso Classe 2, potete abbattere un Sidewinder completamente schermato in meno di dieci secondi e con la giusta tecnologia di supporto (Chaff Launcher, Shield Cell Bank) anche un Anaconda! Ciò rende le missioni da assassinio da 150k, una buona fonte di reddito. Anche se non siete interessati al combattimento, il Cobra è una vera e propria manna dal cielo: avendo la flessibilità interna necessaria per fittare la nave in modo diverso e soddisfare qualsiasi ruolo si scelga; che siate pirata, commerciante, minatore, cacciatore di taglie, esploratore o un assassino. Il Cobra è e rimarrà per sempre nella mia collezione di navi anche ora che mi posso permettere un Asp Explorer… (e sto lavorando per configurare un buon Python)…
Vi lascio con una configurazione del Cobra come da me usato per utilizzo generico (in particolare esplorazione a corto raggio e salturiamente difendersi in battaglie leggere)
L’opinione di CMDR Nijal: un mio parere personale sul Cobra .. bello.. no, veramente. Sembra difficile dirlo di una nave tutto sommato economica, ma se non avete voglia di fare la formichina, può essere la nave definitiva, multiruolo e a basso costo
Se fosse un’auto ? la Ford Focus
Se fosse un computer ? Il commodore 64
Se fosse una pietanza ? Un calzone ripieno.
Nijal over, passo e chiudo]
P.s.: in questo eccezionale video hanno ricostruito l’intero Cobra!
Oggi inauguriamo una sezione dedicata alle varie astronavi disponibili in Elite Dangerous. Cercheremo mano a mano di darvi una nostra visione del mezzo in stile Spacejokers come sempre! 😉
Per iniziare partiamo proprio da quella che è la nostra nave primaria e disponibile a costo zero a inizio gioco. Tenete presente che all’inizio del gioco vi sembrerà davvero difficile prendere confidenza coi controlli e la manovrabilità del mezzo, inoltre potreste sentirvi frustrati dalla difficoltà nel raccimolare crediti a sufficienza per far progredire la vostra nave. Ma se seguirete le nostre guide (o se vi documentate in rete non ci offendiamo!), avrete un apprendimento delle meccaniche di gioco ben più semplice.
ecco a voi, il Sidewinder:
Costo: gratis (per il modello base senza moduli e due C2 Laser Pulse), o 1600Cr più assicurazioni per le armi e moduli (di solito intorno totale 3000Cr) o 32,000Cr nuovo se acquistato come nave secondaria.
Loadout arma consigliata 1 (Principiante o utilizzo generico): x2 C1 Burst laser (Gimballed)
Loadout arma consigliata 2 (Avanzato): x2 C1 Multicannon (Gimballed)
Moduli consigliati (utilizzo generico): Heat sink launcher & Kill Warrant Scanner
Moduli consigliati (bounty hunting/pirataggio): Frame Shift Wake Scanner & Kill Warrant Scanner
Perché si dovrebbe utilizzare questa navicella? Beh, non avete una scelta, davvero! (a meno che non avete contribuito nel Kickstarter), ma è una buona nave per imparare a mantenere le redini del gioco all’inizio. In realtà, dovrebbe essere quasi obbligatorio spendere almeno tre o quattro ore nel combattimento nelle zone di conflitto o nella raccolta delle risorse col Sidewinder gratuito di base fino a quando avete collezionato circa 50 uccisioni totali. In modo da avere almeno una conoscenza rudimentale di come gestire una nave in combattimento e gestire i sei gradi di libertà in duelli aerei (le tradizionali quattro sono: beccheggio, rollio, imbardata ed accelerazione, più verticale e laterale di spostamento con i motori di manovra – se si vuole vivere in combattimento, si deve gestire attivamente tutti e sei, costantemente ). Un pilota decente in un Sidewinder può facilmente gestire un combattimento contro un Cobra o navi più pesanti se rimane in movimento e considerando la sua agilità; Tuttavia i Vipers sono una sfida, perché hanno il vantaggio della maggiore velocità/agilità. In realtà il Sidewinder è lento ma agile e un pilota capace dovrà fare uso di tale flessibilità durante i combattimenti, perché come ogni buon pilota vi dirà, la velocità in battaglia può salvarvi la vita. Appena ve lo potete permettere, poichè starete ancora cercando di imparare a colpire qualcosa con le armi fisse (e questo richiederà molto tempo, soprattutto se non state giocando con un buon joystick, tipo Hotas), si dovrebbe cercare di investire i vostri sudati crediti in alcune armi dette gimballed (che seguono l’obiettivo). All’inizio consiglio sempre i Pulse Laser (G) perchè consumano pochissima energia e generano poco surriscaldamento, e poi, se ve lo potete permettere, passate ai Burst Laser (G) ma evitate i Beam Laser poichè sono troppo affamati di energia e generano troppo calore per il vostro piccolo SideWinder (a discapito di una resa nel danno non così esorbitante). A dire il vero, pochi raccomandano i beam laser in generale, a prescindere dal mezzo usato… a meno che proprio non vogliate impressionare qualcuno… Quando siete all’inizio del gioco, il modo migliore per utilizzare un Sidewinder è quello di andare a caccia d’oro all’interno dei USS (unidentified signal source – ovvero segnali non identificati) in un sistema anarchico – ma state attenti alle imboscate dove si possono avere agguati da altre navi più potenti! in tal caso la fuga non sarà così tanto disonorevole… – questo è di gran lunga il modo più veloce di fare abbastanza soldi per tirarvi fuori dal Sidewinder. Invece non suggerirei di fare il mercante di generi di consumo standard come via d’uscita veloce dal Sidewinder: con misere 4 tonnellate la capacità di carico, ci vorrà un sacco di tempo e di trasporti per avere soldi a sufficienza – ma, in alternativa, si possono fare buoni “affari” utilizzando il Sidewinder in missioni di combattimento e/o omicidi. Una volta imparato il combattimento con i laser gimballed, potrete aggiornare a multicannons gimballed C1. Hanno una generazione di calore più basso e fanno più danni, tuttavia sono più costosi e hanno un rifornimento di munizioni limitato. Multicannons sono senza dubbio l’arma migliore per un giocatore di abilità intermedia, soprattutto se Gimballed, perché danno una gamma più ampia di fuoco e un gran potenziale di danno per una relativamente bassa generazione di calore.
Infine, c’è un’ultimo motivo per volare con un Sidewinder: infastidire gli altri giocatori! Una volta che avete crediti a sufficienza (magari avendo fatto per un paio d’ore il mercante con un Type 6 Transporter), il Sidewinder diventa a così basso costo che è praticamente una nave usa e getta, che consente di mettere un paio di C2 Cannoni, aspettare appena fuori dalla no fire zone altri giocatori e divertirsi nel graffiargli la carrozzeria e sentire così i loro insulti! Parleremo dei cannoni in un altra sede ma per i pirati dovrebbero essere obbligatori, anche solo per il riferimento storico, ma basti dire che i cannoni sono buoni solo se li si sa puntare a dovere. Quindi non usateli fino a quando avrete davvero confidenza con il combattimento – perché sono difficili da usare adeguatamente.
Perché poi si dovrebbe abbandonare? E’ la più lenta di tutti le navi da combattimento (solo una nave da trasporto è più lenta), ha solo due punti d’attacco, e una capacità di carico di 4 tonnellate e un breve salto iperspaziale. beh, in sostanza si tratta di una piccola, economica, nave multiscopo, che si può equipaggiare per il combattimento e permettervi di avere ancora un salto iperspaziale per consentirvi di raggiungere una mezza dozzina di sistemi… ma se volete davvero esporare lo spazio ci sono navi più grandi e migliori…
Se il Sidewinder fosse una macchina da corsa sarebbe? io direi un piccolo Kart per principianti.
C’è un motivo per cui il Sidewinder è la nave con cui iniziare a giocare in Elite: Dangerous. Nelle mani giuste, si tratta di un mezzo straordinariamente capace e versatile. Ha la flessibilità necessaria per adattarsi a qualsiasi mestiere e ruolo che si confà al vostro stile di gioco, che sia cacciatore di taglie, minatore, commerciante di merci rare (ma non di genere di consumo base) o esploratore. Vi resterà sempre la voglia di migliorare in qualcosa di più grande per fare più soldi nel più breve tempo possibile, ma probabilmente vale la pena di averne uno nascosto da qualche parte nei pressi di una zona di combattimento o di un sito di raccolta di risorse e gettarsi così nel divertimento basato sulla carneficina (propria e altrui)… Inoltre non dimentichiamoci il fascino di pilotare una di quelle navi che era disponibile nel primo videogioco di Elite negli anni ’80: per chi come noi è nato con quei videogiochi non può che apprezzare questo punto di vista..
Personalmente appena ho potuto (facendo la formichina nel raccimolare denaro) sono passato al Cobra MK3 che è ben altra cosa… (per questo vi rimando al prossimo articolo).
Di seguito vi lascio con una configurazione consigliabile e decente per il vostro Sidewinder senza spendere una follia… (ringraziamo il sito coriolis.io per l’ottimo supporto che da nel creare configurazioni personalizzate e continuiamo a consigliarvelo vivamente!)
L’opinione di CMDR Nijal: un mio parere personale sul Sidewinder ? .. carino.. si.. fa un po’ di tutto.. si.. ma cambiatelo appena potete!!
Se fosse un’auto ? la Panda 30
Se fosse un computer ? il Commodore Vic 20
Se fosse una pietanza ? un tramezzino
Nijal over, passo e chiudo]
Dopo l’anteprima su come si presenterà il planetary landing, ecco un video realizzato dagli sviluppatori di Elite, che mostra alcuni particolarità della guida del SRV. Restiamo in attesa di ulteriori sviluppi e della release di Elite: Dangerous Horizons.
Oggi continuiamo con la seconda parte della guida a Elite Dangerous, dedicata soprattutto a chi sta per iniziare a giocare. Ricordiamo che la prima parte dedicata a chi deve ancora acquistare è a questo link.
Mentre ricordiamo che la versione originale in inglese è disponibile a questo indirizzo
Prima di cominciare inserisco un schermata realizzata ieri con il mio nuovo Python fiammante di concessionaria! 🙂
Per chi sta per GIOCARE!
Okay, hai comprato il gioco e sei nuovo, sicuramente starai pensando: “Cosa diavolo posso fare?” Beh, so come ci si sente, soprattutto quando si apre la mappa della galassia per la prima volta e si capisce che ci sono davvero 400 miliardi di stelle là fuori da visitare. Anche solo la parte della galassia abitata da esseri umani è molto grande. Inoltre c’è anche un pericoloso universo che non perdona là fuori. Non abbiate paura, però! Siamo qui per fornirvi alcuni consigli per la sopravvivenza. Anche il Frontier Developments forum e il manuale di istruzioni per il gioco può venire utile. Siamo tutti qui per te, Commander! e tutti vogliamo che tu ti diverta!
Se sei un cacciatore di taglie, contrabbandiere, commerciante onesto, pirata, pilota di caccia, esploratore, minatore, o qualsiasi altra cosa, queste sono alcune cose che dovete sapere:
Per quanto riguarda la morte in gioco, non è poi così male, se vieni distrutto: avete la possibilità di ricomprare subito la nave in una parte del costo totale della nave con l’assicurazione. Tutti hanno l’assicurazione, e avrete solo bisogno di ricomprare la nave distrutta (l’unica eccezione è la nave d’inizio gioco: il Sidewinder che si è liberi di sostituire). L’assicurazione pagherà anche per tutti i moduli e gli Hardpoints che erano installati sulla vostra nave distrutta. Tenete a mente che è necessario avere i soldi per pagare, o si andrà in debito da dover prendere in prestito come crediti dalla compagnia di assicurazione. C’è un limite a quanto si può andare in debito in modo da rendere il tutto più pericoloso (infatti si chiama Elite Dangerous…). Per non rischiare, a volte la cosa migliore è la fuga… Non è una tattica che molti di noi desiderano utilizzare, ma a volte è semplicemente necessario per sopravvivere.
Come ulteriore avviso, bisogna stare attenti a non mettersi in una situazione in cui si potrebbero perdere tutti i vostri progressi finanziari. Controllate sempre quanto il costo di assicurazione di rebuy (riacquisto) della vostra nave sarà. Se il rebuy costa più crediti di quelli che avete a disposizione, allora non si dovrebbe rischiare. Come regola generale, cercate di mantenere circa 3 o 4 volte più soldi del costo di rebuy della vostra nave. Quando acquistate una nuova nave, o aggiornate la nave, controllate il costo di rebuy, e se si tratta di un terzo o meno del vostro denaro totale a portata di mano, allora siete tranquilli. Inoltre, se sei un commerciante, non giocare tutti i contanti su un singolo raggio. Forse sei abbastanza bravo per sopravvivere e fare la furbata. Ma basta un errore per perdere tutto. La pazienza è davvero una virtù in Elite Dangerous!
Quindi ricordatevi: se non potete ricomprare la nave (rebuy) allora non volateci!
Ora, ecco un paio di cose più difficili da fare in Elite Dangerous per un comandante inesperto: non finire nei guai con la legge e non rovinare la vostra reputazione! In primo luogo, capire come le fazioni e le giurisdizioni lavorano in Elite.
Ad esempio, se si uccide qualcuno in un sistema Anarchico, e andate poi in un sistema della federazione, le fazioni della Federazione non avranno nulla contro di te. Se invece, uccidi qualcuno in un sistema federale, allora sarai ricercato (e avrai una taglia sulla tua testa) anche per la fazione delle Federazione locale.
Quindi, in sostanza, il sistema di fazioni funziona così: Ci sono tre principali Nazioni galattiche; la Federazione, l’Impero, e l’Alleanza. Nella tua mappa galattica, è possibile impostare la mappa per mostrare che sistemi sono controllati nello specifico per ogni Nazione galattica. E ogni nazione ha norme differenti su quali merci sono considerate proibite; la Federazione considera schiavi come carico illegale, mentre l’Impero permette la schiavitù. Quindi fate attenzione a ciò che fate e dove lo fate! Infine, ci sono le fazioni, che operano un po’ allo stesso modo come gli stati in una nazione. Ad esempio, se si va in un sistema della Federazione, ci sarà una fazione che controlla tale sistema, le cui navi autorità pattugliano quel sistema e ne fanno rispettare le leggi. Questa fazione ha giurisdizione su gran parte del sistema (le stazioni controllate da quella fazione e tutte le aree che non sono di proprietà di altre fazioni). All’interno di tali sistemi, ci sono altre fazioni, e alcuni possono possedere una stazione spaziale o no. Ma quelle fazioni “minori” hanno giurisdizione su tutte le stazioni che controllano, e niente di più. Pensate a come sono gli Stati Uniti d’America; gli Stati Uniti sono uno stato federale, con governo centralizzato, e il governo considera tutti gli stati come la sua giurisdizione. All’interno di ogni Stato, vi è anche un sistema di governo (che potrebbe non funzionare esattamente come il governo federale). Così, sia il governo federale degli Stati Uniti e i singoli Stati hanno competenza in quegli stati. Ad esempio, New York è sotto la giurisdizione di quel governo dello stato, ma il governo degli Stati Uniti ha anche giurisdizione all’interno di quello stato. Tuttavia, la polizia di New York non tenta di far rispettare le sue leggi in altri Stati, come la Georgia. Se si capisce questo concetto, allora fondamentalmente capirete come funzionano le giurisdizioni tra Nazioni galattiche e le fazioni di controllo. Si noti che non tutte le fazioni “minori” in un sistema cadono sotto la giurisdizione della Federazione. Ad esempio, se si va in un sistema federale, la fazione di controllo della Federazione non sarà l’unica presente. Esisteranno altre fazioni, alcune fedeli alla Federazione e altre no. Se una stazione è controllata da una fazione minore non allineata con la Federazione, allora la Federazione non è competente attorno a quella stazione. Una volta lasciate le vicinanze di quella stazione, rientrerete però nel territorio della Federazione e nella sua giurisdizione.
Questo è uno degli aspetti più comuni del gioco che la maggior parte delle persone hanno difficoltà a capire. Ancora una volta, pensate a fazioni e nazioni come il governo degli Stati Uniti ed i suoi stati. Se si accetta un contratto da un fazione della Federazione per uccidere un membro di un’altra fazione sempre federale, allora si può perdere la reputazione con la Federazione: è come se la Georgia e il Tennessee avessero iniziato a combattere una guerra civile, e si avviasse una fornitura ai georgiani con le armi e ad assassinare politici Tennessee e suoi dirigenti, per il governo degli Stati Uniti tu sarai pur sempre un criminale. Il Tennessee ti considererà un criminale. Mentre i georgiani potrebbero amarti per i tuoi sforzi, ma nessun altro lo farà. Lo stesso concetto vale per le fazioni e le nazioni nel gioco. Quando si accetta un contratto, soprattutto se si tratta di qualcosa di illegale o dannoso, assicuratevi che entrambe le fazioni non siano allineate con la stessa nazione Galattica (utilizzando la mappa galattica). Questo danneggierebbe la vostra reputazione immensamente. Perciò state attenti!
Hai parecchio tempo per pagare le multe prima che possano diventare una taglia sulla tua testa. Basti ricordare che ottenere multe e taglie sulla testa diminuisce anche la vostra reputazione con le fazioni nel cui territorio si è commesso il crimine. Se commetti un reato nello spazio della Federazione, allora la vostra reputazione per la Federazione ne risentirà. Lo stesso rapporto esiste con le fazioni del gioco.
Non tutto è rubato, ma gran parte di questo lo è, quindi vi suggerisco di considerare sempre carichi dispersi come di tipo “rubato” (stolen) in un primo momento. In effetti, un buon modo, generalmente sicuro per fare alcuni crediti veloci è quello di raccogliere i carichi abbandonati, di tipo “rubato”, nei sistemi che dispongono di nessun governo (etichettato come anarchia) o in impianti dove le leggi sono piuttosto lassiste. Poi, vendere quella merce ad un sistema anarchico, o nei sistemi dove le leggi sono indulgenti sul nuovo carico. Si può contrabbandare merci in stazioni in linea con la Federazione, Impero, o Alleanza, e ci sono un paio di modi di intrufolarsi carico illegale; 1) passare in “modalità di funzionamento silenziosa” per evitare di essere sottoposto a scansione, ma è molto complicato perchè si va a surriscaldare la vostra nave; inoltre ricordatevi di non atterrare su una piattaforma di atterraggio con la modalità silenziosa, poichè la nave continuerà a scaldarsi e, dopo un certo punto, il calore distruggerà la vostra nave; 2) Utilizzando il dissipatore di calore per nascondere la scia di calore della vostra nave e entrare di nascosto, in combinazione con la disattivazione di alcuni dei vostri sistemi in modo la vostra nave rimanga “fredda” e fuori dalla vista del sistema scanner.
Pensate alla reputazione nel mondo reale; sì, potete donare a enti di beneficenza, aiutare le persone bisognose, trattare tutti con gentilezza e sincerità, ma se venite catturati cercando di contrabbandare la cocaina nella comunità, tutto ciò che la filantropia e le altre buone azioni hanno fatto, sarebbe essenzialmente dimenticato. Si potrebbe sempre essere conosciuti come sporchi contrabbandieri. Così, per esempio se si vuole, si può costruire una buona reputazione con la Federazione, ma meglio prendere in considerazione il contrabbando solo per l’Alleanza o nelle stazioni Imperiali. E ‘rischioso, ma può produrre un bel profitto. Solo state attenti!!!!
Se sei un cacciatore di taglie alla ricerca di qualche buona taglia, e un paio di navi autorità del sistema si avvicinano per aiutare, non sparategli! È possibile ottenere una taglia sulla tua testa e tali autorità inizieranno ad attaccarvi. Con l’aggiornamento 1.3, un po ‘di fuoco amico sarà perdonato, ma qualcosa di più di un paio di pallottole vaganti e avrete una taglia sulla testa. Va anche ricordato che se miri una nave per sbaglio e si spara, è possibile ottenere multa e/o taglie se i colpi sono stati accidentali o meno. Ancora una volta, questa regola non si applica nei sistemi anarchici sistemi. Anche qui va prestata attenzione.
Il personale della stazione annuncerà all’interno di essa che bighellonare non sarà tollerato. Se vi fermate fuori dell’ ingresso/uscita per troppo tempo, la stazione vi attaccherà e molto probabilmente vi distruggerà. Anche se vi posizionerete sopra la piattaforma di atterraggio sbagliata per troppo tempo, la stazione vi attaccherà. Se si apre il fuoco nella zona dove è vietato l’uso delle armi (No Fire Zone) di una stazione, la stazione vi attaccherà. Se si spara alla stazione, per qualsiasi motivo, la stazione vi attaccherà. Se si scoreggia mentre fate attracco, la stazione vi attaccherà. Ovviamente sto scherzando su quella ultima parte. Ma tutto il resto, prendetelo sul serio!
Assicuratevi che il vostro obiettivo sia effettivamente in quel sistema. E ricordate che gli unici posti in cui non sono registrati i crimini sono i sistemi anarchici, dove tutto passa inosservato!
Attualmente, le principali Nazioni Galattiche (Federazione, imperiale, Alleanza) non mettono più multe sui giocatori. Invece sono emesse ed eseguite dalle fazioni locali. Inoltre, capire la differenza tra multe e taglie: le multe sono rilasciate per reati minori e possono essere pagate in qualsiasi momento, ma se le multe non vengono pagate entro determinati giorni allora la multa diventa una taglia; le taglie invece sono in genere rilasciate per crimini più gravi, come l’omicidio di una persona pulita, e queste taglie non possono essere rimosse immediatamente. Piccole taglie, come sparare contro il fuoco amico, possono essere rimosse, pagando, dopo 15 minuti di tempo di ricarica. Grandi taglie, come l’omicidio, possono essere pagate solo dopo un’intera settimana (7 giorni) di tempo reale – tuttavia il numero di giorni prima che la taglia diventi inattiva, può variare a seconda della fazione e la tipologia di crimine commessa.
Dopo il tempo di ricarica, la taglia attiva diventa una taglia dormiente, che si può pagare con il ritorno a una stazione di proprietà della fazione dove si è commesso il crimine. Ma fate attenzione! Se venite analizzati dalle autorità della fazione dove è stato commesso il crimine, prima di pagare la taglia, la tua taglia dormiente diventerà di nuovo attiva, e il timer di ricarica verrà azzerato.
Tenete anche a mente che a ogni delitto verrà ripristinato il tempo di ricarica per taglie attive e/o dormienti a seconda del crimine. Per esempio, se si commette un omicidio, non è possibile pagare la taglia fino a quando il timer di cooldown va a zero. Se il tempo di ricarica è impostato su 7 giorni per un crimine come l’omicidio, e passano solo tre giorni, e si uccide un altro giocatore pulito in quel sistema, il timer viene reimpostato a sette giorni. Oppure, se si dispone di una taglia dormiente e si commette un altro crimine, il timer cooldown viene azzerato e le taglie attive e dormienti saranno sommate, e vi sarà una nuova taglia sulla vostra testa. Infine, le taglie dormienti spariranno, anche se non le paghi per altri 7 giorni. In sostanza, i reati che provocano taglie immediate possono essere mantenute contro di voi per un massimo di due settimane.
Sembra complicato? Sì, può essere. Forse il seguente sarà più utile:
– Multato
• Paga subito
• se non paghi una multa entro 7 giorni, diventa una taglia.
– Taglia
• Non è possibile pagare immediatamente, devi attendere che il tempo di ricarica per la taglia attiva raggiunga lo zero.
• Se si torna al sistema dove avete commesso il crimine prima che il tempo di ricarica passa siete illegali per tali autorità.
• Se si torna al sistema avete commesso il crimine prima che il tempo di ricarica raggiunge lo zero, e si commettono più crimini lì, tali ammende e i nuovi vengono aggiunti alla taglia attiva e il timer di ricarica viene aumentato a seconda delle crimini che avete commesso.
• Dopo che il tempo di ricarica raggiunge lo zero, la taglia attiva diventa una taglia dormiente. A questo punto si può tornare al sistema dove avete commesso il crimine e pagare la taglia nelle stazioni della fazione appropriata.
• Se si è scansionati da parte delle autorità del sistema dove si è commesso il crimine prima ripagare la taglia dormiente, qeusta diventa di nuovo attiva e bisogna aspettare fino a quando il tempo di ricarica arriva a zero ancora prima che diventi dormiente.
• Anche se pagate una taglia dormiente con successo, verrà aggiunto una cosa chiamata Legacy fine. Se commetti più reati in territorio di fazione, il Legacy fine verrà aggiunto al nuovo, e la taglia riattivata. Questo è per evitare che le persone commettano sempre gli stessi crimini più e più volte (a meno che proprio non vogliate essere riconosciuti come un fuorilegge leggendario, allora potrebbe essere un incentivo).
• Inoltre, se non volete pagare le taglie dormienti, basta aspettare 7 giorni e scompare, ma non completamente. Ricordate che non importa cosa, le vostre taglie e multe saranno sempre aggiunte al tuo Legacy fine.
Ok, allora se vengo ucciso con una taglia attiva? Che succede?
• Se vieni ucciso e la taglia poi pagata, questa viene anche cancellata. Tuttavia, è ancora parte della tua Legacy fine.
• Se si muore e si è teletrasportati (nuovamente) ad una stazione di proprietà della fazione dove si è commesso il crimine, e la taglia non è pagata, si dovrà pagare in aggiunta al costo di assicurazione, anche il riscatto. E ovviamente conta ancora verso il Legacy fine.
E, sì, il tempo di ricarica è basato sul tempo reale a prescindere se si gioca o no.
Se speronate qualcuno durante il viaggio ad oltre 100 km/s sarete multati (senza taglia). Se speronate qualcuno che non ha gli scudi la multa sarà più alta. Allo stesso modo, se qualcuno ti sperona nelle stesse circostanze, anche loro saranno multati di conseguenza. Quindi state molto attenti con la velocità e la direzione intorno alle stazioni spaziali.
Non posso sottolinearlo mai abbastanza. Molti giocatori che si muovono per la prima volta nell’universo di Elite non si rendono conto di questo, poiché la maggior parte dei giochi non sono così severi. Nella serie Fable, per esempio, il gioco considera le vostre opere buone e cattive azioni, e bene o male l’allineamento del tuo personaggio tiene traccia di queste azioni. Ma, se sei al 100% buono in Fable, puoi anche commettere qualche omicidio o adulterio senza che la tua reputazione ne risenta. In Elite, invece, si può essere alleati con una nazione un secondo, e subito dopo si potrebbe essere considerati ostili per una azione negativa o un errore. Non abbiate paura, però! Con un po ‘di esperienza e attento processo decisionale, è possibile evitare molti degli errori più estenuanti. Ma per fare gravi danni alla reputazione, dovrete fare qualcosa di più grave come uccidere una persona pulita. Come ho detto prima, un po’ di spari sul fuoco amico vi farà multare per qualche centinaio di crediti, e sarai ricercato, ma la vostra reputazione andrà comunque bene fino a quando non si fa di tutto questo un’abitudine!
Io certamente ho dovuto, poichè non sapevo immediatamente molte delle cose che sono state illustrate in questa guida. Quindi, nella tua prima prova generale del gioco, non sudate troppo sugli errori e prendetevi il tempo per vedere cosa succede quando si fanno certe cose. Una volta che hai una solida conoscenza sulle basi, allora si può fare sul serio nel gioco.
Nota, però, che la vostra Eagle gratuita non avrà nuovi moduli o armi che avevi nella tua prima partita. Lo stesso vale per il vostro Sidewinder.
Ora che abbiamo discusso le leggi, la reputazione, e le fazioni, possiamo passare ad altre questioni.
Sì, solo uno alla volta. Come detto in precedenza, è possibile pulire il vostro gioco e ricominciare da capo, se necessario. Non si è mai sentito Frontier Developments discutere di slot di personaggi aggiuntivi.
Beh, le missioni normalmente forniscono il nome della fazione che rilascia le missioni proprio sotto il nome delle missioni nella stazione sotto Bulletin Boards. Per le missioni della progressione navale, il nome della Nazione di emissione apparirà al posto dei nomi di fazione. Inoltre, la reputazione ha influenza su quando missioni di progressione di grado saranno disponibili.
Alcuni sistemi, come Sol e Sirius, necessitano di permessi al fine di essere visitati. Per ottenere tali permessi facendo missioni per aumentare la reputazione per le Nazioni e/o fazioni. Quindi, per arrivare a Sol, è necessario aumentare il tuo grado e reputazione con la Federazione. Una volta che avrete soddisfatto il requisito di Rango per la Federazione, si sarà in grado di selezionare i permessi del sistema che vengono offerti nella stazione sotto i Bulletin Boards.
È possibile avanzare di rango e reputazione sia con la Federazione che con l’Impero. Con l’Alleanza, si può salire solo di reputazione al momento e non di rango. Ciò potrebbe potenzialmente cambiare in futuro.
L’utente non può trovare zone di conflitto subito in sistemi che sono in uno stato di guerra / guerra civile. Potrebbe essere necessario volare più lontano dalla stella iniziale, o andare ad altre stazioni e pianeti all’interno del sistema, al fine di trovare le zone di conflitto. Ma, sono lì e normalmente non sono troppo difficili da trovare.
Se dice guerra civile accanto a Stato, allora le zone di conflitto dovrebbero essere lì.
Ci sono due tipi di zone di conflitto all’interno qualsiasi sistema che è in uno stato di guerra; 1) zone di conflitto a bassa intensità, dove il numero dei combattenti su ogni lato sono approssimativamente uguali; 2) zone di conflitto ad alta intensità, in cui entrambe le parti non sono uguali. E’ facile essere sopraffatti dal nemico in una zona di conflitto ad alta intensità se il lato che si sceglie di combattere sta perdendo il conflitto. Sceglite saggiamente e andate preparati.
Prima di iniziare a combattere, scegliete una fazione, questo non appena si entra in una zona di conflitto. Sarà l’interfaccia a destra nella cabina di guida, sotto l’ultima scheda. “Faction” dovrebbe essere la prima opzione disponibile lì.
Questo non accade per la maggior parte delle persone, ma ad alcuni è successo. Non partecipate a tali zone di conflitto. Riavviate e provate di nuovo, e se persiste, compilate un “ticket” a Elite Dangerous nella pagina di supporto. Siate pazienti: Frontier non è una grande azienda come altre software house. Il loro personale di supporto è molto occupato, ma sta crescendo come la base di fan che cresce continuamente.
Incoraggio persone nuove a scegliere con saggezza le missioni. Non scegliere le missioni che peggiorano la reputazione con la Nazione/i e le fazione/i che si intende servire con lealtà, e non scegliete missioni per assassinare un bersaglio per 100.000 o più crediti; tutto quel denaro è allettante, ma ricordo che è molto probabile che combatterete un Anaconda, che è fondamentalmente quello che si potrebbe considerare un carroarmato o una corazzata. Non è impossibile sconfiggere un Anaconda con una nave più piccola, ma può essere molto difficile e si può morire con uno o due colpi con una nave senza aggiornamenti e scudi. Inoltre, fate le missioni in assoluto più semplici per voi per non fallire, poichè ogni missione fallita abbasserà la vostra reputazione con la fazione e la nazione che ha emesso la missione (ma si può recuperare abbastanza facilmente se non si riesce una missione o due).
Ricordate nella precedente guida, quando ho detto, “le stazioni non sono gli unici modi per ottenere carburante”? Beh, è lì che lo scoop del carburante entra. Esso consente di ricaricare combustibile da alcuni tipi di stelle. Se avete intenzione di avventurarsi lontano al di fuori della sfera di influenza umana, lontano da qualsiasi stazione, è necessario avere uno scoop di carburante.
Si inizia con uno scanner di scoperta di base, che è possibile utilizzare per trovare oggetti inesplorati entro 500 secondi di luce (o 500ls) dalla posizione corrente. È possibile effettuare l’aggiornamento alla scanner di scoperta intermedio, in grado di trovare gli oggetti inesplorati fino a 1000ls, e poi è possibile effettuare l’aggiornamento allo scanner avanzato, che mostrerà tutti gli oggetti inesplorati in un sistema. È inoltre possibile trovare pianeti e altri soli all’interno di un sistema viaggiando più veloce della velocità della luce e alla ricerca di stelle che si muovono più velocemente rispetto alle altre stelle ulteriormente in lontananza (in particolare, questo è chiamato Parallax). Non è il modo più efficace per trovare le stelle, ma dovrete fare così fino ad ottenere 1,5 milioni di crediti per il miglior scanner di scoperta (quello avanzato).
Infine, c’è lo scanner di superficie dettagliato. Questo apparecchio richiede un modulo separato dallo scanner di scoperta. Lo scanner di superficie consente di raccogliere informazioni più dettagliate sulle stelle, pianeti e lune, aumentando il valore dei dati astronomici. Si tratta di circa 250.000 crediti, ma ripaga rapidamente.
Non è necessario eseguire la scansione di tutto ciò che si trova, a meno che non lo si vuole. Per lo più, alla larga dai campi di asteroidi poichè non valgono assolutamente niente … in sostanza, una perdita di tempo (di nuovo, a meno che non si vuole solo eseguire la scansione di tutto per il gusto di essere approfondita). Cercate di concentrarvi su mondi simili alla Terra, acqua, giganti gassose, buchi neri, stelle e pianeti metallici. Invece pianeti fatti di ghiaccio e roccia valgono pochi soldi (ma meglio di nulla).
Ricordate, questo gioco punisce chi muore. Se si raccolgono alcune taglie, e si vieni uccisi prima di tornare ad una stazione per trasformare i vostri buoni di taglie, poi si perdono quei buoni, quindi niente soldi!
La maggior parte delle persone trovano in Elite necessaria la costruzione di reputazione e fare un sacco di crediti. Basta essere molto attenti quando si trasportano carichi molto costosi. Ad esempio, se si trova una buona rotta commerciale per l’oro, e caricate fino a 300.000 crediti per un valore di oro, e poi morite, si perde il carico e quindi l’investimento. E’ un buon modo per andare in rovina in fretta se non state attenti.
Al momento è abbastanza comune per una nave controllata dal gioco (NPC) che vi voli addosso. State attenti alle navi che sembrano volare troppo vicino a voi. La maggior parte delle volte è possibile evitare tali collisioni potenzialmente devastanti … la maggior parte dellle volte appunto! Vi consiglio vivamente di dotare la vostra nave di un generatore di scudi decente. Certo, gli scudi non garantiscono che una collisione non vi ucciderà, ma aiutano a prevenire le collisioni più fatali.
Nelle mie esperienze, le armi Point Defense possono salvarvi la vita. Dal momento che si istalla l’equipaggiamento Punto di Difesa, non ho più avuto un solo missile che mi abbia colpito con successo. Finora, ha avuto un tasso di precisione del 100% per me. Non credo che sia essere accurato al 100% ma può fare la differenza..
Verso l’inizio del mese di giugno 2015, Frontier ha rilasciato un importante aggiornamento per il gioco: Powerplay è appunto l’aggiornamento dei contenuti. In primo luogo, non è necessario per forza partecipare a Powerplay (io non lo sto ancora sfruttando). E’ del tutto facoltativo, e si può ancora combattere guerre e fare le missioni per le fazioni preferiti e le Nazioni galattiche. Powerplay introduce solo una nuova dimensione e profondità a coloro che sono fedeli a una particolare fazione o nazione Galattica.
Okay, vi ricordate cosa sono le fazioni e le Nazioni Galattiche, giusto? Beh, Powerplay permette ai giocatori di servire i capi specifici e loro fazioni in tutta la galassia (come il Presidente della Federazione Zachary Hudson e il suo ordine del giorno). Ma, si può giurare solo fedeltà a un Potere se si soddisfano i requisiti minimi di rango per l’esplorazione, combattimento, o il commercio (per esempio, potrebbe essere necessario essere esperti di combattimento a un certo grado per servire il presidente Hudson). In questo modo, servire i vostri poteri politici preferiti, può assumere un significato del tutto nuovo.
Al momento di creazione del Powerplay (Giugno 2015) c’erano solo un massimo di 10 Poteri ai quali si poteva giurare fedeltà (questo potrebbe aumentare o diminuire nel tempo). Se un Potere rimane un potere dipende dal sostegno che riceve da giocatori e quanto successo abbiano gli sforzi di quei giocatori. Le potenze sono classificate dal 1 ° posto al 10° a seconda di quanti sistemi controllano e se il controllo può essere mantenuto. Se una Potenza è al 8 ° posto o più basso, è in pericolo di essere preso dalla lista dei poteri e di essere sostituito da un altro nuovo potere.
Per controllare le informazioni sui poteri (e per leggere gli articoli GalNet) guardate alla vostra sinistra nella cabina di guida, e nella prima scheda dell’interfaccia utente di sinistra (UI) del pannello, si dovrebbe vedere Galactic Powers. Qui potete leggere l’influeza che hanno le Potenze, così come molti articoli GalNet, in qualsiasi momento (non solo quando siete attraccati a un dock).
Quando si guardano i vari Powers, è possibile selezionarli e leggere maggiori dettagli su di essi. Nella prima schermata che si apre (nella scheda panoramica) si sarà in grado di leggere a tale proposito Ethos Power, che è fondamentalmente il modo in cui la Potenza raggiunge i suoi obiettivi. Questo può variare da Potenza a Potenza: per esempio, il potere del presidente Hudson è orientato sul combattimento e la distribuzione di intelligenza, mentre un altro potere può essere orientato sul commercio e l’esplorazione.
Le azioni delle potenze sono di tre tipi: Preparazione, l’Espansione e il Controllo. La Preparazione è come le Potenze si preparano a reclamare un sistema per l’espansione. Ancora una volta, a seconda della potenza questo potrebbe comportare consegna di merci, l’intelligenza, o la partecipazione al combattimento o l’esplorazione. Una volta che il sistema è stato sufficientemente preparato, può essere assimilata a quel Potere. In caso di successo, si rivendica il nuovo sistema come proprio. In caso di insuccesso a causa di giocatori che contrastano i vostri sforzi di espansione o per altri giocatori alleati che non metteno uno sforzo sufficiente, allora l’espansione sarà respinta e il sistema rimarrà indipendente del Potere. Tenete a mente che si può anche contrastare Ampliamento di altre potenze.
Infine, c’è il controllo. E’ ciò che una Potenza fa per fortificare i suoi sistemi, che possono coinvolgere movimenti di carico o il combattimento. Se i giocatori non riescono a rafforzare un sistema, non si perde automaticamente il controllo del sistema. Ma se la fortificazione ha successo, diminuiscono i costi dei sistemi di alimentazione e i controlli di manutenzione. Invece se il controllo della fortificazione fallisce, questo può aumentare il costo del sistema di manutenzione. Se la Potenza non può permettersi il costo di manutenzione, il sistema potrebbe essere perso.
Quindi, si potrebbe chiedere che tipo di risorsa le Potenze usino in termini di costi di manutenzione e di espansione. Bene, tutti le Potenze usano qualcosa chiamato Command Capital, o CC. Il CC guadagnato da una Potenza si basa sul numero di sistemi da essa controllate. Inoltre, i sistemi di controllo possono guadagnare CC da sistemi che sono nel raggio di 15 anni luce da ogni sistema di controllo. Se una Potenza ha più CC di quanto spende nel Controllo dei sistemi, allora questo è il CC in più che la Potenza può spendere per preparare e espandersi in altri sistemi. Più alta è la popolazione di un sistema, più CC guadagna.
Ora, come i Powers decidono di utilizzare questi CC? Come decidere dove espandersi? I giocatori decidono. Appena svolgete gli obiettivi della vostra Potenza alleata (se tali obiettivi sono legati alla espansione, di controllo o di preparazione) si guadagna qualcosa chiamato merito. Più meriti si guadagnano, più benefici si ottengono per essere alleati con quel Potere. I Meriti permettono anche di votare per le prossime azioni da eseguire nell’ambito della tua Potenza. Se l’azione riceve sufficiente sostegno, e fintanto che la Potenza ha CC con cui permettersi tale azione, allora la Potenza svolgerà quella azione.
Un altra informazione importante: le Potenze eseguono azioni su base settimanale. Si potrebbe fare riferimento alle azioni di ogni settimana come giri o cicli. Al termine di ogni ciclo o turno, tutti gli sforzi di ogni potenza vengono calcolati. Anche in questo caso, il sostegno che ogni azione riceve (e il supporto di ogni contro-azione che riceve dai giocatori di un’altra Potenza) determineranno se l’azione ha successo. Poi inizia un nuovo ciclo.
Mentre molti giocatori hanno giurato fedeltà ai Powers, molti altri giocatori non lo hanno fatto. Perché qualcuno preferisce non partecipare al Powerplay? Beh, per esempio, diciamo che si giura fedeltà alla potenza di Zachary Hudson. La cosa da tenere a mente è che la Federazione ha due Potenze. Esse competono l’una contro l’altra, ma non sono così aggressive tra loro. Ogni Potenza appartenenti alla stessa Nazione Galattica agirà solo contro un altro potere che appartiene alla stessa nazione galattica in segreto, con metodi meno violenti. Tuttavia, qualsiasi potere che non è parte della stessa nazione galattica sarà aggressiva l’una verso l’altra. Così, unendosi alla Potenza di Zachary Hudson, si diventa illegali nel territorio di tutti gli altri poteri che non si trovano nella stessa nazione Galattica. Quindi, non sarà permesso a giocatori alleati del Shadow President Alicia Winter di attaccarvi a vista quando sarete nel loro territorio. Tuttavia, i giocatori alleati di tutti gli altri possono attaccare a vista nel loro territorio.
In sostanza, se il gioco non è impegnativo e abbastanza pericoloso per voi per come lo era prima, si può giurare fedeltà a un Potere. Ma se senti che queste condizioni non si adattano con il tuo stile di gioco (se ti sposti spesso tra Nazioni galattiche e fazioni indipendenti), allora si può scegliere di non giurare fedeltà a una Potenza. È ancora possibile costruire la reputazione e partecipare alle guerre dalle varie fazioni e delle Nazione Galattiche come prima che il Powerplay fosse rilasciato. Ma se siete estremamente dedicati a una particolare nazione Galattica o a uno dei suoi grandi leader, e volete una sfida in più, allora si può aderire al Powerplay, e sarà tutto più difficile! …soprattutto nel territorio di altre potenze.
Puoi lasciare una potenza in qualsiasi momento, in due modi. In primo luogo, si può disertare un altro potere. Ciò consente di tenerti alcuni dei meriti che hai guadagnato con il Potere che hai lasciato. In secondo luogo, si può semplicemente scegliere di lasciare il potere nelle schermata Galactic Powers. E ‘importante notare che se si diserta, il potere che hai tradito invierà navi mercenarie a darti la caccia e ucciderti per un bel po’ di tempo. Invece se si lascia un potere in qualunque momento ma senza diserzione, saranno meno motivati a darvi la caccia (e meno aggressivo), ma continueranno a farlo comunque. Inoltre, quando si lascia un Potere si dovrà aspettare un certo periodo di tempo prima di poter giurare fedeltà ad un altro potere. Invece, se disertate, si dovrà aspettare un certo periodo di tempo prima di poter di nuovo disertare.
Da un ultima nota, non tutte le navi nel territorio di un altro potere vi attaccheranno per uccidervi a vista. Questo vale solo per i giocatori di un potere e le navi NPC di specifiche Potenze.
Una risorsa eccellente per aiutarti ad imparare (soprattutto se sei un principiante che usa questi mezzi) sono una serie di video tutorial realizzati da Frontier Developments, con la prima della serie di video in quattro parti collegate qui su YouTube (solo in inglese):
Inoltre, il manuale Powerplay si può trovare a questo link nel Forum Frontier Developments:
https://forums.frontier.co.uk/showthread.php?t=152185
Va bene, per il momento questo è tutto. So che non abbiamo risposto ad ogni domanda che ogni nuovo comandante di Elite potrebbe chiedere, ma penso che molte delle questioni più importanti sono state discusse. Se avete domande o commenti che vi sentite di affrontare qui, sia per quanto riguarda questa guida stessa o altre domande su Elite, sentitevi liberi di postare sotto questo argomento. Tutta la comunità di Elite è benvenuta a inviare qualsiasi domanda o commento. Inoltre Frontier Developments ha aperto un forum per Elite Dangerous in modo che i propri clienti possono fornire un feedback, che è essenziale per qualsiasi gioco di questa portata. Vogliono sentire le nostre opinioni, idee, domande, commenti e preoccupazioni. Se non lo facessimo, il forum non esisterebbe.
Inoltre, mi rendo conto che ci sono tonnellate di altre guide, domande frequenti e argomenti nei forum, disponibili per aiutare persone nuove e veterani. Questa guida è semplicemente un modo per cercare di spiegare le cose in questo gioco. (soprattutto in Italiano). E la ricerca su forum, anche se utile, può essere complicata, soprattutto quando un argomento è pubblicato diverse volte. Molti di questi messaggi possono avere diverse risposte per le stesse domande, ma è difficile rispondere a un dubbio o a una domanda specifica. Ho navigato nei forum più volte da quando sono arrivato a Elite Dangerous, e, probabilmente continuerò a farlo a lungo.
Anche in questo caso, non esitate a postare qui per qualsiasi cosa di cui alla presente guida, e per le cose che pensate dovrebbero essere coperte da una guida per novizi. E se avete qualcosa da dire sulla guida stessa, siamo aperti a qualsiasi critica e suggerimento.
Buon divertimento e buona esplorazione della Via Lattea, Commander! Spero di vedervi qualche parte là dove nessuno è mai giunto prima…
data stellare 20151008,
volevo raccontarvi la mia esperienza di ieri mentre navigavo dolcemente trasportato dal vento solare a qualche centinaio di anni luce dal sistema solare (grazie Elite Dangerous!)… Mi sono imbattuto in una nuova tipologia di “interferenza stellare”, in questo caso chiamata “salvageable wreck”, ovvero un area da esplorare come le zone non identificate ben più comuni. Ovviamente la mia curiosità mi ha portato a esplorarle e mi sono ritrovato in mezzo a un area di spazio invasa da detriti di navi in pezzi… (forse un Anaconda?). Ma la cosa più interessante è stato trovare Canister (i contenitori da 1 tonnellata di materiale) che si possono razziare: in questo specifico caso ho trovato una piccola “survey data cache”… e l’ho fatta mia per controllare il carico (tramite cargo scoop).. beh in effetti, nulla di strano, sembrerebbe essere un nuovo tipo di merce illegale da contrabbandare. Penso si tratti dei dati collezionati dalle navi distrutte riguardo alle loro esplorazioni e in generale i dati del computer di bordo (una sorta di scatola nera).
Dopodichè mi sono rimesso in viaggio per cercare una stazione spaziale con un mercato nero dove vendere questa merce illegale (e quindi pericolosa, visto che si è passibili di attacco dalle forze dell’ordine spaziale). Tuttavia nel frattempo ho trovato altre aree come questa e anche qui la mia curiosità è stata troppo forte! e per fortuna! perchè mi sono imbattuto anche in “Occupied Escape Pod”, ovvero scialuppe di salvataggio di poveri piloti esplosi in battaglia (che possono essere quindi rivenduti come schiavi al mercato nero! 🙂 ) e poi soprattutto in “survey data cache” ma del tipo grande…
Infine sono arrivato a una stazione per contrabbandare la merce e finalmente togliermi il dubbio sul suo valore. Beh, gli escape pod e i data cache piccoli sono venduti a un valore piuttosto basso (circa 3000 crediti)… mentre la versione grande dei dati… mica male! Ben 130000 crediti!
Se pensavate che il contrabbando di merce dispersa per lo spazio fosse poco redditizia… beh ora avrete da ripensarci su! forse… certo il rischio di dover pagare multe salate rimane pur sempre molto alto!
a questo indirizzo potete dare un occhio alla lista di merci collezionabili nello spazio ( per il momento non ancora aggiornata con queste mercanzie..)
http://elite-dangerous.wikia.com/wiki/Black_Market
buon volo spaziale! alla prossima SpaceJokers!
Con questo articolo diamo il via alla sezione “guide” per Elite Dangerous. Cercheremo di includere anche tutte le info riguardanti gli aggiormenti che sono avvenuti durante il corso dell’anno. Spero sia utile ai principianti ma anche ai giocatori (ovvero Commander) più smaliziati che magari hanno problemi con l’inglese (la seguente guida è disponibile in inglese anche seguendo il forum ufficiale di Frontier a questo link: https://forums.frontier.co.uk/showthread.php?t=134215). Noi cercheremo di essere sempre sul pezzo e di aggiornarvi con i nuovi contenuti quanto prima possibile.
La prima parte di questa guida (qui di seguito) è per chi ancora è indeciso se acquistare o meno mentre la seconda parte (che pubblicheremo a breve) è per chi ha già acquistato e vuole sapere meglio come muoversi nel vasto universo di ED. Inoltre nella seconda parte si cerca di dare risposta a una serie di domande tipiche dei nuovi giocatori.
Per chi fosse ancora indeciso sull’acquisto…
Un buon modo per capire se questo è il gioco che fa per voi è quello di rispondere a queste domande:
Se avete risposto “no” ad almeno una di queste domande , allora il gioco non è esattamente quello che avreste voluto. La ragione di queste domande non è tanto per farvi desistere nell’acquistarlo ma di aiutarvi a capire che tipo di gioco sia Elite Dangerous. D’altra parte, se avete risposto “sì” a tutte le domande o sareste disposti a scendere a compromessi su alcune di queste, siete sulla strada giusta.
Ora, partendo dal presupposto che siate nuovi (poichè è a voi che si rivolge questa guida), immagino vogliate qualche chiara informazione senza dover girovagare su Internet e il forum di Frontier Development. Ho sempre incoraggiato le persone a ricercare su informazioni sui giochi prima di acquistare e non smetterò certo di farlo per chi è curioso su Elite Dangerous. Per questo abbiamo deciso di inserire queste guide. E magari la vostra curiosità porterà anche a noi nuove conoscenze in merito che ci eravamo persi.
A questo punto potreste pensare: “Wow, tutto ciò sembra una cosa seria!” beh è pur sempre un gioco. Comunque se volete giocare Elite come un lupo solitario senza mai comunicare nulla sui forum, questa è sicuramente un opzione. D’altra parte, se volete far parte di una comunità crescente che farà diventare la vostra esperienza di gioco ancora più immersiva, allora sì è una cosa seria! Non preoccupatevi però, vorremmo che la comunità crescesse e che il gioco abbia successo in modo da popolare ancora di più l’universo. Daremo il benvenuto a tutti nell’universo di Elite Dangerous e saremo sempre pronti a aiutarvi come potremo. Ecco perchè siamo qui a scrivere queste guide.
Ma andiamo al sodo e andiamo a qualche conoscenza di base del gioco che possa aiutarvi nel decidere se investire i vostri soldini.
la risposta è semplice ed è “Sì!” a tutte queste domande! la maggior parte dei giochi spaziali supportano solo mouse e tastiera, mentre molti altri supportano gli HOTAS. Spesso, tuttavia, la maggior parte di questi non funzionano con i controlli del tipo “dual analog style”: la levetta di sinistra funzionerebbe ma quella di destra mai. Immaginiamo che sia dovuto al fatto che questi giochi sono configurati per lavorare con la configurazione HOTAS. Invece nessun problema in Elite. Anche il controller Xbox 360 e lo si può configurare secondo le proprie esigenze personali (l’unica accortezza da avere è di utilizzare il controller con cavo USB e non quello wireless). Tuttavia se leggerete nei vari forum, l’esperienza di gioco migliore sarà sempre con l’HOTAS, che vi potrà garantire il controllo migliore in assoluto.
No, tuttavia esiste la modalita “Solo” dove potrete volare per la galassia senza che abbiate mai a che fare con giocatori reali (le interazioni sono limitate a incontri con navi guidate dall’inteligenza artificiale del gioco). Dovrete comunque sempre mantenere la connessione internet poichè l’economia del gioco (ad esempio i prezzi per i beni di consumo) è influenzata da tutti quelli che giocano realmente, a prescindere da quale modalità abbiano selezionato. Inoltre c’è una modalità di Gruppo che è simile al Solo ma vi permetterà di includere nel vostro gioco anche gli amici a cui darete accesso. La modalità Open invece è quella dove potrete incontrare tutti i giocatori attivi nell’universo.
Sì, ad Aprile 2015 è stata inserità la funzionalità denominata Wings per migliorare l’esperienza multigiocatore. Le persone nella tua lista di amici e disponibili al Wing (un gruppo di massimo 4 giocatori) appariranno nella mappa galattica così che potrete sempre sapere dove sono e se sono online. Giocatori nel vostro Wing saranno mostrati sul display in alto (HUD) e ci sarà sempre modo di tenerli sott’occhio e seguirli anche se vengono interdetti in battaglia.
No! ma, ci saranno delle espansioni (a fine anno uscirà ad esempio Horizon che permetterà le esplorazioni del suolo dei pianeti). Continuerete a poter giocare Elite anche senza le espansioni se vorrete poichè si tratteranno di acquisti opzionali. Mentre gli aggiornamenti di sistema e piccole nuove funzioanlità saranno sempre gratuiti.
Come dicevamo al momento Frontier sta pianificando l’atteraggio sui pianeti con l’espansione Horizon: ad esempio si potra ricavare risorse dal suolo del pianeta come lo si fa con gli asteroidi. Inoltre si potrà camminare intorno alla propria nave e cacciare sui pianeti alieni solo per sport! Come dicevamo queste espansioni non saranno gratuite ma avranno una portata piuttosto ampia sulla longevità del gioco. Ad esempio ieri, in data 6/10/2015 è stata inclusa la modalita Close Quarter Combat disponibile per tutti (ne abbiamo parlato in precedenti newsletter..)
Molto, ad esempio esplorare qualunque delle 400 miliardi di stelle della Via Lattea, molte delle quali hanno pianeti in orbita e lune. E sì, avete capito bene 400 miliardi! oltre alle altre tipiche cose da gioco spaziale come la compra-vendita di merci (alcune anche rare), il cacciatore di taglie, darvi alla pirateria, l’estrazione di risorse da rivendere, il contrabbandiere di merce rubata o darvi alla battaglia in zone di conflitto. Potreste anche impegnarvi nel acquisire reputazione per una o più degli imperi galattici (Federazione, Alleanza, Impero). Inoltre con l’aggiornamento 1.3 denominato Powerplay, i giocatori sono ora in grado di avere più controllo sull’andamento di quanto accade nell’universo di Elite Dangerous: ora potrete allearvi con una delle 10 fazioni e i loro più potenti leader, nel tentativo di aiutarli a espandere il loro potere e territorio o mantenere il controllo nei conffronti dei loro concorrenti. In cambio potreste avere dei vantaggi che dipendono dal leader con cui sarete affiliati. La partecipazione al Powerplay è completamente opzionale e potrete fermare la collaborazione con una delle fazioni in qualunque momento.
Il gioco ha una visuale in prima persona (soggettiva) e una modalità con telecamera esterna che permetti di vedere la propria nave dall’esterno e fare splendidi screenshot e video del vostro mezzo e dell’universo che state esplorando. Tuttavia va ricordato che la telecamera esterna, quando attivata, disinserisce i controlli di comando della vostra nave finchè non tornerete nella modalità in prima persona. La telecamera esterna di debug va assegnata a dei tasti di vostra scelta nel menu delle opzioni sotto controlli. Da lì in poi sarete in grado di attivarla o disattivarla con quei tasti di scelta rapida.
Questa è un ottima domanda poichè in tutti i giochi spaziali c’è un approccio differente. il volo è gestito in 2 modi: con volo assisitito attivato o disattivato. Se disattivato sarete soggetti alla fisica Newtoniana; ciò significa che se accellerate in uan direzione, continuerete a muovermi in quella direzione anche con motori spenti poichè un oggetto in movimento resterà sempre tale nel vuoto senza attrito mentre oggetti statici rimarranno tali in eterno. Quando invece attiverete il volo assistito, il gioco sarà più il classico gioco spaziale incentrato sul combattimento, come se stiate pilotando un aereo nell’atmosfera terrestre. Frontier Devolopment ha voluto che il combattimento mantenesse lo stesso spirito dei giochi precendenti della serie Elite.
Se siete degli appasionati di simulatori di volo, saprete bene dalla vostra esperienza che ogni gioco da sensazioni e feeling differenti: avrete in pratica sempre bisogno di abituarvi ai controlli. Inoltre nel gioco ogni nave ha una manovrabilità diversa e si hanno sensazioni completamente diverse, dipendenti dalla dimensione e dal design della nave. Le navi piccole, orientate al combattimento, hanno una manovrabilità maggiore delle grandi navi sia che siano da battaglia che da trasporto. Tuttavia le grandi navi possono essere armate più pesantemente e hanno scudi e corazze maggiori. Ciò significa che a seconda delle preferenze personali potrete scegliere la nave che meglio vi si addice. Considerando che si tratta di un gioco spaziale, le navi si comporteranno meglio se saprete come pilotarle al meglio relativamente alla loro stazza.
Ci sono circa 20 navi al momento. Altre sono pianificate per futuri aggiornamenti. La varietà al momento non è così elevata come in altri giochi del genere ma non è neanche così male.
Ci sono tre modi per esplorare la galassia con tutte le navi a disposizione. Prima di tutto, avete lo spazio “normale” che è per lo più per le battaglie e per avvicinarsi alle stazioni spaziali (in questa modalità potrete sparare agli avversari e agganciare carichi vaganti nello spazio per farli vostri). Se lo spazio normale fosse l’unico disponibile, non ci sarebbe alcun modo tuttavia per l’esplorazione anche solo in un sistema solare poichè la velocità massima raggiungibile è limitata. Qui entra in gioco la SuperCruise o SC per abbreviare: SC è la modalità adatta a viaggiare all’interno di un sistema solare per esplorare da pianeta a pianeta. In questa modalità viaggerete già più veloce della luce. Non potrete arrivare a destinazione immediatamente, ma gli oggetti spaziali possono essere raggiunti in pochi secondi o minuti (il tutto dipende dalla distanza dell’oggetto naturalmente). Nella terza modalità, detta Hyper Jump, potrete “saltare” da un sistema solare ad un altro in circa 15 secondi. Ogni nave può viaggiare a distanze differenti ma questo dipende anche dal tipo di “motore a curvatura” disponibile, chiamato qui Frame Shift Drive. Navi piccole possono fare 7-10 anni luce mentre navi più grandi possono arrivare a 30 anni luce più o meno. A prescindere da questo potrete arrivare a destinazione, ma se state cercando di esplorare al di fuori del quadrante della galassia conosciuto e volete spostarvi ai limiti esterni dove le stelle sono più rarefatte, allora avrete bisogno di una nave con una distanza di salto elevata. Inoltre ricordatevi sempre che le navi utilizzano carburante in ogni modalità. Vi spiegheremo più avanti nella guida come ottenerlo ma non abbiate paura: non solo le basi spaziali possono rifornirvi…
Sì, quando comprerete una nuova nave, avrete l’opzione di vendere la precedente per abbattere il prezzo della nuova o potrete parcheggiare la vecchia nave nell’hangar della stazione di acquisto per riprenderla in futuro.
Al momento le navi non possono essere denominate, purtroppo! ma l’esperienza con Frontier ci dice che ascolteranno le richieste dei fan. E spero che a un certo punto potrete dare un nome alle nostre navi. Per ora sfortunatamente non si può…
Sì, ogni nave ha un numero di moduli dove poter equipaggiare scudi, supporto vitale, spazio di carico e altro. più grande è la nave e più moduli aggiuntivi potranno essere istallati. Lo stesso vale per le armi (qui i moduli vengono chiamati Hardpoints). Inoltre anche personalizzazioni della carozzeria sono disponibili ma solo a pagamento dallo store di Frontier. Sono relativamente costosi ma a seconda dei vostri gusti possono avere un senso: per esempio, un giocatore può comprare una bandiera per la sua Viper mentre sulla mia Viper possono avere la bandiera della mia nazione, Italia. Questo per 6 Euro (mentre non si capisce perchè i nostri amici americani solo 5 dollari…). Sfortunatamente non tutte le bandiere e i colori sono disponibili per tutte le navi, ma vi ricordate cosa abbiamo annunciato all’inizio? Elite Dangerous non è il perfetto gioco spaziale, almeno non ancora!
Ricordate quando abbiamo detto che è un gioco sfidante? bene, una di queste è l’atterraggio. Nulla di così preoccupante, non è così difficile da imparare e dopo un po diventerete abbastanza bravi. Se veramente volete evitare di farlo in manuale, potrete istallare il computer automatico per l’atterraggio nella vostra nave. Ma ricordatevi che il computer occuperà un modulo che magari era meglio usare per altro. In definitiva l’atterraggio non è poi così male, contattate la base spaziale per richiedere il permesso a entrarvi, vi avvicinate e entrate lentamente prestando attenzione alle altri navi intorno, cercate la vostra piazzola che vi è stata assegnata con un numero e atterrate. Questo senza dimenticarvi di far scendere prima il vostro “carrello”!
Piuttosto semplice onestamente. Quando agganciate una stella come destinazione, la mappa stellare indicherà se il sistema è stato esplorato. Quando saltate, agganciate la stella e rimaneteci di fronte. Dovrete fronteggiare un oggetto inesplorato per poterlo scansionare. Ci metterà qualche secondo, ma appena fatto i dati saranno caricati nel computer della nave. Dopo aver scansionato la stella (o mentre lo state facendo), potete anche usare lo scanner per le scoperte (discovery scanner). Ci mette qualche un po ad attivarsi (dovrete configurare un tasto di fuoco e tenerlo premuto per attivarlo) dopodichè vi dirà se ci sono altri oggetti inesplorati in quel sistema solare. Se ce ne sono, agganciate l’oggetto e avvicinatevi e la vostar nave lo scansionerà automaticamente appena sarà abbastanza vicina. Oggetti differenti hanno valori differenti e distanze differenti di scansione. Ad esempio, un pianeta con vita avrà un valore molto più elevato di uno ghicciato e inospitale. I buchi neri hanno anche un valore elevato ma state bene attenti a non avvicinarvi troppo! Se morite prima di fare rientro a una stazione spaziale, perderete tutti i dati e non potrete più venderli. Questo è un altro degli aspetti sfidanti del gioco, in particolare se avete speso molto tempo nell’eplorazione senza vendere i dati a una base. Non verrete pagati tantissimo (rispetto ad altre carriere) ma almeno pagano. Appena diventerete più esperti nell’esplorazione, potrete anche decidere quali degli oggetti inesplorati può valer la pena scansionare o tralasciare. Tempo è denaro anche qui gente!
AGGIORNAMENTO: considerando che l’esplorazione non paga come altre professioni nel gioco, Frontier, ascoltando i suoi fan, ha deciso di aumentare il valore medio degli oggetti astronomici. Il team di sviluppo ha espresso il desiderio di portare le altre professioni in linea tra loro. Ciò non significa che tutte pagheranno ugualmente ma che il tempo trascorso nella galassia per esplorare il vuoto cosmico e il costo per comprare e mantenere le navi necessita di essere pagato meglio. Ulteriori cambiamenti sono previsti in futuro (forse anche con l’eplorazione del suolo dei pianeti).
Con l’annuncio per fine anno dell’espansione denominata Horizons si da il via a una nuova forma di esplorazione spaziale (atterraggio su pianeti e esplorazione del suolo alieno)
Al momento non c’è alcuna campagna, almeno nel senso tradizionale del termine nei videogame. Sì, ci sono missioni e c’è anche una storia nell’universo di Elite. Inoltre alcune delle missioni influenzano la storia in base alle tue azioni e quelle degli altri giocatori. Sfortunatamente non c’è alcuna narrazione nel gioco. Dovrete accedere a GalNet dalla vostra nave così che possiate leggere le novità per vedere dove una nuova guerra sta per nascere o quali eventi sono accaduti. Ma non c’è alcuna scena di intermezzo o nessuna voce narrante e raramente i personaggi non giocanti vi diranno qualcosa sulla storia dell’universo di Elite. Lo so, per alcuni può essere scoraggiante. Ma d’altra parte Frontier pianifica sempre missioni che hanno qualcosa a che fare con l’universo di Elite. Non si sa ancora quando accadranno. Sarete voi in base anche a questo se Elite è un gioco che fa per voi o no (o almeno non per ora). Sinceramente non ne ho sentito la ncessità in Elite, proprio per il tipo di gioco che è: infatti è importante sottolineare che in Elite i giocatori possono influenzare la formazione di Poteri, fazioni e eventi nella galassia anche lavorando collettivamente per ottenere certi obiettivi. In questo senso, potrete attivamente partecipare nella formazione della storia dell’universo di Elite.
Quotiamo quanto qui pubblicato: https://www.elitedangerous.com/about/playyourway
Requisiti minimi di sistema:
Quad Core CPU ( 4 x 2Ghz è un minimo ragionevole)
4 GB System RAM (di più è sempre meglio ma avrete bisogno anche ddi un OS a 64bit)
DX 10 hardware GPU with 1GB video ram
Nvidia GTX 260 o ATI 4870HD
Connessione Internet stabile
SUPPORTED OPERATING SYSTEMS:
Windows 7.x
Windows 8.x e ora anche Windows 1o
Il mio Pc supera i requisiti minimi e infatti riesco a giocare con i dettagli al massimo. Ma anche con un settaggio più basso risulta comunque un bello spettacolo per gli occhi. La versione per Mac è anche disponibile così come una versione per XBox One. E da poco Elite è anche disponibile su Steam. (tenete presente che in questo momento ci sono numerevoli saldi poichè a fine anno con l’uscita dell’espansione ci sarà un bundle complessivo a prezzo pieno ma con nuove funzionalità)
Dipende da voi, io ho pagato il prezzo pieno (50 euro circa) in pre-order e per me è valso ogni singolo centesimo! Specialmente se siete degli estimatori del genere dei simulatori spaziali. Tra tutti questi Elite Dangerous è sicuramente uno dei migliori in assoluto. Ovviamente, non potrete mai essere sicuri al 100% se il gioco è ciò che cercavate finchè non lo proverete. Un altro suggerimento che vi diamo però è di guardare i video su YouTube riguardo Elite: ce ne sono numerosi soprattutto sul combattimento ma ricordatevi che Elite va ben oltre a questo. Al momento è ancora più conveniente! se invece aspettate a fine anno avrete sicuramente un pacchetto di gioco più completo che comprenderà Horizon e l’atteraggio e l’esplorazione della superficie dei pianeti ma a un costo simile al pacchetto originale.
Ricordatevi che non è assolutamente un gioco semplicistico: dovrete prendere confidenza con la mappa galattica della Via Lattea di Elite e tenere sempre un occhio su GalNet (il notiziario) per vedere dove le battaglie sono in corso o scoppieranno a breve. Certamente, c’è una buona dose di combattimento in Elite Dangerous (altrimenti non si chiamerebbe così), specialmente se vi muovete in aree trafficate da cacciatori di taglie e zone di conflitto ma non fermatevi a questo.
A questo punto vi lasciamo al prossimo capitolo sull guida generale al gioco, a breve su questi schermi! 🙂
Continuo con la seconda parte del mio articolo (clicca quì per la prima parte).
Dopo aver visitato la Nebulosa California, invece di tornarmene direttamente allo spazioporto più vicino (nonostante la necessità di generi alimentari freschi), mi sono diretto verso un’altro punto di riferimento imponente, visibile in alto a sinistra.
Barnard’s loop.
Salutata quindi la Nebulosa California (e ringraziando per la quantità di dati scansionati), mi metto in marcia.
Una delle prime bizzarrie in cui mi imbatto è un sistema binario con le stelle principali che sembrano quasi toccarsi.
Vado oltre e mi imbatto in un pianeta ricco di metalli con atmosfera di vapori di silicati.. non deve essere il massimo da respirare..
A questo punto accade l’imprevisto: si rompe la macchina del ghiaccio. Come farò a prepararmi il mojito ? Risposta: andando a prelevare del ghiaccio purissimo direttamente alla fonte, ovvero su un vicino gruppo di anelli.
Ta-da! Ghiaccio puro.. ora devo solo ricordarmi dove ho messo la menta ed il lime…
Dopo tutto quel freddo ho bisogno di alzare la temperatura (e di fare rifornimento)..
Ora a nanna.. la giornata di domani sarà impegnativa.
Dopo una lunga serie di salti, la mia destinazione appare più vicina
Ecco un bel water-world, sicuramente zeppo di pesce fresco.. ah.. quanto mi manca il sushi di Santraginus V..
E bingo! un bel sistema carico di pianeti metallici.
Mi fermo un istante a gustare il panorama..
..e a voltarmi indietro per vedere la strada fatta finora..
E’ il momento di ricalibrare i sensori
Il giorno dopo mi imbatto in un sistema con dei pianeti dai colori promettenti. Saranno water-world o Earth-like?
Questo pianeta si svela lentamente..
..ma è un water-world..
Barnard Loop è ormai vicinissimo.. si distinguono alcune piccole nebulose che ne fanno parte.
Decido di avvicinarmi ancora, di gustarmi il “bagno di colori”, e di osservare da vicino una eclisse.
Anche in questa zona si trovano corpi celesti.. alcuni singolari.
E’ il momento di buttarmi fra i gas colorati..
E dopo questa “gitarella fuori porta” è il momento di spegnere tutto e calibrare i sensori.. mi preparo al viaggio di rientro.
E’ già da qualche settimana che ho in mente di preparare questo articolo, finalmente ho trovato qualche minuto di libertà.
In occasione di un CG di esplorazione, sono partito alla ventura con la mia fidata Asp (nuova di zecca), in un viaggio verso la Nebulosa California.
Pronti ? Engage !
Il mio primo sistema binario, triste e solitario..
Un pianeta roccioso di colore scurissimo..
Seguendo l’anello..
Un punto interrogativo nello spazio..?
Una nana marrone con anelli
..ed il mio primo Earth-like
Trovare dei sistemi con così tanti pianeti da scansionare è stressante.. ma redditizio
Reattore al minimo e buona notte. E’ora di mettersi nella comoda cuccetta dell’Asp per qualche ora di meritato riposo
Al mattino ho trovato il pianeta zebra..
..il pianeta che ride..
..ed il pianeta Topolino.
Ed ecco la mia meta: la nebulosa California..
Ed ecco uno dei primi momenti di panico.. uscire dall’iperdrive e trovarsi fra 2 stelle, con la temperatura che sale fino al 120 %, non è affatto piacevole.. e lo scafo subisce i primi danni.
Un sistema con delle interessanti sfumature di colore..
..e un ritratto della mia nave.
Alba nello spazio
E via, on the road again!
Due pianeti vicinissimi. Li ho battezzati Mio e Mao.
Ed è ora nuovamente di riposare e di ricalibrare gli strumenti..
Al mattino, dopo una tazza di buon caffè replicato, si riparte..
..per trovarsi in un altro sistema pericoloso, al centro di 3 stelle..
Qualcuno me la spiega ? Atmosfera di acqua..?
Un bel panorama nello spazio
Un water-world. Saluti a Kevin Costner..
Foto scattata con lo zoom : la mia destinazione, la nebulosa California, sullo sfondo di questo anello
Un bel pianeta di ghiaccio. Uno delle centinaia che ho scansionato..
Ci siamo quasi
Non sono ancora arrivato.. mi concedo qualche ora di sonno..
Al mattino faccio il punto della situazione.
Una puntatina verso questa gigante gassosa
Che viste incredibili..
Ormai ci sono!
E ancora 2 stelle vicinissime.. sembra di sentirne il calore..
Ogni cosa ha assunto una colorazione rosata
Ancora un po’ di riposo.. poi pianificherò il mio rientro.
data stellare 20150624,
rieccoci al nostro ormai consueto ciclo “esplorando la galassia”! come sempre, grazie ai mezzi messi a disposizione da Elite Dangerous, siamo a bordo della nostra astronave ASP per arrivare (coraggiosamente) là dove nessuno è mai giunto prima…
Questa volta, considerando il Community Goal che premia la vendita di dati di esplorazione, mi sono messo alla volta della nebulosa North America.. ma non è stato affatto un viaggio lineare.. ho voluto procedere con diverse tappe e facendo spostamenti con ampi giri per visitare più ammassi stellari..
Il primo corpo celeste degno di nota è stato la nebulosa LBN 623 (scientificamente denominata anche come IC 63).. di seguito qualche screenshot..
nelle sue vicinanze ho fatto qualche scoperta interessante…
Tuttavia in queste aree dello spazio già qualche esploratore aveva lasciato la sua impronta (semplicemente avevano già piazzato la loro bandierina col loro nome sui corpi celesti esplorati)… e quindi ho deciso di muovermi verso aree più lontane e “oscure”…
Ho tracciato una rotta per la parte più profonda della nostra galassia (tutto in giù sull’asse delle Z).. qui lo spazio si fa molto rarefatto tanto è che con la mia ASP che, seppur abbia un buon raggio di salto spaziale, alcune rotte mi erano interdette… Qui tutto risulta ancora inesplorato ed è chiaramente visibile come si sia toccato il fondo del barile…ehm della galassia… Dallo screenshot sottostante vedrete che non c’è più alcuna stella a illuminare il nostro percorso.,.. solo il profondo spazio vuoto…
ed eccomi di fronte a un altro astro interessante: una stella con anelli…
da qui in poi mi sono messo in viaggio verso la North America Nebula e la sua vicina Veil West Nebula.. a un centinaio di anni luce da loro ecco come appaiono affiancate…
ed ecco che finalmente (è stato un bel viaggio!) sono arrivato alla Veil West Nebula. Veramente affascinante!
e così come appare con la mia Asp e la via lattea di sfondo…
Da qui, essendo nella costellazione del Cigno, siamo a un passo dalla famosa Sadr Region e dalla sua stella principale (Sadr).. eccola di seguito…
ed ecco che infine prima di tornare arriviamo alla North America Nebula…
Ma era tempo di tornare… ieri sono rientrato a “casa” per vendere i dati di esplorazione a Lembava così qualche soldino riesco a tirarlo su entro questa settimana prima della fine del Community Goal..
e poi dopo 2 settimane di viaggio avevo voglia di tornare nello spazio conosciuto e rivedere qualche anima viva… la solitudine iniziava a pesare… in effetti, come il CMDR Nijal mi ha fatto notare, portarsi un carico di schiave Imperiali poteva aiutare il morale nelle fredde notti astrali..
scherzi a parte, alla prossima .. buon volo!
data stellare 20150605,
Da qualche giorno ho iniziato a pilotare una nuova nave spaziale in Elite Dangerous… Con la versione 1.2 del gioco hanno reso disponibile quella che è la nave da battaglia più piccola e potente del gioco. Certo non può rivaleggiare con le navi più grandi se esse sono super-accessoriate e se pilotate da un pilota capace.. ma si difende molto bene!
Ecco come viene definita nel gioco:
La navicella spaziale da combattimento Vulture sacrifica una certa flessibilità agli Hardpoint in favore della manovrabilità. Avanzate tecniche di costruzione hanno consentito alla Vulture di integrare solo 2 hardpoint ma di grandi dimensioni in uno spazio relativamente piccolo. Nonostante la quantità limitata di armamenti, la sua maneggevolezza la rende ugualmente devastante contro bersagli piccoli. D’altra parte, la sua limitata disponibilità di cargo e capacità di portare un unico passeggero hanno comunque consentito di renderla un ottimo trasporto personale per chi intende avere un certo tipo di affari…
Quindi riassumendo, poche armi ma di grossa taglia e ottima manovrabilità. Tra le migliori in assoluto. Il difetto più grande riscontrabile sta nella limitata capacità energetica il che rende molto importante gestire al meglio l’attivazione dei moduli e la ridistribuzione delle priorità.
Ecco come sono distribuiti i moduli nella Vulture.
Category | Default System | Default Rating | Default Class | Max Class |
---|---|---|---|---|
Large Hardpoint | Pulse Laser | F | 1 | 3 |
Pulse Laser | F | 1 | 3 | |
Utility Mount | Empty | — | — | 0 |
Empty | — | — | 0 | |
Empty | — | — | 0 | |
Empty | — | — | 0 | |
Bulkheads | Lightweight Alloys | I | 1 | 8 |
Reactor Bay | Power Plant | E | 4 | 4 |
Thrusters Mounting | Thrusters | E | 5 | 5 |
Frame Shift Drive Housing | Frame Shift Drive | E | 4 | 4 |
Environment Control | Life Support | E | 3 | 3 |
Power Coupling | Power Distributor | E | 5 | 5 |
Sensor Suite | Sensors | E | 4 | 4 |
Fuel Store | Fuel Tank [x8] | C | 3 | 3 |
Internal Compartments | Shield Generator | E | 5 | 5 |
Cargo Rack [x8] | E | 3 | 4 | |
BDS | E | 1 | 2 | |
Empty | — | — | 1 | |
Empty | — | — | 1 | |
Note: L = Loaned, [x#] = Capacity, BDS = Basic Discovery Scanner |
Ed ecco la mia configurazione in uso per la battaglia… (ho usato il sito www.coriolis.io)
Come si potrà vedere è una configurazione rivolta all’esclusivo combattimento… non c’è quasi nessun compromesso… non per nulla l’ho rinominata Defiant: chi se la ricorda? la mitica nave di Star Trek: Deep Space Nine e che il buon Worf pilotava durante First Contact…
Ecco qui un video che riassume qualche pezzo di combattimento della piccola ma resistente Defiant: così come veniva definita dal comandante Ryker prendendo in giro l’orgoglioso Worf.
Per concludere qualche screenshot della mia fiammante Vulture nell’hangar…
Finalmente, dopo un lungo tribolare, ho ottenuto il permesso per accedere al nostro sistema solare.
Come si ottiene il permesso (Sol permit) ? Facendo una serie di missioni (di qualsiasi genere) per fazioni che sono affiliate alla Federazione (di solito i sistemi nella vicinanza del Sole, hanno questi requisiti). Cominciate a fare missioni (commercio, umanitarie, etc) e ad un certo punto vi verrà proposta una missione dal nome “Naval Progression”. Al termine di questa, sarete saliti di un grado per la Federazione (cadet, midmanship, etc). Il grado minimo per l’accesso al nostro sistema è quello di midmanship.
Altre immagini catturate dal CMDR Wolf974
e un eclissi dove la terra copre il Sole…
Inoltre Capital City… questa mega astronave ambulante nel sistema solare… a che serve in realtà???
Ne ho approfittato anche per cambiare la colorazione del mio Cobra.
Volete un suggerimento per una trading route facile facile ?
Andate su Gliese 868 (Bacon Port) e acquistate Palladium, poi andate a rivenderlo ad Andhrimi (Yurchikhin Station), dove comprerete dei Consumer Tech da rivendere su Gliese 868 (Bacon Port).
Con una Lakon type 6 da 104 tonnellate di carico, il guadagno è di 220.000 crediti, ogni 20 minuti, meno le spese di carburante di circa 600 crediti (andata e ritorno).
Pochissime interdizioni, entrambe le stazioni sono vicinissime alla stella principale e con 3 o 4 salti al massimo ci siete.
Buon Commercio!
La patch 1.2 “Wings” ha portato una nutrita serie di novità al nostro gioco preferito (in fondo in 3,67 Gb di aggiornamento, qualche novità ci doveva pur essere, no?)
Novità:
– aggiunta la funzionalità Wings
– aggiunta nave giocabile: Fer-de-Lance
– aggiunta nave giocabile: Vulture
– modifica al pannello di comunicazioni
– aggiunti gruppi di NPC
– aggiunta abilità di fare il reboot di sottosistemi (moduli) distrutti
– aggiunta della debug camera, con raggio di azione limitato (CTRL+ALT+SPACE)
Wings
E’ l’aggiornamento principale, quello che da a tutta la patch il nome “Wings”. Le Wings sono gruppi di navi che lavorano assieme per un obbiettivo comune. Le Wings permettono ai membri della stessa di vedere il loro status, di trovarsi nella galassia, di viaggiare insieme e di ottenere delle ricompense per aiutarsi l’uno con l’altro.
Wings in pratica
La interfaccia utente in alto nello schermo mostra lo stato dei singoli componenti della Wings. Le Wings sono limitate a 4 piloti (Commanders) anche se le Wings degli NPC possono essere più grandi. Al momento non è ancora possibile “reclutare” nella propria Wing le navi NPC o essere reclutati da esse. Ogni membro della Wing è contraddistinto da un simbolo con il suo nome scritto al di sotto di esso. Degli anelli intorno al simbolo indicano lo stato del suo scudo e un arco graduato rappresenta lo stato del suo scafo. Se un membro della Wing ha “targhettato” un bersaglio, esso appare sotto al nome del pilota, con in basso la sua posizione, se diversa dalla vostra. Un icona animata, sotto al nome del pilota, vi informa che sta utilizzando la comunicazione vocale.
Wings in situazione tattica
Anche il più scrauso dei Commander (termine tecnico che equivale ad “harmless”) deve realizzare che le Wing danno ai loro membri un significativo vantaggio tattico. Tutte le informazioni relative allo status del bersaglio (wanted, clean, etc..) vengono condivise immediatamente fra tutti i membri della Wing (Wingmen), comprese le informazioni acquisite tramite il Kill Warrant Scan. Le taglie guadagnate abbattendo navi con status “wanted”, sono condivise con tutti i Wingman (vedi sotto). Inoltre per creare una sfida ulteriore alle Wings, è stata data tale possibilità anche alle navi NPC, che formeranno dei gruppi.
Anche l’HUD (heads up display) e lo scanner via assistono durante il volo, mostrando i membri della Wing in colore ciano (azzurro). Inoltre i bersagli selezionati dai vostri compagni di Wing, vengono taggati con la loro icona sull’HUD. Non si commette un crimine o si riceve una taglia, se si spara sui membri della propria Wing. E’ possibile assegnare dei tasti di selezione rapida per selezionare direttamente uno dei 3 membri della Wing e inoltre è possibile selezionare direttamente il bersaglio che un vostro Wingman ha già selezionato. Lo status delle navi scansionate, viene riportato, per tutti i membri della Wing, in basso a sinistra.
Wings in movimento
Un aumento della dimensione di uscita della “wake” (da 1000 km a 3000 km) rende più facile seguire i Wingmen quando passano da Supercruise a spazio-normale. Il miglior vantaggio si trae però dal Wingman Nav-Lock. Quando avete selezionato “Nav-Lock” su un wingman, la vostra nave lo seguirà automaticamente dentro e fuori dal Supercruise (N.B. le solite condizioni di utilizzo del Supercruise restano valide, nessuno scoop aperto, carelli rientrati, armi ritirate, manetta del gas al massimo). Un indicatore quadrato attorno alla ad un Wingman indica che lo avete selezionato per il Nav-Lock. Se è in rosso, significa che siete troppo lontani per attivare il Nav-Lock, mentre se è in azzurro, non ci sono problemi. Potete fare Nav-Lock solo su un Wingman, ma ognuno può selezionarne uno diverso. Il che significa che se ci seleziona in modo da fare una catena, appena uno dei 4 passa a Supercruise o spazio-normale, anche gli altri lo seguiranno. C’è inoltre la possibilità di assegnare un tasto per abilitare e disabilitare velocemente il Nav-Lock.
Ogni nave è ora equipaggiata con un beacon (segnalatore-boa) che funziona in spazio-normale ed è visibile agli altri Wingman che sono in Supercruise. Questo permette ai vari membri della Wing di localizzarsi fra di loro ed assistersi all’occorrenza, senza dover scansionare tutte le varie Frame Shift wake che rappresentano l’uscita in spazio-normale. Il tasto di selezione rapida “select wingman” serve anche per selezionare il beacon, se attivato.
Wings e il denaro
I membri della Wing traggono un mutuo beneficio dal lavorare insieme. In combattimento tutti i wingman che ingaggiano un bersaglio “wanted” e sono presenti (non morti) quando questo viene distrutto, ricevono una parte della taglia.
In egual modo, i wingman ricevono un piccolo dividendo come percentuale sui profitti fatti da un’altro wingman quando si vende merce, se sono nello stesso sistema. Il dividendo è pagato dal mercato, ricavandolo da tasse applicate dopo la vendita, in questo modo non si riduce il profitto di chi vende in prima persona. Questo si applica anche a chi fa “mining”.
Le Wings che si buttano sull’esplorazione benficiano anche esse del meccanismo di condivisione dei guadagni: tutti i wingmen nello stesso sistema, ricevono le informazioni sugli scan fatte dagli altri e possono venderle. Il bonus per il “primo scan” può però essere ritirato solo una volta, da chi lo vende per primo. Le nuove scoperte vengono accreditate a tutti i Wingmen che erano presenti.
Le Wings possono già condividere alcuni tipi di missioni. Ad esempio nelle missioni tipo “distruggi un numero X di navi di tipo Y”, uno qualsiasi dei wingman può dare il colpo decisivo e comunque varrà per il conteggio totale, per tutti i wingmen che hanno preso la missione. Sembra che al momento le ricompense delle missioni non siano condivise, pertanto ha senso che ogni membro della Wing, prenda la stessa missione in modo da sommare il numero delle navi abbattute. Inoltre nelle missioni di tipo “Assassination” di NPC , il bersalgio è spesso protetto da Wings, per cui.. portatevi degli amici.
Wings ed il crimine
Anche se non potete commettere un crimine contro un wingman, i crimini commessi contro altre navi o strutture, si applicano come sempre. I crimini commessi da altri wingmen non vengono trasferiti a voi, inoltre il carico trasferito fra wingmen non viene taggato come rubato.
Unirsi a una Wing e come crearla
Per creare una nuova Wing, utilizzate il pannello di comunicazione in alto a sinistra, per invitare altri piloti nella zone o i vostri amici, ad unirsi a voi. Gli inviti ad unirsi ad una Wing o le richieste di amicizia, sono mostrate in un Tab del pannello di comunicazioni, invece che nel menù del gioco. Dopo aver lasciato una Wing, dovrete attendere per qualche minuto prima di unirvi ad un’altra.
Wings Video Tutorial
Frontier ha realizzato un video-tutorial che spiega come funzionano le Wings. Ecco il link su YouTube:
Vista esterna
Un altra novità (da lungo tempo attesa) implementata con la patch 1.2 è la possibilità (finalmente) di poter utilizzare una vista esterna. Fronier ha dichiarato chiaramente che la vista esterna non è utilizzabile mentre si gioca e si combatte. In effetti, attivando la vista esterna (premendo CTRL + ALT + SPAZIO) si perde qualsiasi controllo sulla nave. In pratica si pilota un drone munito di telecamera, che si comanda esattamente come la nave. L’attivazione della vista esterna è soggetta all’ok da parte del pilota. La fotocamera è molto simile ad uno strumento di debug, e la finestra di dialogo supplementare serve a prevenire un vantaggio sleale in combattimento. Quando è attiva, la fotocamera può fluttuare intorno alla nave con i comandi di beccheggio, rollio, imbardata e di propulsione, e si può muovere fino a una certa distanza dalla nave. I controlli della nave sono bloccati mentre la fotocamera è attiva, quindi la nave volerà in linea retta finchè non si lascia la modalità fotocamera utilizzando lo stesso shortcut. Il movimento della fotocamera rimane relativo alla nave, così per filmare un passaggio in volo, sarà ancora necessario l’aiuto di un amico a bordo di un Sidewinder.
Modifiche alla comunicazione
Per supportare Wings, il pannello Communications in alto a sinistra della cabina di guida è stato rivisto e ampliato. Ora è una interfaccia a schede, come gli altri pannelli di interfaccia utente. La prima scheda è la familiare chat di testo/feed. E’ seguita da una scheda con elenco di contatti per interagire con i membri Wings, Comandanti locali e lista amici, dove è possibile invitare comandanti di Wings con voi. La terza scheda è per la gestione delle richieste di amicizia in arrivo e gli inviti di Wings mentre l’ultima scheda contiene le impostazioni di chat e voce.
la Chat locale mancava a molti giocatori e questo è ora supportato in 1.2. Nella scheda chat di testo,(non ancora riassegnabile) si può variare da trasmissione chiacchierata LOCALE, a chat diretta di una nave e chat diretta con la WING. Questo cambia in modo efficace i canali di chat. Una serie di ‘slash commands’ : /t, /r, e /w, permettono rispettivamente di minacciare il vostro bersaglio, rispondere all’ultimo messaggio ricevuto, o comunicare con i tuoi wings , senza togliere le mani dalla tastiera . Per differenziare i canali, i messaggi sono codificati con diversi colori.
Nuove Navi
Elite: Dangerous non sarà completo fino al raggiungimento del numero promesso di 30 navi giocabili, e la patch 1.2 ci porta due navi più vicino a questo magico giorno.
Il Vulture è un cannoniera pesante, un po più grande del Viper, ma possiede due grandi hardpoints e quattro punti ausiliari. E’ maneggevole, resistente e abbastanza veloce. Il feedback dei comandanti in beta test indica che la sua potenza potrebbe essere un po’ limitata, e i grandi hardpoints suggeriscono l’assenza di grandi armi cinetiche. Anche se è una grande e tipica Lakon Spaceways, si dice che sia meglio corazzata di ogni altra nel gioco. Come parte di una Wing pirata, il Vulture sarà una nave da non sottovalutare. Il prezzo è di 6 milioni di crediti. (chi aveva speso 20 milioni nella beta verrà rimborsato)
La Fer-de-Lance è un altra nave che ritorna dal primo gioco Elite. Mentre in passato era una nave ben difesa, ma male armata e lenta a girare come uno yacht di lusso, ora è una nave da combattimento veloce con un singolo hardpoint enorme e molti altri. In termini di combattimento dovrebbe posizionarsi tra l’Asp e Python, e costerà 57 milioni di Comandanti crediti.
Interfaccia e meccanica di gioco
E’ stato modificato il modo in cui si gestisce il calore generato dalla nave. La scala del calore è stata portata ad un limite del 100%, mantenendo invariata la velocità con la quale il calore si accumula e si disperde. Prima della patch 1.2, raggiunto il valore del 150%, lo scafo della nave iniziava a ricevere danni. Ora il limite di sicurezza è stato abbassato al 100%. Al di sopra di questa zona di sicurezza, i moduli interni della nave iniziano a ricevere danni da calore crescenti. Al di sopra del 160% lo scafo cede, mentre inzia a fondere attorno a voi.
Sono stati anche aggiunti ulteriori allarmi audio e video, per indicare i danni da calore, compresi effetti video quali scintille e vapore.
Poichè i danni ad i moduli interni diventeranno più frequenti, abbiamo trovare un modo per mitigare tali danni per i moduli che arrivano allo 0% di efficienza e che quindi sono diventati inutilizzabili. C’è ora modo di fare un reboot ed una re-inizializzazione della nave. Facendo ciò, le routine di riparazione toglieranno dei punti di efficienza dai moduli funzionanti per darli a quelli danneggiati. Nota bene : la riparazione costerà 2 punti di efficienza ai moduli funzionanti, per ogni punto di efficienza donato ai moduli danneggiati. Il reboot blocca tutti i sistemi della nave per alcuni secondi, lasciandola morta ed immobile nello spazio. Inoltre non è possibile riparare lo scafo o l’abitacolo. Per tutti gli esporatori che sfiorano inavvertitamente le stelle e per i commercianti che sono stati bloccati dai pirati, questa funzione sarà senz’altro utile.
L’auto-distruzione è ancora possibile, ma per renderla più “drammatica”, è stata aggiunta una sequenza temporizzata.
Per dare ai giocatori nuove possibilità di configurare la propria nave, sono stati aggiunti i moduli Shield Boosters e Hull Upgrade. Gli Shield Boosters aumentano la forza totale degli scudi di una nave. Non aumentano però la velocità di ricarica e richiedono energia. Se stessimo giocando a D&D, le Shield Cell Bank si potrebbero paragonare alle pozioni di salute, mentre lo Shield Boosters aumenta i vostri “punti ferita”. Gli Hull Upgrades aumentano in modo passivo la resistenza dello scafo ai danni, al costo di diminuire la manovrabilità ed la distanza del salto nell’Iperspazio, poichè aumentano la massa delle nave.
Altri piccoli cambiamenti: navi di una certa dimensione, alle quali viene negato il permesso di attracco, riceveanno un messaggio se ciò è dovuto alla mancanza di un hangar adeguato. Se modificate la configurazione della vostra nave e scegliete un modulo che riduce le prestazioni, vi verrà chiesta conferma al momento dell’acquisto. Se venite interrotti durante un viaggio che prevede il passaggio per più sistemi (fatto con il plot-route), è stato implementato un tasto assegnabile che mappa nuovamente la prossima destinazione pianificata, per evitarvi di tracciare nuovamente la rotta.
Content
Le Signal Sources che si incontrano in Supercruise sono state espanse con le varianti Strong e Weak. Il livello del segnale implica il numero di navi che probabilmente incontrerete all’interno della zona. Gli sviluppatori hanno indicato che le difficoltà che intrerete nella Signal Source non sono proporzionali alla potenza di fuoco della vostra nave. “Stateve accuort'” o portate degli amici.
Notate che le Signal Sources relative alle missioni, sono ancora mostrate come ‘Unidentified Signal Sources’ ma potrebbero contenere delle Wings di NPC. Le missioni di tipo “Assassination” sono perciò molto più pericolose che in passato.
AI
L’AI (Artifical Intelligence) durante il combattimento ha avuto delle modifiche; in questo modo gli NPC usano armi ad energia o armi cinetiche (ad es. cannoni) in funzione dello status del bersaglio, come fanno, in pratica, i giocatori umani. E’ stata inoltre migliorata la funzione di Auto-Docking.
Contrabbando e Pirateria
Mentre prima della patch 1.2, comerciare in merci illegali non era una carriera da intraprendere full-time, poichè i prezzi del mercato nero (black market) erano inferiori al mercato regolare, ora i profitti sono stati ribilanciati, rendendo le “illegal goods” più vantaggiose nel profitto del 25% rispetto al mercato regolare (dove sono richieste). Si dice che un commander in gambra riesca a valutare, guardando la mappa degli import/export di un sistema, se una merce sia richiesta o no, ma dovrete comunque sperare che lì vi sia un black market. I giocatori che trasportano merce illegale sono avvisati di ciò da un alert nel pannello di destra.
Se recuperate nello spazio-normale dei Rare Goods, ora avete l’indicazione di quanto sono lontani rispetto a dove sono stati acquistati, rendendo così più remunerativo rubare i Rare Goods, alla fine della tratta commerciale, invece che all’inizio.
Modifica al bilanciamento di gioco
il costo delle riparazioni è stato ridotto pesantemente, come il costo delle riparazioni per usura, dello scafo. La varietà di navi NPC presenti alle Resource Extraction sites è stata aumentata. I sistemi Anarchici sono diventati ancora più pericolosi e distruggere un NPC in tali sistemi, fa ad influenzare la reputazione del commander. Anche riscuotere le taglie modificherà la vostra reputazione con la fazione corrispondente. Stessa cosa per i combat bonds. Il traffico di navi NP ora tiene conto dello stato del sistema dove viene generato, rendendolo così più vario e particolare.
Altre modifiche e migliorie
A parte numerose migliorie per prevenire i crash di sistema, e un massiccio miglioramento ai suoni, sono state anche sistemate alcune missioni che non davano ricompensa. Anche il comportamento in Supercruise degli NPC è stato migliorato.
Eccoci finalmente a parlarne dopo un mese di gioco dall’uscita ufficiale: la versione 1.0 è stata rilasciata a fine dicembre dopo un anno di Beta.. stiamo (forse) parlando del Simulatore Spaziale per eccellenza al momento? questo dipende molto da voi e dai vostri canoni .. ho letto opinioni discordanti in merito, ma per quanto ci riguarda al momento è un assoluta droga! Forse io sarò prevenuto poichè sono cresciuto col primo Elite del 1984.. quando ancora la grafica era limitata a dei semplici vettoriali su Commodore 64 ma già all’epoca fui estasiato da poter viaggiare tra le stelle … là dove nessun uomo è giunto prima..
non vorrei dilungarmi troppo nei tecnicismi del gioco nè ripetere recensioni fatte in altri siti specializzati.. diamo a loro il merito di aver fatto un ottimo lavoro nella stesura di alcune recensioni. un esempio su tutte e in italiano:
Piuttosto vorrei parlarvi della nostra esperienza e della passione per questo gioco.
Inanzitutto sappiate che il gioco come è strutturato ora è solamente una parte di quello che è previsto per il prossimo anno: già si parla di aggiornamenti continui e future espansioni (a pagamento) che permetteranno di ampliare l’esperienza di gioco…
Per noi, la cosa più importante al momento è migliorare l’interazione con gli altry player online: eh sì perchè è inutile avere un gioco che richieda costantemente la connessione ai server se poi c’è un interazione quasi nulla. A questo punto tanto vale giocare in modalità “SOLO” ed evitare le grane dell’OPEN PLAY, con più facilità di trovarci contro un pirata umano che ci disintegra per poche tonnellate di cacca spaziale (biowaste). L’interazione online al momento ha solo senso se volete immergervi nello spazio nel tentativo di piallare altri pirati umani. Oppure per creare un Private Group con dei vostri amici… ma anche qui la possibilità di interagire è limitata: non è possibile ad esempio viaggiare nella stessa “bolla di curvatura”, qui chiamata Superdrive. (ad esempio, questo aiuterebbe nel caso che un pirata voglia attaccarvi… se siete una flotta di amici, ci penserebbe due volte prima.. ). Anche poter svolgere missioni assieme e dividerne la posta al momento non è possibile.
Interessante sarà anche capire che tipi di carriera si potranno fare in futuro….: adesso si può esplorare lo spazio sterminato e intanto ascoltare le proprie playlist, vendere di tutto (sì anche le schiave Orioniane), dare la caccia a pirati e mercanti ma facendo attenzione ai caramba dello spazio (molto rigidi, di certo non sono italiani ma svizzeri) oppure annoiarsi a morte nelle miniere flottanti nello spazio…
si dice che in futuro di potrà atterrare anche sui pianeti… ma ancora non è chiaro a cosa servirà… ci sarà interazione con dei propri avatar? sinceramente è un po come snaturare la vera indole di questo gioco… speriamo in bene! C’è chi ad esempio è interessato ad avere un esperienza di tipo FPS… a noi sinceramente interessa poco…
altra cosa che va considerata al momento è la monotonia nell’esplorare lo spazio: se da una parte è normale… dall’altra la componente umana che popola l’universo (siamo in un ipotetico 3300D.C.) è limitata a delle stazioni spaziali quasi tutte uguali : la stazione grandina fatta di moduli tipo ISS, la stazione con anello abitativo, il dodecaedro “Borg”… ma insomma.. siamo nel 3300 D.C., che fine hanno fatto gli architetti ed i designer ? a tal proposito sarebbe stato carino se si potessero personalizzare le proprie navi e che gli upgrade fossero visibili.
in conclusione: se vi piace esplorare l’infinito , viaggiare tra le stelle, pilotare un astronave… questo gioco fa per voi… se vi interessa la pura azione, lasciate ogni speranza! (almeno fino al prossimo DLC)
Restate sintonizzati per le prossime novità e per leggere delle nostre esplorazioni. (e gustatevi le pubblicità farlocche sulle merci rare by CMDR Nijal)
Data Stellare 150121,
prima ancora di immergerci nella spiegazione di cosa sia e quanto ci abbia “rapito”, il videogame Elite Dangerous.. vorrei riportare la mia esperienza nei confronti delle merci rare che si posso commerciare.
Per tutti gli altri che non hanno familiarità col gioco abbiate pazienza e ne parleremo meglio.
I “rare goods” sono appunto commodities molto rare che possono essere trovati in alcuni selezionati sistemi solari e solo su alcune stazioni spaziali (vedi foto). Ieri mi sono imbattutto nel mio girovagare in 3 differenti tipi:
– Esuseku Caviar prezzo: 2450cr nel sistema Esuseku (Savinykh Orbital)
– Ochoeng Chillies prezzo: 998cr nel sistema Ochoeng (Roddenberry Gateway) (N.B. il nome della stazione, si veda la foto)
– Haiden Black Brew prezzo: 1347cr nel sistema Haiden (Searfoss Enterprise)
Questi prezzi nel loro sistema di appartenenza sono bassi ma salgono esponenzialmente più li vendiamo lontano… una buona distanza può essere 200Ly (anni luce)..
Devo ancora provare a venderli a distanze ragionevoli ma posso ipotizzare al momento un guadagno di 10 volte il loro prezzo.
a presto per un update!
3..2..1..engage!