Bentornati su questi schermi! Oggi, dopo qualche giorno di prova della Beta 2.0 di Elite Dangerous Horizons, siamo qui a parlarvene e darvi qualche indicazione sulle novità che sono state apportate e come utilizzarle.
Inanzitutto le nostre prima impressioni sono sicuramente positive: ogni ulteriore sviluppo non può che farci piacere! certo, i nuovi meccanismi di gioco vanno capiti, provati e riprovati per prenderci un po’ la mano… all’inizio magari sembrerà complicato ma sono sicuro che una volta compresi porteranno solo a benefici sulla longevità del sistema. Quindi, per aiutarvi nell’approccio al nuovo sistema di gioco abbiamo deciso di inserire questa guida.
Per conoscenza, la guida originale è reperibile in inglese al seguente sito (the original guide is available on the following website: (https://forums.frontier.co.uk/showthread.php?t=205118)
Di che cosa ho bisogno per fare l’atterraggio?
– Per prima cosa avrete bisogno di una nave dotata di un modulo “suite” di atterraggio planetario ma fin qui tutto facile: dal momento che avrete Horizons, ogni nave che si possiede, ne avrà un montato! Questo è tutto ciò che serve per entrare in crociera orbitale e discesa in volo planetario.
– Se per qualche motivo la vostra nave non è dotata di un suite di atterraggio planetario, è possibile aquistarlo nell’Outfitting.
– Per guidare sulla superficie di un pianeta, è necessario montare un modulo di hangar veicolo planetario. Anche questi è possibile trovarli nell’outfitting dei porti planetari o orbitali.
Nel momento che avete un hangar per il veicolo planetario, è necessario installarci degli spazi veicolo. Gli Slot per lo spazio veicolo (che chiameremo anche Baia) si presentano proprio sotto l’hangar veicolo planetario in allestimento. A seconda della dimensione dell’hangar si avranno più o meno Slot a disposizione per i veicoli.
– Ogni slot veicolo vi permette di trasportare un solo SRV, e viene fornito con un veicolo quando montato. Fate attenzione però, se questo SRV è distrutto, è necessario acquistare un sostituto per la baia del veicolo. È possibile farlo da qualsiasi portostellare o avamposto, dal servizio di attracco per il rifornimento.
Come posso capire se si tratta di un pianeta su cui posso atterrare (airless = privo d’aria)?
– Per prima cosa è appunto importante ricordare che non su tutti i pianeti è possibile atterrare.
– Si può sapere se un pianeta sostiene le attività planetarie, cercandolo nella scheda Contatti o nella Mappa del sistema: in questo caso si avrà un’icona di atterraggio piccola e blu.
– Quando hai trovato un pianeta adeguato, semplicemente continua a muoverti in SuperCruise verso la superficie.
– A questo punto metti il target sul pianeta per evocare le informazioni che mostrano la velocità massima per una transizione sicura in Orbital Cruise, e si attiverà una speciale modalità di SuperCruise quando si è molto vicino al pianeta.
– Se si viaggia troppo veloce quando si arriva all’altezza del passaggio orbitale, la vostra nave effettuerà un uscita di emergenza.
Che cosa è la velocità orbitale (Orbital Cruise)?
– è una versione rivista della SuperCruise. Vi consente di volare intorno a un pianeta molto più veloce rispetto a quanto sarebbe normalmente possibile con il normale FSD.
– Per inserire la Orbital Cruise, semplicemente volate verso un pianeta adatto: appena ci si avvicina alla nave l’HUD si modificherà aggiungendo un altimetro, attitudine, indicatore di rotta e indicatore della velocità di discesa.
– l’altimetro mostra l’altezza dalla superficie del pianeta. Le tacche dell’altimetro mostrano anche l’altezza orbitale per la transizione a Supercruise (l’indicatore di OC) e, quando si arriva più in basso, l’altezza di uscita dalla Orbital cruise (il marcatore DRP).
– L’indicatore di attidutine mostra il vostro angolo di inclinazione rispetto alla superficie del pianeta, con zero gradi inteso come parallelo con la superficie.
– L’indicatore della velocità di discesa mostra quanto velocemente si sta perdendo o guadagnando altezza. Quando il valore nel display a barra diventa rosso il tasso di discesa è pericolosamente veloce.
– Quando in Orbital Cruise, la sezione della scala atteggiamento intorno a zero gradi diventa blu, significa che tenendo questo angolo migliorerà il vostro passaggio da normale velocità di crociera a velocità orbitale, che consente di orbitare intorno al pianeta molto rapidamente.
– Quando si scende sotto l’altezza di Orbital Cruise si potrà avviare una manovra di discesa orbitale.
Che cosa è il “Glide” (planata) ?
– Glide è una procedura che consente al volo della vostra nave di coprire grandi distanze durante la transizione da Orbital cruise a volo normale.
– Glide verrà attivata solo si passa con la nave tra 60 gradi negativi e 5 gradi positivi dal volo orizzontale.
– Un ulteriore picchiata verso il basso farà sì che il vostro FSD esegua un uscita di emergenza, e poi si limiterà a interrompere la planata e immettere il volo planetario.
– Oltre a questi limiti, il Glide terminerà automaticamente quando in prossimità della superficie del pianeta.
Che cosa c’è di diverso nel volo planetario?
In realtà è molto simile al volo normale con i motori di manovra. Tuttavia, ci sono alcune differenze chiave:
– a basse velocità, nelle manovre di spinta, la potenza viene deviata ai propulsori ventrali per aiutare a fornire portanza per il cosiddetto volo di livello.
– Come risultato, gli altri propulsori di manovra hanno l’efficacia ridotta sotto questo carico, quindi aspettatevi una piccola perdita di stabilità di fronte alla superficie.
– Esiste una funzione automatica di sicurezza: se la vostra nave si trova a 30 gradi in orizzontale e si viaggia lentamente tenterà automaticamente di posizionarsi verso il volo livellato.
Come faccio ad atterrare e decollare? In realtà è molto simile all’atterraggio nelle basi spaziali:
– Per prima cosa estraete il carrello di atterraggio.
– avvicinatevi alla superficie fino a quando il disco sensore visualizza lo schema della nave sopra l’immagine del terreno.
– Appena ci si trova direttamente sopra una superficie in grado di supportare in sicurezza la tua nave, un piccolo disco proiettato sul terreno si trasformerà in blu.
– Gli elementi addizionali dell’HUD mostrano rollio e beccheggio correttamente fino a quando la nave ha l’atteggiamento corretto per l’atterraggio.
– Nel momento che la vostra nave ha il giusto posizionamento, ridurre l’altezza per completare la procedura di atterraggio.
– Non appena atterrato, il motore della vostra nave verrà disattivato.
– Per decollare, applicare e mantenere una spinta verticale con i motori di manovra per riattivare l’unità e sollevarsi dal suolo.
Come faccio a gestire gli SRVs?
– Una volta equipaggiati correttamente, la vostra nave può trasportare veicoli di ricognizione della superficie. (detti appunto SRV)
– La vostra nave è stata aggiornata in modo da poter utilizzare la capacità del SRV: usate il focus UI + UI giù per vedere l’interfaccia in basso davanti a voi; da qui avrete l’interfaccia di “cambio di ruolo”, da cui è possibile gestire gli SRVs.
– Dal momento che si è atterrati, è possibile rilasciare un SRV utilizzando questa interfaccia.
– Allo stesso modo quando ci si trova in un SRV e ci si sposta sotto il portello di carico (si può notare, perché l’indicatore della nave si illumina), è possibile utilizzare questa interfaccia per tornare in nave.
– Infine utilizzando questa interfaccia è possibile richiamare la vostra nave nella posizione corrente. Siate consapevoli, questa opzione non sarà disponibile se si è troppo vicini a un insediamento o a un porto terrestre.
Come si usano i porti?
– I porti sono l’equivalente terrestre degli starports (basi spaziali). Quando una nave si avvicina, dovrebbe usare la medesima prassi: avrete bisogno di chiedere l’attracco, e dovreste astenervi dal commettere crimini, se volete stare al sicuro ed essere i benvenuti!
– Quando siete nel SRV, e se la nave è ancorata in un porto, è necessario richiedere l’attracco per tornare ad essa. Dopo che l’attracco è stato approvato, seguite la nav-bussola che vi condurrà al vostro garage designato.
– Una volta nel garage, è possibile utilizzare l’interfaccia cambio di ruolo a bordo della vostra nave.
– Siate consapevoli che se la nave è ancorata in un porto, non è possibile richiamarla alla vostra posizione se ci si trova a pochi chilometri. Avrete bisogno di allontanarvi dal porto o fare richiesta di attracco per tornare alla vostra nave.
Come faccio a usare l’SRV?
– Per prima cosa assicuratevi che le associazioni dei comandi siano corrette. Se si utilizzano controlli personalizzati, è necessario aggiungere le associazioni al SRV.
– In alternative, utilizzate uno schema di default (che ha i controlli SRV standard) quindi personalizzateli a seconda dei casi.
– Molte parti del SRV hanno concetti ed elementi simili con la vostra nave: moduli, distributore di potenza, scudi, carburante, gruppi di fuoco.
– l’SRV è azionato mediante controlli di velocità e di rollio. Quando tocca terra, il rollio equivale allo sterzo. Quando sei in aria, il rollio rimane rollio.
Potrete inserire o disinserire le unità di assistenza alla manovra: quando disinserita, si ha il controllo diretto del gas e del freno. Quando è attivo, l’acceleratore funziona come in una nave, impostando una velocità desiderata.
– l’SRV è dotata di jet per il salto. L’attivazione di questi propulsori utilizza porzioni di energia (ENG).
– Le collisioni con il terreno ignorano gli scudi SRV. Quindi, in caso di caduta, tentate di utilizzare i jet di salto per rallentare la discesa ed evitare danni allo scafo.
– Inoltre l’SRV consuma carburante ma questo viene riempito automaticamente quando ci si collega a qualsiasi porto. Si può guidare più lentamente e spegnere alcuni moduli per ridurre il consumo della di combustibile del’SRV.
– Il carburante (e altre risorse) possono essere sintetizzati nel SRV raccogliendo materiali adeguati dalla superficie del pianeta.
– l’SRV dispone di una torretta a connessione neurale. Quindi durante il controllo della torretta si può ancora guidare. Allo stesso modo, durante la guida, è sempre possibile fare target e fuoco usando la torretta con giunto gimballed limitato. La torretta utilizza energia WEP e munizioni.
– l’SRV dispone anche di uno scanner data-link. Si tratta di uno scanner speciale che può essere utilizzato in modalità torretta. Esso permette di connettersi a entità mirate, spesso attivando i comandi contestuali. Per utilizzare il collegamento dati, mirate un’entità quindi tenete premuta l’attivazione del gruppo di fuoco appropriato.
– l’SRV permette di caricare e depositare due contenitori universali. Basta attivare lo “scoop” e ci avviciniamo al carico per raccoglierlo. (ricordatevi di distruggere dalla torretta le rocce di grosse dimensioni in modo che le più piccole parti dei materiali possano essere raccolte)
– l’SRV dispone di uno scanner a onde, visualizzati direttamente sopra il disco del sensore. Lo scanner onda è uno scanner anteriore ad arco passive in grado di rilevare I segnali derivati da differenti oggetti.
– Ogni segnale è composto da un numero di elementi “accesi/spenti” disposti verticalmente nel display dello scanner. Oggetti differenti hanno diversi modelli di on / off.
– I segnali a distanza saranno indistinti e grandi. Quando invece ci si avvicina, si restringono e guadagnano di definizione.
Che cosa è “Synthesis”?
– Synthesis è nuova funzionalità della nave e dell’SRV che permette di generare le risorse direttamente sul posto
– Synthesis utilizza “materiali”, un nuovo tipo di risorsa, che si può trovare inizialmente solo sulla superficie dei pianeti.
– Controllate la vostra scheda carico per visualizzare le opzioni di Synthesis.
– Se si hanno i materiali giusti, è possibile avviare la sintesi per un modulo specifico selezionandolo nella scheda modulo (ad esempio potrete recuperare carburante o riparare l’SRV o avere munizioni in più per SRV o la vostra nave).
Nel frattempo in rete sono presenti già alcuni video tutorial.. come ad esempio quello di seguito.
Appena avremo altri screenshot o informazioni sull’argomento le aggiungeremo nell’articolo.