in Star Trek Beyond Sulu farà outing!

Vi riportiamo la notizia che in questi giorni ha acceso un forte dibattito anche tra gli stessi scrittori del film e gli attori della serie originale.. in pratica nel nuovo film di imminente uscita (ricordiamo giovedì 21 luglio), Hikaru Sulu dichiarerà la sua omosessualità. e quindi mi direte? oggi giorno non c’è nulla di eclatante in questo… o no?

ma facciamo un passo indietro… per chi conosce la fantascienza di Star Trek sa che i suoi creatori (a partire dal mitico Gene Roddenberry) non hanno mai temuto di portare sullo schermo i temi culturali più coraggiosi, e proprio per questo, con il film in uscita, avremo un personaggio dichiaratamente omosessuale sulla plancia dell’Enterprise. Probabilmente una buona notizia in generale ma di certo non lo è in quanto, in questo specifico caso, mi sembra una forzatura…

Per meglio capirci… infatti in Star Trek Beyond, Sulu si mostrerà con il suo compagno e la figlia che hanno insieme.. John Cho, l’attore che interpreta il timoniere, ha spiegato che la scelta è almeno in parte un tributo a George Takei, l’attore che ha ricoperto lo stesso ruolo nella serie originale è che oggi è appunto un omosessuale dichiarato e un difensore dei diritti civili – nonché una delle celebrità più simpatiche da seguire sui social network (basti guardare il suo profilo Facebook e Instagram). Cho ha poi commentato questa decisione: “Mi è piaciuto questo approccio di non farne una cosa urlata, che è dove spero stiamo andando come specie, di non politicizzare le scelte personali di qualcuno”. E fin qui penso tutto giusto… ma mi chiedo perché proprio Sulu?! solo perché l’attore originale è gay? non stiamo confondendo troppo attore e personaggio? Ricordiamo poi che in tutta la serie classica Sulu non aveva mai avuto alcuna esternazione delle sue vicissitudini sessuali… Quindi perché proprio ora? lo trovo insensato se non volutamente mediatico..

il vecchio e il nuovo Sulu...

il vecchio e il nuovo Sulu…

Sono d’accordo tuttavia che un omosessuale dichiarato sulla plancia dell’Enterprise è probabilmente anche un doveroso aggiornamento stilistico, qualcosa che sicuramente mancava: Star Trek (e in questo è Fantascienza di alta qualità) sin dall’inizio è stato un prodotto che sfidava i canoni culturali, con un equipaggio composto da persone provenienti da diversi paesi, compresi un russo e un giapponese durante la Guerra Fredda. C’erano persino una donna di colore e un extraterrestre, e quello tra il capitano Kirk e Uhura fu il primo bacio interraziale nella storia della TV statunitense (1968)… Ma forse si poteva gestire tutto questo diversamente introducendo un personaggio originale…

Lo stesso Takei, tuttavia, non è convinto che un Sulu omosessuale sia la scelta giusta, per quanto sia contento dalla novità. Aveva infatti consigliato di introdurre un nuovo personaggio piuttosto che cambiare così profondamente l’idea originale di Gene Roddenberry. “Usate l’immaginazione e create un personaggio che abbia una storia come gay, invece di Sulu, che è stato etero per tutto questo tempo e all’improvviso si scopre che era segretamente omossessuale”, racconta di aver suggerito a John Cho, così come al regista Justin Lin.

La produzione e gli autori hanno preferito non seguire i consigli di Takey, e probabilmente non sarà questo a fare una grande differenza sulla qualità finale del film… Restano infatti i dubbi degli stessi fan sul film: Ricordiamo che Star Trek Beyond è il film che celebra i 50 anni dal primo episodio della serie TV, e che anticipa proprio la nuova serie che uscirà nel 2017… I fan di tutto il mondo guardano a questo film con una certa preoccupazione (ne abbiamo parlato anche noi), in primo luogo perché è stato affidato a un regista specializzato in azione adrenalinica (Lin ha firmato molti Fast and Furious), e poi perché il primo trailer ha almeno in parte confermato tali timori. Si teme che ci sia troppa azione e poco pensiero. Successivamente è uscito un secondo trailer che cercava di aggiustare il tiro, ma che ci è riuscito solo parzialmente. Personalmente siamo ancora curiosi di vedere cosa ne verrà fuori… sicuramente andremo al cinema nei primi giorni di uscita per farvi una recensione a caldo… e cercheremo di avere un atteggiamento il più aperto possibile, senza alcun preconcetto! Così come non li abbiamo verso l’omosessualità… Ma se questo film avrà qualche problema a farsi amare, di sicuro non sarà a causa della sessualità di Sulu.

Vi lasciamo con l’ultima locandina pubblicata per la versione IMAX.

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Star Trek Beyond: Pareri sul Trailer

In occasione del 50° Anniversario di Star Trek la Paramount, come voi ben sapete anche grazie al nostro precedente articolo, ha realizzato un nuovo film (nelle sale il 22 Luglio 2016)

Sebbene i due film precedenti hanno scatenato le ire dei fan originali, per cause ovvie, come la trasformazione della NCC-1701 in un Sottomarino (inizio di “Into darkness”) e il capovolgimento del film Ira di khan (sempre ID) per mancanza di idee originali, è bastato solo il trailer per alzare una vera onda mediatica anti Star Trek Beyond con tanto di hashtag! #Notmytrek,

Ebbene vi chiederete perchè!?

Analizziamo il Trailer….

Nelle prime battute potreste verificare un DeJaQ (Dejavu scusate… Dannato Q) con i Guardiani della galassia, è presente in entrambi i film una musichetta “nostalgica” stile anni 70… La cosa bella che la Paramount aveva espresso che star trek si doveva indirizzare verso GdG per attirare maggiore pubblico e  quindi soldi. Hanno fatto centro nel vero senso della parola! Fonte                                                  

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La reazione di Picard

Ma la cosa più evidente per chiunque conosca star trek (anche per sentito dire) è l’azione presente nel Film! nel trailer in particolare… da far invidia a film come I mercenari o Transformers…

Questa cosa non è andata bene! e sopratutto neanche al nostro caro George Takei che ha dichiarato testualmente:

“It doesn’t have that element that made ‘Star Trek,’ Gene Roddenberry‘s ‘Star Trek,’ what it was,”

“I didn’t in the preview note anything of the substance of what made Gene Roddenberry‘s ‘Star Trek’ so engaging and it was the commentary on social justice, political reality at the time”

Fonte

Personalmente mi associo a George, ed era anche ora che un pezzo “grosso” si facesse sentire, ma la cosa che mi risulta più strana: Perché usare il nome di star trek per creare un film, che non ha NULLA di star trek!

In poche parole le lezioni morali, che abbiamo ricevuto grazie a Gene.R non sono servite a nulla specialmente alla Paramount! La quale ha prodotto i film originali!

Salve utenti, come potete vedere sono nuovo qui..

Mi chiamo Andrea, mentre 10bad è il mio Nick su vari giochi e siti-blog (elite dangerous-Battlefield ecc )

Bhè che dire, come si vede mi piace a dir poco Star trek (quello originale!) ma non solo! Adoro i film e non me ne perdo uno…

Ci sarà modo di conoscerci meglio in futuro…. Spero vi sia piaciuto il mio primo post. LLAP

Un Saluto e Buone Feste da LT 10bad!