Il Capitano James T. Kirk (ovvero William Shatner) è tornato a sedere al suo posto, ovvero sulla poltrona della U.S.S. Enterprise NCC-1701. La sua presenza è stata richiesta per lo Star Trek: Original Series Set Tour a Ticonderoga, New York, dove James Cawley, Trekker super-fan ed impersonatore professionale di Elvis, nativo di Ticonderoga, ha ricreato lo Stage 9 della Desilu. E’ stato proprio alla Desilu che la Serie originale fu girata, più di 50 anni fa.
L’evento ha avuto inizio Venerdì 4 Maggio, con l’arrivo di Shatner al Set Tour, accompagnato da una calorosa ovazione dei fan. La giornata poi è proseguita con alcune chat private, una press conference, foto, e la firma di autografi.
La giornata successiva si è svolta nello stesso modo, con l’aggiunta di un Live Talk nell’auditorium della vicina Ticonderoga High School.
“Capitano sul ponte!”
Shatner si è accomodato sulla poltrona del capitano per parlare con un gruppo di fortunati VIP, ed è sembrato rientrare perfettamente nei suoi vecchi panni. “L’ultima volta che ho lasciato il set (la volta definitiva), credo avessi l’influenza”, ha ricordato la leggenda di Star Trek. “Credo fossi malato, così me ne sono andato.. ma ora sono tornato! Magari possiamo ricominciare da capo.”
Shatner solitamente evita di commentare e rispondere a domande su “essere Kirk” e di come il personaggio possa invecchiare con lui. Ma questa volta ha dato una risposta diretta. “Ci ho riflettuto su,” ha detto. “Cosa farei ora? Sicuramente sarei diverso, perchè sono passati 50 anni. Se non facessi qualcosa di diverso dopo 50 anni vorrebbe dire che sono bloccato in una anomalia temporale.. e questo è un po’ troppo fantascientifico per i miei gusti. Quindi.. ci deve essere una evoluzione nell’essere umano.. e se sei un bravo attore, riesci a trasmettere le tue esperienze di vita. Ero un po’ superficiale all’epoca e, 50 anni più tardi, ho più profondità, più spessore, avendo vissuto.. e spero di poter portare anche qualcosa in più.”
Uno dei momenti preferiti di tutti è stato quando Shatner ha dato ai fans la possibilità di sperimentare la “vita sul ponte di comando” (CMDR Nijal: e come si simulavano gli effetti speciali ai tempi) facendo inclinare tutti a destra e poi a sinistra.
Da tutto il mondo
In totale erano presenti più di 1000 fans, da località lontane come la Svizzera, Rio de Janeiro e Seattle, tutti accorsi a Ticonderoga per questo evento. Molti indossavano costumi del perdiodo TOS (CMDR Nijal : The Original Series), alcuni dei quali hanno particolarmente colpito Shatner.
Oltre alla partecipazione di Shatner, altri personaggi famosi come Denise e Michael Okuda, e Doug Drexler, hanno partecipato ai tour durante il weekend. E c’era anche Daren Dochterman.
Entrare nel sogno
Come mai Michael Okuda era presente a Ticonderoga? Cawley ha invitato lui e Denise Okuda, e non hanno potuto resistere. “La serie originale di Star Trek è quella con la quale sono cresciuto. Non fraintendetemi; sono orgoglioso di aver lavorato su The Next Generation e tutti gli altri show, ma quando ero bambino, questa era l’astronave nella quale viaggiavo con la mia immaginazione. Quindi essere quì, con tutti i set a pochi passi l’uno dall’altro, come erano una volta, è come entrare in un sogno.”
Denise Okuda sorride quando gli chiedono quale delle reazioni dei fan, durante i tour guidati da lei e da Michale, è stata la più interessante. “Il senso di meraviglia,” ha risposto. “Di solito chiediamo all’inizio del tour ‘chi viene quì per la prima volta?’ Mi diverto poi a vedere le reazioni proprio di queste persone.. ed è per loro una esperienza che gli cambia la vita. Lo vedi, lo senti, nelle loro reazioni fisiche. Alcuni di loro sono colpiti, quasi scioccati, e tutti molto eccitati. Non avrebbero mai pensato di poter camminare nei corridoi della Enterprise.. ma ora sono lì. E’ uno di quei momenti da sogno, dove chiedi a qualcuno di darti un pizzicotto per essere svegliati. Ma è la realtà.”
Nel cuore e nell’anima
Doug Drexler descrive Star Trek, i suoi set e Shatner come se facessero parte del suo DNA. Ha anche ammesso che questa combinazione di fattori, è stato ciò che lo ha spinto ad entrare nel mondo del cinema. Di conseguenza, quando gli hanno chiesto quale dei set sia il suo preferito, non ha saputo scegliere.
“Ognuno di essi ha un significato speciale, per diverse ragioni,” ha detto. “Chiaramente il ponte è il pezzo principale, ma ogni set, in diversi momenti, ha raggiunto il mio cuore in qualche modo, anche i corridoi.”
“Amo parlare di tutto ciò e potrei andare avanti per giorni e giorni.. ma una delle cose che preferisco, quando conduco i tour e ho tutti attorno a me, è condividere cosa questi set significano per me, tutte le cose che ho imparato da queste persone e tutto ciò che esse mi rivelano sull’essere vivo.”
“E la cosa migliore di questa esperienza di condivisione,” continua Drexler “è che dico a tutte le persone che partecipano al tour ‘sono convinto che potrei fermarmi quì e parlare con uno qualsiasi di voi ed sarebbe come se ci conoscessimo da anni’. Questa è la cosa più straordinaria, che fa si che questi set siano nel mio cuore e nella mia anima.”
Più grande e più piccolo
Shatner, durante l’incontro con la stampa, ha dichiarato che i set sono fantastici, reputandoli assolutamente incredibile ed una replica autentica di quelli dell’epoca. Ha scherzato dicendo che “la poltrona del capitano è così comoda che non mi alzerei più.”
Ha poi continuato a parlare dei set, notando che “Il set è esattamente come lo era 50 e passa anni fa. Ed è come tornare indietro nella casa dove siete nati.. date un’occhiata in giro e dite: ‘Wow è più grande e più piccola di come la ricordassi.. eppure è sempre la stessa’. Per cui, se siete interessati a Star Trek, tutto ciò è straordinario.”
Live on Stage
Il weekend si è concluso con una conferenza dal vivo con Shatner, presso l’auditorium della vicina Ticonderoga High School.
Shatner conosce bene la zona di Ticonderoga, essendo cresciuto a Montreal. Ha raccontato di un viaggio fatto da ragazzo, quando assieme ad altri 8 coetanei ha percorso in canoa il fiume St. Lawrence, fino al fiume Richelieu, poi fino al lago Champlain, poi al lago George ed infine giù per il fiume Hudson fino a New York City. Shatner ha dichiarato, “Conosco questa nazione come le mie tasche!”
L’evento di Ticonderoga non è la sola attività di quest’anno per il Capitano Kirk. Shatner ha terminato di registrare un album di musica country assieme ad uno dei fondatori del gruppo Alabama, Jeff Cook; il suo libro sul tema dell’invecchiamento, dal titolo “Senior Moments” uscirà quest’autunno; inoltre Shatner ha in uscita un album di musiche natalizie dal titolo “Shatner Claus”.
Shatner è stato testimone, durante questo fine settimana, di molte storie dei fan e su come Star Trek ha avuto un significato profondo nelle loro vite. “E’ stata una esperienza straordinaria potermi mescolare a voi ed ascoltare le storie ed i ricordi su come le vostre vite sono state influenzate, al punto che alcuni di voi hanno scelto la loro professione ed il loro stile di vita, da questo show televisivo. Non vi sono parole per dire quanto questo mi colpisca e mi commuova.”
Star Trek: The Original Series Set Tour è situato al 112 Montcalm Street in Ticonderoga, New York. Per ulteriori dettagli ed acquistare i biglietti, andate su www.StarTrekTour.com .